Ferrari
Ferrari elettrica, nessuno la vuole: rimandata al 2028
di Rosario Grasso pubblicata il 18 Giugno 2025, alle 13:56 nel canale Auto Elettriche
Il primo modello 100% elettrico di Ferrari è confermato per il 2026, ma il secondo subirà un posticipo di almeno due anni. La causa? Domanda troppo debole per le supercar a batteria. La casa di Maranello si prende tempo per valutare il mercato e affinare la tecnologia
45 Commenti
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Non si può per forza elettrificare tutto.
Considerate le esigenze del cliente tipo non ci vedo nulla di strano
Non si può per forza elettrificare tutto.
Nulla di strano, basta però ricordare che il mercato per le Ferrari è la nicchia della nicchia della nicchia. E che le Ferrari si vendono principalmente come status symbol da esibire, e devono quindi ostentare in tutto.
Prezzo base 450k€ e difficilmente arriverà agli 800k ( contro oltre il milione di F40 con 100000 km)
Secondo la tua opinione una fuoriserie da collezione è equiparabile ad una carta del pokemon che devi solo gurdare?
Credo che per chi spenda una certa cifra il minimo è poterla guidare.
[citation needed]
Mercato immenso, quello della Mille Miglia...
Che poi è un paragone fine a sé stesso: le auto da collezione non vengono guidate mai, perché le fa deprezzare.
Chi ha una ferrari degli anni '60 non è un poveretto quindi il "problema" della spesa in manutenzione non sussiste, e chi ha un' auto da collezione qualche giro se lo fa altrochè mica le tengono a marcire in garage, proprio questa domenica ho visto un 512BB. La storia del deprezzamento se usata non ha senso, ma anzi testimonia che l' auto funziona regolare alzando il valore
Cmqe una Ferrari che non viene venduta è un caso unico, di solito sono già tutte preordinate e vendute prima ancora della produzione, fa capire che neanche chi ha i soldi è interessato alle pile
Come direbbe qualcuno.
Forse non è chiaro ai più che la dinamici di una sportiva è data non solo dal rapporto peso potenza, ma sopratutto dalla massa il più bassa possibile, ed onestamente una sportiva da50 km con un pieno non l'acquisterebbe nessuno.
L'elettrodomestico come lo chiami tu potrà controllare in maniera diretta l'erogazione di potenza su ogni singola ruota, controllando dinamicamente la ripartizione della potenza e di frenata.
E facendo completamente a meno del differenziale, dell'albero motore allungato per le trazioni integrali e del cambio come lo intendiamo oggi.
Vantaggi evidenti anche sul piano sportivo, inarrivabili per una tecnologica OTTOCENTESCA, rozza ed al capolinea.
L'unico appiglio a livello tecnico a cui possono ancora aggrapparsi è il peso delle batterie, ma hanno le ore contate.
Perchè invece le altre sportive questi particolari non ce li hanno ?
La Ferrari un vero appassionato la compera per il brand.
Motorsport = FERRARI.
Quando chiedi ad un bambino le prime cose che vengono in mente quando nomini "auto veloce" o "sportiva" è il colore rosso e il marchio Ferrari.
Le batterie se le potranno produrre loro ovviamente, non avendo bisogno di forniture di grandi dimensioni possono benissimo aprirsi una propria Gigafactory.
fai un respiro, siediti e leggi
https://it.wikipedia.org/wiki/Stori...7auto_elettrica
https://www.cobat.it/comunicazione/...lauto-elettrica
https://www.e-vai.com/blog/storia-d...l-1800-ad-oggi/
https://it.wikipedia.org/wiki/Stori...7auto_elettrica
https://www.cobat.it/comunicazione/...lauto-elettrica
https://www.e-vai.com/blog/storia-d...l-1800-ad-oggi/
Strano non sapevo che utilizzassero le batterie agli ioni di litio allo stato stato solido e esistesse già la digitalizzazione nell'800
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