Ford ha testato su un veicolo elettrico le superfici riscaldanti: più efficaci delle ventole
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 23 Febbraio 2023, alle 14:46 nel canale Auto ElettricheUn furgone elettrico Ford è stato modificato con diverse superfici riscaldanti, riscontrando un consumo energetico inferiore, e quindi anche più autonomia
Per ottenere veicoli elettrici con più autonomia non si può solo lavorare sull'elettronica e sulla dimensione della batteria, ma anche, e forse soprattutto, sull'efficienza generale del mezzo di trasporto.
All'interno del progetto europeo CEVOLVER (Connected Electric Vehicle Optimized for Life, Value, Efficiency and Range) Ford ha voluto dimostrare come le superfici riscaldanti potrebbero essere un'ottima alternativa a quello che è il normale riscaldamento di un abitacolo, con aria calda e ventole.
Non solo i soliti sedili o volante riscaldato, nella sperimentazione un furgone elettrico E-Transit è stato equipaggiato con bracciolo, pannelli portiera, pannelli superiori, poggiatesta, tutti con superficie radiante. Il test si è svolto con centinaia di aperture delle portiere, simulando il lavoro di un corriere per le consegne, con sessioni in estate e in inverno. Sono stati utilizzati anche diversi "profili": consegne di pacchi, consegne di merci generiche, o lavoro da commerciante con una giornata di 350 km percorsi. Il tutto nella città di Colonia.
Il test ha dimostrato che le superfici riscaldanti possono ridurre il consumo di questo particolare aspetto del 13%. Questo perché l'utilizzo di aria calda va a scaldare tutto l'abitacolo, ed il conducente in un secondo momento solo indirettamente. Le superfici invece, molte a contatto diretto, hanno effetto immediato, e quindi non risentono delle continue aperture del veicolo, con relativa immissione di aria fredda.
Il risparmio come anticipato di tradurrebbe poi in una maggiore autonomia del veicolo elettrico. Nel caso specifico, con clima freddo, il miglioramento sarebbe nell'ordine del 5%.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoL'ho sempre detto che la macchinetta del caffè dovrebbe essere di serie in auto :-D
chissà come facevano una volta
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Io ho una EV e il caldo arriva dopo 30 secondi.
Si, infatti le pompe di calore sono più efficienti, ma i sedili riscaldati consumano comunque meno. Chi li ha dice che consuma meno rispetto ad accendere il riscaldamento. Però penso dipenda dal tipo di utilizzo: se devi stare in auto diverse ore, forse vale la pena spendere un po' di energia per scaldare tutta l'aria. Se invece stai pochi minuti o apri/chiudi le portiere (come nel caso del test di Ford) probabilmente è meglio avere una superficie riscaldata che trattiene il calore piuttosto che l'aria che si disperde ogni volta che apri la portiera.
By(t)e
Rimarrò fedele al 6 in linea grazie.
Ad esempio, Peugeot da anni utilizza un riscaldatore addizionale elettrico nei climatizzatori bizona. Nel giro di qualche minuto si ha già aria calda anche con il motore ghiacciato.
Infatti nella mia Peugeot 208 1.6 hdi del 2013 ce l'ho, utilissimo
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".