Giorgia Meloni contro il ban delle auto endotermiche: "il divieto al 2035 è dannoso, la Cina ci guadagna"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 10 Febbraio 2023, alle 11:22 nel canale Auto ElettricheIl presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è espressa sulla questione della regolamentazione UE del mercato automotive. Secondo la premier l'elettrico è al momento l'unica soluzione, e avvantaggia la Cina
298 Commenti
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se il mercato non la premia (tempi ricarica.. poche colonnine.. costi) va da se che è una forzatura del tutto inutile
Fidati che le motivazioni "dietro all'imporre" qualunque cosa sono di facile intuizione, soprattutto nel contesto UE...
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Se l'ue impone qualcosa è quasi sempre per fare un favore ai tedeschi...
Pianificare il piano industriale, predisporre gli stabilimenti, aumentare l'approvvigionamento di materie prime essenziali, fare sviluppo e ricerca, sì, si può fare benissimo. Infatti le case che lo hanno fatto per tempo, calcolando tutte le variabili e i tempi necessari, LO STANNO GIÀ FACENDO. Chi si lamenta, chi lo ritiene impossibile, etc etc sono i soliti: chi ha sostanzialmente ignorato la transizione all'elettrico nell'ultimo decennio e ora si ritrova strozzato da scadenze (giustamente) imposte dalle istituzioni europee contro l'immobilismo di alcuni nel campo dell'innovazione. E le lagne politiche non sono altro che il megafono dei ritardatari.
Ciao
https://auto.hwupgrade.it/news/auto...one_111581.html
Si ma dubito che nel 2034 troverai chissà quante auto ICE in vendita...
Perché produrre un'auto con meno meccanica e meno pezzi, dovrebbe costare di più di produrre auto con motori complicati e molti pezzi mobili?
Allora possiamo anche dire: e se la benzina nel 2035 costasse 15 euro al litro?
Perché il prezzo finale dipende da tante cose mica solo dal numero di pezzi. Ne abbiamo avuto un esempio lampante in questi ultimi anni, dove è aumentato tutto. Se la benzina arrivasse a costare 15 euro al litro si fermerebbe il mondo direi, quindi non è realistico. Mentre è molto realistico che adesso sia le auto elettriche che la corrente costano un culo.
Inoltre il mercato del petrolio esiste da un secolo, è molto più stabile e "maneggevole" da parte dei produttori. Se vogliono diminuire il prezzo, basta aumentarne la produzione o viceversa, è tutto in mano a loro (purtroppo). Non si può certo dire lo stesso per le batterie.
se il mercato la premia, prenderemo tutti quelle
se il mercato non la premia (tempi ricarica.. poche colonnine.. costi) va da se che è una forzatura del tutto inutile
Buonanotte... se ti aspetti che il mercato segua una logica o premi le giuste innovazioni allora sarebbe il regno delle fregature. Ti ricordo che per il mercato Wanna Marchi vendeva prodotti eccezionali che vendevano tantissimo.
L'idea che il puro liberismo in cui il mercato decide tutto da se è morta qualcosa come 50 anni fa. Ormai non esiste un solo economista al mondo che crede ancora in logiche del genere e direi anche che è logico che sia così visto che neppure gli USA si possono permettere una simile deriva dato che il mercato completamente libero di fatto andrebbe velocemente verso un'implosione e un fiorire di truffe e fregature.
Il mercato è giusto che sia regolamentato e chi regolamenta deve prendere decisione che a qualcuno piaceranno ed ad altri no ma è di gran lunga preferibile un mercato regolamentato ai disastri del puro liberismo.
Per ancora qualche anno si potrà andare avanti con l'usato, ma poi?
Voglio dire, hanno un piano di riserva? Voglio sperare di si...
Piano di riserva per quello che già abbiamo davanti oggi?
Guarda i prezzi delle auto nuove, di qualunque tipologia di trazione, che abbiamo oggi.
Attualmente "chi si può permettere" le auto, nuove almeno, è già una forbice che va stringendosi precipitevolissimevolmente, al netto di poche mosche bianche non tutte nemmeno commercializzate in EU e in particolare in Italia.
Immagino quindi che, come oggi non ci siano piani di riserva per chi non può permettersi auto, anche in futuro non ne avremo.
Resterà a parziale soluzione il mercato dell'usato, che per il 2035 o quel che sarà la data finale di ban, sarà anche popolato di più vetture elettriche usate.
Ovviamente come già accade oggi, sarà da vedere quale sarà diventato il prezzo "entry" in tale mercato dell'usato.
Adesso senza cercare gli scassoni skilometrati più che ultra decennali, l'entry price nell'usato per un'auto si aggira tra i 9000 e i 10000 euro.
Ma veramente siamo ancora ancorati all'idea che si sta passando all'elettrico perché ci si aspetta chissà che rivoluzione ecologica?
Ve lo dico con parole semplici:
Si sta passando all'elettrico perché a partire da quei gruppi che di facciata proteggono il termico non sanno più che inventarsi e sviluppare il termico ormai è anti-economico.
Tutti quelli che contano qualcosa nel mondo dell'auto son più che contenti di passare all'elettrico dove possono tornare a tirare fuori novità e brevetti e rifare mercato.
Nessuno, ribadisco nessuno, si aspetta chissà che benefici o chissà che cose e d'altra parte se avessimo a cuore l'ecologia non compreremmo auto turbo o con potenze oltre i 150cv.
Io se ho fortuna ho ancora 50/60 anni di autonomia e la terra non morirà in così breve tempo. Dopo che sono schiattato per quanto mi riguarda può bruciare il sistema solare. Se i miei figli saranno sufficientemente forti riusciranno a piegare a suon di divieti la mia generazione e se sono deboli e soccombono alla politica dei vecchi l'unico rimpianto che avrò è la delusione di non aver cresciuto di meglio.
per quanto riguarda la saluti, non dei norvegesi, è uscito questo studio
https://www.vox.com/energy-and-envi...n-asthma-health
Ve lo dico con parole semplici:
Si sta passando all'elettrico perché a partire da quei gruppi che di facciata proteggono il termico non sanno più che inventarsi e sviluppare il termico ormai è anti-economico.
Tutti quelli che contano qualcosa nel mondo dell'auto son più che contenti di passare all'elettrico dove possono tornare a tirare fuori novità e brevetti e rifare mercato.
Nessuno, ribadisco nessuno, si aspetta chissà che benefici o chissà che cose e d'altra parte se avessimo a cuore l'ecologia non compreremmo auto turbo o con potenze oltre i 150cv.
Io se ho fortuna ho ancora 50/60 anni di autonomia e la terra non morirà in così breve tempo. Dopo che sono schiattato per quanto mi riguarda può bruciare il sistema solare. Se i miei figli saranno sufficientemente forti riusciranno a piegare a suon di divieti la mia generazione e se sono deboli e soccombono alla politica dei vecchi l'unico rimpianto che avrò è la delusione di non aver cresciuto di meglio.
forse troppo severo verso la nostra generazione ma sempre meglio dei boomer del forum pronti a offendere la generazione odierna non rendendosi conto siano figli nostri
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