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Hertz mette in svendita le sue Tesla, con prezzi a partire da 16 mila dollari
di Giulia Favetti pubblicata il 12 Gennaio 2024, alle 09:31 nel canale Auto ElettricheLa compagnia di noleggio Hertz è stata di parola e ha messo in vendita le vetture Tesla presente nella sua flotta, scegliendo al loro posto esclusivamente auto a benzina/diesel. Fra il prezzo di vendita deciso dall'azienda e gli incentivi statali americani, ora è possibile prendere una Model 3 a 16.000 euro
462 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuella nuova è del 2024, ma da quello che ho letto miglioramenti estetici e qualitativi a parte è lo stesso powertrain.
Per la entry ovvero la RWD con batteria LFP il cambio c'è stato rispetto alla standar range plus, che aveva batterie NMC e pesava quasi 200 km in meno.
Ora ha una batteria da 60 kWh lordi contro i 55 di prima, ma già dal 2022 , parlando di mercato europeo.
Per esperienza i 135 km/h da cruise difficilmente restituiscono un'autonomia superiore ai 300 anche con la Long range in inverno, inoltre devono verificarsi 2 eventi ovvero partire con il 100% di batteria e trovare una colonnina fast esattamente al 5% o meno di batteria, a quel punto serve 1 ora per riportarla al 100% e percorrere la stessa distanza.
A meno che la meta non sia esattamente 300 km e poi fermi.
Più verosimile è partire con 90% fermarsi intorno al 10% , ricaricare 30 minuti e partire, ma in questo caso ( ovvero la realtà ci si ferma dopo 250 km circa.
Per alcuni può non essere un problema per altri sì, dipende se si è in viaggio per lavoro , per svago ( famiglia appresso, moglie, cane etc loro dettano i tempi non l'auto) e che valore si attribuisce al proprio tempo.
Un RWD in inverno non credo ce la faccia a 135 km/h salvo fare un 100%-0% , ma dipende anche dall'autostrada, se si sale verso il Brennero da Milano o da Verona la Long range a fatica fa 200 km in questo periodo e non a 135, ma a 125 km/h..
Come model year la model 3 aggiornata l'han chiamata 2023, mi riferisco all'ultima versione aggiornata anche negli interni.
L'autonomia è migliorata perchè ha il riscaldamento con la pompa di calore e sono cambiate anche le batterie che sono l'ultima versione di CATL LFP sulla standard range e una capacità mi pare di 60kWh.
Adesso il dichiarato per la model 3 con i cerchi da 18" è di 554km.
Faccio verificare a mio padre quanti kWh ha consumato proprio nella tratta da Bologna verso il Brennero ma aveva sicuramente più di 300km di autonomia partendo da casa al 100%.
Nelle elettriche esiste un circuito con olio e anche un circuito di raffreddamento con un liquido simile al glicole che va sostituito..
Evitate di parlare se non sapete cosa dite..
https://service.tesla.com/docs/Publ...F9CEE245A4.html
riporto imparzialmente quanto trovato ufficialmente
L'autonomia è migliorata perchè ha il riscaldamento con la pompa di calore e sono cambiate anche le batterie che sono l'ultima versione di CATL LFP sulla standard range e una capacità mi pare di 60kWh.
Adesso il dichiarato per la model 3 con i cerchi da 18" è di 554km.
Faccio verificare a mio padre quanti kWh ha consumato proprio nella tratta da Bologna verso il Brennero ma aveva sicuramente più di 300km di autonomia partendo da casa al 100%.
La pompa di calore su Model 3 è presente dal primo restyling del 2021, infatti ne è dotata anche la mia che è del 2022.
In merito ai consumi in questo periodo è quello che ho detto sopra, intorno ai 130 km/h registro 21-22 kWh per 100 km, con una batteria da 75 utili come la mia siamo appunto sui 350 teorici, in pratica è quello che ho descritto.
Con una batteria da 60 anche con minor consumi è ipotizzare fare un 100%-0 tra i 280 e i 300 ma devi avere la meta esattamente a quella distanza, o una fast nell'intorno.
Quello lo puoi fare tu perché lo sai fare e non perché la porti dal meccanico che
vero verissimo.
Ma dato che la sostituzione costa poco e non richiede molto tempo, io rispetto questo intervallo, poi come già detto c'è gente che ci gira da 10 e più anni.
Dimmi che non lo fai apposta...
Comunque...ti rispondo ugualmente perché vedo che continui a non avere chiare le idee.
Olio freni da sostituire e un'altra baggianata che viene diffusa come per far credere che in qualche modo sei obbligato a cambiarlo su una Tesla.
L'olio freni è igroscopico. C'è un test da fare per capire la quantità di acqua presente nell'impianto.
Che tu abbia paura a salire o meno su auto datate è un tuo problema. Io, quando vado all'estero non mi porto certo dietro un igrometro per immergerlo nella vaschetta olio freni della macchina a noleggio che andrò a guidare.
E neppure mi metto a controllare le pinze freno se sono state revisionate. Perché per "revisione impianto frenante" si intende quello e non piazzare una pompa a vuoto nella vaschetta olio freni, mandare in pressione l'impianto e poi sostituire tutto l'olio.
Mi sa che non hai bene in mente cosa significhino le due cose (revisione impianto e sostituzione liquido). E comunque, puoi tranquillamente vivere sereno. L'olio freni in qualsiasi auto te lo cambiano solo se non rientra in un determinato range e solo se ci sono evidenti segnali che hai acqua nell'impianto (e te ne accorgi quando freni comunque). È vero che sul libretto manutenzione c'è scritto ogni 2 anni, ma poi alla fine nessuno rispetta quel tipo di scadenza.
Quello lo puoi fare tu perché lo sai fare e non perché la porti dal meccanico che ti dice che lo ha fatto.
Ma infatti...in una BEV c'è solo Elettronica e basta.
In una vettura moderna oltre all'elettronica, ci sono componenti elettromeccanici soggetti a usura e sporcizia.
Non ci vuole molto a capire quale delle due auto, è più delicata.
Ognuno può agire come crede, usando l'auto per lavoro effettuo tutte le manutenzioni previste, PUNTO.Ciò che fanno gli altri sono in parte problemi loro, ma anche della collettività, se tiri dritto ad uno stop perchè non hai i freni in ordine, o le gomme usurate, sgonfie comunque inadatte poi diventa un problema di quello che becchi di passaggio. Per non parlare di quelli che vanno in montagna senza dotazioni adatte e poi bisogna aiutarli a liberare la strada..
Ma parlare di responsabilità verso il prossimo sarebbe fin troppo utopistico.
Detto ciò come già detto affrettatevi a comprare l'auto elettrica , non mi sembra ci siano problemi , come già detto se è economica, evoluta, superiore ( anche petalosa?), compratela!
Io dico che va bene per certi usi, anzi benissimo ma dico anche che non costa poco e non la terrei oltre la scadenza della garanzia del pacco batterie.
Molto semplice.
Credere che non cambiare pastiglie e dischi ( o meglio cambiarli 1 volta invece che 2) nella vita di un'auto regali risparmi degni di nota dopo aver speso 40-50k euro per l'auto è abbastanza ridicolo, tutto qui.
Che il sistema sia migliore e in discesa dia il meglio di se non vi è dubbio, ma lo fanno anche vetture full hybrid, plug in e le recenti mild con motore elettrico..
Nelle elettriche esiste un circuito con olio e anche un circuito di raffreddamento con un liquido simile al glicole che va sostituito..
Evitate di parlare se non sapete cosa dite..
Non si ragiona cosi in termini tecnici.
In termini tecnici hai due teconologie , a livello di pura ingegneria, dove una e' piu efficiente dell'altra.
Le pasticche tecnicamente durano di piu perche il motore in decelerazione inverte e frena.
Lo vedo avendo entrambe le auto, con l'elettrica ho un modo diverso di guidare.
Da un punto di vista numerico devi ragionare sui grandi numeri, ovvero se il consumo di pasticche cala ne segue che l'uomo imquina meno e spreca meno risorse per produrne di nuove.
Per gli olii lubrificanti stesso concetto.
In generale le auto endotermiche rappresentano una tecnologia matura , arrivata probabilmente alla fine del suo ciclo.
Una auto a scoppio e' inefficiente in ogni cosa, ma in generale un sistema di trasformazione dove hai da termico a meccanico ha un bilancio energetico inaccettabile.
Piu o meno funziona cosi
Energia usata -
Attriti e lubrificazione + combustione + raffreddamento =
Energia utile
30-40%
Contro una efficienza di un 80-90% di un motore elettrico
Io dico che va bene per certi usi, anzi benissimo ma dico anche che non costa poco e non la terrei oltre la scadenza della garanzia del pacco batterie.
Molto semplice.
Il problema non è mica che ce l'hai detto... il problema è che non perdi occasione di ripetercelo ancora e ancora e ancora e ancora. Praticamente se anche si parla di un videogioco in cui c'è un mezzo a 4 ruote fosse anche un mezzo lunare probabilmente ci ripeteresti questa cosa allo sfinimento.
30-40%
Contro una efficienza di un 80-90% di un motore elettrico
Guarda che sei molto ottimista. L'efficienza tra 30 e 40% è ottenuta solo in condizioni ideali che non sono molto realistiche. Un'auto reale su strada ha un'efficienza se ben tenuta tra il 27 e 30% e se non manutenuta bene che è tranquillamente la maggior parte ancora meno.
Credere che non cambiare pastiglie e dischi ( o meglio cambiarli 1 volta invece che 2) nella vita di un'auto regali risparmi degni di nota dopo aver speso 40-50k euro per l'auto è abbastanza ridicolo, tutto qui.
Che il sistema sia migliore e in discesa dia il meglio di se non vi è dubbio, ma lo fanno anche vetture full hybrid, plug in e le recenti mild con motore elettrico..
c'è un grosso problema e riguarda pneumatici e freni e frizioni, queste emissioni non sono regolamentate.
Ci sono molti studi che dimostrano che l'emissione di PM10 per cause indirette (freni e gomme ecc...) sia superiore a quanto emesso dai moderni motori termici.
La stima è del 60% del PM2,5 e il 73% del PM10.
Le ibride e le elettriche da un lato peggiorano di poco l'emissione di particolato dagli pneumatici per via del peso del veicolo (che non sempre è di molto superiore alle controparti termiche) dall'altro annulla quasi completamente quello dai freni che è sicuramente più pericoloso.
Tecnicamente l'invecchiamento delle pastiglie è minimo ed il deterioramento è principalmente dovuto ai cicli termici che danneggiano le resine usate per agglomerare le fibre ed i materiali usati nelle pastiglie.
In aggiunta i problemi ai freni non sono particolarmente ricorrenti e se lo fossero sarebbero di gran lunga più presenti su veicoli termici che ci fanno affidamento al 100% ed hanno un uso molto più gravoso.
Tra l'altro la prova dei freni è parte della revisione standard del veicolo e dopo i primi 4 anni viene ripetuta ogni 2 quindi esistono già i sistemi per monitorare l'efficienza degli impianti frenanti.
Venendo alla parte economica, oggi come oggi una Tesla base offre un allestimento molto più completo di qualunque vettura sul mercato.
Quindi è scorretto parlare di vettura cara considerando che per avere un allestimento similare con Audi, Mercedes o BMW servono minimo 60-65k€
In termini tecnici hai due teconologie , a livello di pura ingegneria, dove una e' piu efficiente dell'altra.
Le pasticche tecnicamente durano di piu perche il motore in decelerazione inverte e frena.
Lo vedo avendo entrambe le auto, con l'elettrica ho un modo diverso di guidare.
Da un punto di vista numerico devi ragionare sui grandi numeri, ovvero se il consumo di pasticche cala ne segue che l'uomo imquina meno e spreca meno risorse per produrne di nuove.
Per gli olii lubrificanti stesso concetto.
In generale le auto endotermiche rappresentano una tecnologia matura , arrivata probabilmente alla fine del suo ciclo.
Una auto a scoppio e' inefficiente in ogni cosa, ma in generale un sistema di trasformazione dove hai da termico a meccanico ha un bilancio energetico inaccettabile.
Piu o meno funziona cosi
Energia usata -
Attriti e lubrificazione + combustione + raffreddamento =
Energia utile
30-40%
Contro una efficienza di un 80-90% di un motore elettrico
In termini tecnici l'olio presente nel circuito freni di una vettura termica è uguale all'olio presente in quello di una BEV. Se per questioni di contaminazione e perdita di efficacia va sostituito , va sostituito PUNTO.
Per quanto riguarda le pastiglie dei freni certo che è meglio utilizzare la frenata rigenerativa, mi sembra ovvio. Ma non farei una cavallo di battaglia da spot pubblicitario , come avviene quasi sempre, quando si parla di costi di esercizio del mezzo.
In merito al consumo di energia, andrebbero fatti un bel po' di calcoli , a partire alla fonte , quindi produzione, perdite di rete, perdite di ricarica etc, confrontato con estrazione petrolio, raffinazione, trasporto e uso.
Un calcolo vero prendendo in esame dati puntuali non quello teorico, poi si conclude.
Ma al netto di tutto ciò io ho sempre parlato di costi per l'utente, e mi limito a parlare di ciò che conosco.
Ci sono molti studi che dimostrano che l'emissione di PM10 per cause indirette (freni e gomme ecc...) sia superiore a quanto emesso dai moderni motori termici.
La stima è del 60% del PM2,5 e il 73% del PM10.
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Le ibride e le elettriche da un lato peggiorano di poco l'emissione di particolato dagli pneumatici per via del peso del veicolo (che non sempre è di molto superiore alle controparti termiche) dall'altro annulla quasi completamente quello dai freni che è sicuramente più pericoloso.
Tecnicamente l'invecchiamento delle pastiglie è minimo ed il deterioramento è principalmente dovuto ai cicli termici che danneggiano le resine usate per agglomerare le fibre ed i materiali usati nelle pastiglie.
In aggiunta i problemi ai freni non sono particolarmente ricorrenti e se lo fossero sarebbero di gran lunga più presenti su veicoli termici che ci fanno affidamento al 100% ed hanno un uso molto più gravoso.
Tra l'altro la prova dei freni è parte della revisione standard del veicolo e dopo i primi 4 anni viene ripetuta ogni 2 quindi esistono già i sistemi per monitorare l'efficienza degli impianti frenanti.
Venendo alla parte economica, oggi come oggi una Tesla base offre un allestimento molto più completo di qualunque vettura sul mercato.
Quindi è scorretto parlare di vettura cara considerando che per avere un allestimento similare con Audi, Mercedes o BMW servono minimo 60-65k€
Sono cose che ho letto anch'io, ma se vogliamo trarre conclusioni numeriche affidabili servono dati e qualcuno che si metta a studiare seriamente la cosa..
Sempre per "studi" si è incentivato pellet e biomasse, ora sempre gli "studi" dicono che inquinano molto più di tutte le vetture messe in insieme e il problema è ancora più evidente nella pianura padana che ha un problema di ricambio dell'aria tra gli altri, infatti anche i miei miseri misuratori rilevano picco di Pm 2.5 e Pm 10 quasi doppi la sera e la notte, quando tutti sono a casa con i riscaldamenti accesi.. La questione freni a confronto fa quasi ridere..
Tesla onestamente non è paragonabile alle vetture dei marchi citati nel segmento D, non lo è per fattura, accessori, tipologia di materiali e anche sistema multimediale. Te lo assicuro, è un buon compromesso ma i costruttori tedeschi ( e non solo) le fanno meglio, credi.
Quello che intendevo dire è che se si spendono 40-50k euro, nella stessa frase non si può sentire la parola risparmio.. Perchè se si vuole risparmiare e serve spazio si compra una Duster GPL a meno di 20k euro in pronta consegna o una MG che va molto in questo periodo, se si vuole risparmiare e serve una utilitaria si compra una Sandero a Gpl o Panda con 12k euro..
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