Guerra dei prezzi, anche Nissan taglia il costo della Ariya di 8.000 euro (in Cina)

Dalla Cina continuano ad arrivare notizie su quella che ormai è stata ribattezzata "guerra dei prezzi". Ha innescato tutto Tesla, abbassando il prezzo di Model 3 e Model Y per due volte, l'ultima il gennaio scorso.

Questa mossa ha generato una quota importante di ordini, ed ha costretto, se così di può dire, i concorrenti a percorrere la stessa strada. XPeng ha abbassato il prezzo di tutti i suoi modelli, togliendo ad esempio l'equivalente di quasi 5.000 euro dalla berlina P7. Ha fatto eco Toyota, che ha offerto la stessa cosa sull'elettrica bZ4X, nonostante soli quattro mesi di presenza sul mercato: -4.100 euro.

Ora si aggiunge alla guerra anche Nissan, tramite la joint venture locale Dongfeng Nissan, che propone per la sua elettrica più costosa, la Ariya, quella che formalmente sarebbe una promozione limitata nel tempo. La casa giapponese ha ridotto il listino di ben 8.200 euro.

La versione entry level con singolo motore passa dunque dall'equivalente di 38.800 euro, a 30.600 euro. Sempre restando con il motore unico, la versione più equipaggiata ora costa 32.400 euro, rispetto ai precedenti 40.600 euro. Per quanto riguarda la top di gamma con due motori e AWD, i tagli sono simili: da 44.700 euro a 36.500 euro, e da 46.700 euro a 38.500 euro circa, a seconda del cambio monetario.