Tesla
Follia Tesla, giù ancora i prezzi: una Model 3 Performance costa 6.000 euro in meno
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 14 Aprile 2023, alle 14:46 nel canale Auto ElettricheTesla non accenna a diminuire la sua politica aggressiva dei prezzi. Per l'ennesima volta in pochi mesi taglia il listino, questa volta di tutti i suoi modelli
255 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoa Roma per questo provvedimento stanno montando i varchi, secondo me quando i romani ed abitanti limitrofi si accorgeranno della portata della provvedimento andranno a prendere Gualtieri con i forconi, qui si parla del 67%
delle auto che non potranno circolare dentro la zona verde e neanche parcheggiare che all'incirca coincide con il raccordo anulare, una vera follia
la quale come al solito andrà a colpire i più poveri , chi va in giro con la punto prima serie non lo fa perchè amante delle auto d'epoca , semplicemente non ha i soldi per cambiarla, ma vabbè da esponenti di un partito dove la leader paga l'Armocromista 300€*l'ora per vestirsi, e va ai party di C. baglioni ai parioli
non mi aspetto altro
delle auto che non potranno circolare dentro la zona verde e neanche parcheggiare che all'incirca coincide con il raccordo anulare, una vera follia
la quale come al solito andrà a colpire i più poveri , chi va in giro con la punto prima serie non lo fa perchè amante delle auto d'epoca , semplicemente non ha i soldi per cambiarla, ma vabbè da esponenti di un partito dove la leader paga l'Armocromista 300€*l'ora per vestirsi, e va ai party di C. baglioni ai parioli
non mi aspetto altro
Ripeto per la milionesima volta... devono diminuire le auto. Da circa 40 milioni a circa 25 milioni.
È palese che nei prossimi anni ci saranno misure sempre più draconiane e che l'utilizzo dell'auto diventerà per più della metà della gente quasi impossibile.
Non è che altrimenti diminuiscono così... per magia.
È palese che nei prossimi anni ci saranno misure sempre più draconiane e che l'utilizzo dell'auto diventerà per più della metà della gente quasi impossibile.
Non è che altrimenti diminuiscono così... per magia.
Dato che attualmente la distribuzione della auto pro-capita è stata fatta senza logica (famiglia di 4 persone = 4 auto), i provvedimenti devono diminuire il numero di auto con logica, non di nuovo a caso, come con provvedimenti stile pesca con dinamite.
Senno sai che progresso quando i portatori di handicap deambulatori, ma senza tagliando invalidi, si vedranno togliere l'auto, unico mezzo di indipendenza motoria che hanno?
E non mi riferisco a nessun caso specifico di nessuna grande città come Roma o altre, ma in generale a ovunque abitino stabilmente degli esseri umani.
Senno sai che progresso quando i portatori di handicap deambulatori, ma senza tagliando invalidi, si vedranno togliere l'auto, unico mezzo di indipendenza motoria che hanno?
E non mi riferisco a nessun caso specifico di nessuna grande città come Roma o altre, ma in generale a ovunque abitino stabilmente degli esseri umani.
Teoricamente non posso che darti ragione; praticamente penso che andrà a finire in stile "pesca con dinamite".
Quanto all'esempio non penso che ci siano particolari rischi per chi ha handicap e simili che sicuramente avranno deroghe.
Piuttosto penso che si andranno a colpire quelle situazioni assurde in cui famiglie di 4 persone hanno 4/5 auto.
Per maggioranza intendo ... maggioranza dei conducenti, i quali coincidono con un singolo, o con una famiglia, secondo come è condivisa la vettura. A Roma, in periferia come in semicentro, sono visibili veicoli di ogni età; quelle più vecchie sono per lo più in sosta regolare. Quelle più recenti, in marcia ... e parecchie in sosta vietata, generalmente occasionale. Non lasci una vettura in doppia fila, sulle strisce o su un incrocio per giorni, ma per minuti, per ore, massimo per una notte; ne deduco che le prime siano meno utilizzate rispetto alle seconde, circostanza confermata dal fatto che ... siano ancora in uso ! Una vettura ventennale, utilizzata per "macinare Km" quotidianamente nelle zone di traffico congestionato (prima-seconda-freno-prima-seconda-terza-seconda-freno-etc-), quali percorrenze, quale usura, quali relativi costi di manutenzione potrebbe avere, oggi ?
Per questo motivo, ritengo che i più - chi, giocoforza, ha dovuto cambiare auto per la sua estrema necessità e chi, magari per pigrizia, pur avendone le risorse, non si è mai preoccupato di sostituire una vettura vecchia che usa poco - abbia disponibilità di una veicolo non soggetto (ancora) a limitazioni, e saranno ben contenti di trovarsi, quasi impercettibilmente, meno traffico di mezzo, ed un bel po' di posti liberi in più. La normativa, non dimentichiamolo, vieta anche la sosta.
A riprova di tutto ciò, i più incazzati sono quelli 1) che hanno pagato (ma fruito, in parte di incentivi !) per impianti a gas; 2) proprietari di auto storiche 3) che, magari con sacrificio personale, hanno sempre limitato allo stretto indispensabile l'uso dell'auto.
È palese che nei prossimi anni ci saranno misure sempre più draconiane e che l'utilizzo dell'auto diventerà per più della metà della gente quasi impossibile.
Non è che altrimenti diminuiscono così... per magia.
e chi lo ha deciso che "devono" diminuire l'auto, e per quale motivo...
Senno sai che progresso quando i portatori di handicap deambulatori, ma senza tagliando invalidi, si vedranno togliere l'auto, unico mezzo di indipendenza motoria che hanno?
E non mi riferisco a nessun caso specifico di nessuna grande città come Roma o altre, ma in generale a ovunque abitino stabilmente degli esseri umani.
comunque io credevo di stare in un paese dove c'è la democrazia non in unione sovietica dove per comprare un auto dovevi chiedere 2000 permessi e lo stato decideva se "concederla" o no....
considerando poi che su un auto da 40.000 euro 10mila sono di Iva
Il fatto che siamo arrivati a eccessi talmente spropositati che la circolazione stessa sta diventando insostenibile e che ormai si trova traffico a qualsiasi ora del giorno e tra un po' anche della notte.
Il fatto che vivere in città sta diventando impossibile e che non puoi più stendere il bucato fuori per i livelli di polveri.
Il fatto che le malattie respiratorie stanno aumentando e seppur è ovvio che non si possa rinunciare totalmente alla mobilità si può usare un mezzo con più intelligenza e meno spreco.
I motivi per cui la situazione attuale è uno scempio sono innumerevoli non per forza e solo inerenti all'inquinamento anzi spesso più inerenti al buon senso che altro.
Siamo arrivati a degli eccessi talmente estremi che ormai si muove la macchina per fare anche solo 300 metri e intendo letteralmente trecento metri e mi vuoi dire che non ci sono buoni motivi per ridimensionare una cosa del genere?!
Semmai ci sarebbe da chiedersi perché stiamo ancora aspettando... vogliamo realmente arrivare a vedere il collasso prima di affrontare il problema?
Avere delle regole di convivenza non significa essere in un regime dittatoriale.
Quando ero giovane ti avrei dato ragione perché pensavo che le persone non sono così stupide e che tutti avrebbero avuto il buon senso di non esagerare.
Invecchiando invece ho capito che la massa non sa nemmeno valutare quello che gli conviene o meno e che purtroppo è necessario che lo stato imponga determinate regole altrimenti la gente continuerebbe ad ammazzarsi e intendo letteralmente.
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