Dodge Charger Daytona: un'auto elettrica diversa dalle altre
di Rosario Grasso pubblicata il 06 Marzo 2024, alle 15:53 nel canale Auto ElettricheLa berlina a due e quattro porte catapulta il marchio ad alte prestazioni nell'era dell'elettrificazione senza rinunciare ai suoi tratti distintivi da muscle car.
Dodge ha rivelato la nuova auto elettrica Charger Daytona, che arriverà nella prossima estate nella variante a due porte, mentre la quattro porte seguirà nella prima parte del 2025. Parliamo di un'auto che prenderà il posto delle iconiche Charger e Challenger, una sportiva da 680 CV con diverse modalità di guida, tra cui Drift e Donut. Se queste ultime permetteranno di personalizzare gli angoli di derapata, ci sarà anche una modalità PowerShot, che fornisce un boost aggiuntivo di 41 CV durante l'accelerazione.
La Charger Daytona arriverà nelle varianti R/T e ScatPack, che si differenziano rispettivamente per valori di coppia di 548 Nm e di 850 Nm. La R/T godrà di una potenza di 503 CV mentre la ScatPack, come anticipato, si attesterà su 680 CV. Entrambe utilizzeranno un doppio motore elettrico, dove un'unità sarà posta sull'asse anteriore e un'altra sull'asse posteriore. L'accelerazione da 0 a 100 Km/h sarà in 4,7 secondi, con una velocità massima di 220 km/h, nel caso della R/T, mentre avverrà in 3,3 secondi, con una velocità massima di 216 km/h, con la ScatPack.
Utilizzando la piattaforma STLA Large del marchio, la nuova Daytona utilizza motori sincroni a magneti permanenti da 250 kW, uno per ciascun asse andando a comporre una trazione integrale standard. L'unità motrice anteriore scollega la potenza alle ruote e migliora l'autonomia e l'efficienza in base alla modalità di guida, mentre l'unità posteriore è dotata di un differenziale meccanico a slittamento limitato per una migliore trazione in uscita di curva. Di serie solo per il primo anno è anche il più grande pacchetto freni mai offerto su una Dodge, composto da pinze Brembo anteriori a 6 pistoni e posteriori a 4 pistoni che si fissano su rotori da 16 pollici.
Dodge ha una lunga tradizione nella produzione di muscle car, veicoli caratterizzati da motori potenti e da un'estetica audace e caratterizzante. La Dodge Challenger e la Dodge Charger sono due esempi illustri di muscle car che hanno guadagnato un seguito fedele nel corso degli anni. E questo si rifletterà anche nella Dodge Charger Daytona, che nelle forme ricorderà il passato da muscle car del marchio, pur in abbinamento alla propulsione elettrica.
Combinando elementi squadrati a parti ricurve, Dodge Charger Daytona offrirà anche il tetto inclinato nella parte terminale e larghi passaruota che ricorderanno più da vicino le moderne Challenger. La Charger Daytona, inoltre, metterà a disposizione un bagagliaio da ben 644 litri.
Sebbene il CEO di Dodge Tim Kuniskis si dica "non interessato ad autonomia ed efficienza", perché evidentemente con questo modello si vuole puntare su altro, l’architettura a 400 volt della Dodge Charger Daytona supporta una velocità di ricarica rapida di picco di 183 KW in CC e, con il caricabatterie da 350 KW allegato, la batteria della Charger Daytona si carica dal 20 all’80% in circa 28 minuti.
La Charger Daytona 2024 ha un'autonomia di circa 500 km nella versione R/T e di circa 420 km per quanto riguarda la più performante ScatPack. Il pacco batteria agli ioni di litio nichel-cobalto-alluminio è fornito da Samsung con importazione dalla Corea del Sud per il primo anno di disponibilità della Charger Daytona. L'auto sarà costruita a Windsor, Ontario, Canada, e costerà circa 50 mila dollari nel modello base e circa 70 mila per l'allestimento ScatPack.
L'equipaggiamento standard, invece, include un quadro strumenti digitale da 10,3 pollici allineato orizzontalmente con un touchscreen da 12,3 pollici con Apple CarPlay e Android Auto, nonché un caricabatterie wireless per smartphone. La tecnologia standard di assistenza alla guida include la frenata di emergenza automatica con rilevamento dei pedoni, controllo attivo della corsia, controllo della velocità adattivo fino all'arresto, monitor degli angoli ciechi e il tracciamento dell'attenzione del conducente.
16 Commenti
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Per confronto la vecchia Dodge Charger con motore V8 Hellcat da 6.2 litri pesava 700 kg di meno.
dom toretto, ovviamente
Per confronto la vecchia Dodge Charger con motore V8 Hellcat da 6.2 litri pesava 700 kg di meno.
V8 Hellcat da 6.2 litri che, ricordiamo, fa la bellezza di 7km scarsi con un litro, andando piano, e inquina come 4 diesel messi assieme.
Un prodigio delle tecnica, insomma.
By(t)e
Un prodigio delle tecnica, insomma.
By(t)e
Si parlava di prestazioni, non di consumi... Una persona che compra un'auto del genere non è interessata ai consumi.
No, una persona che compra un V8 Hellcat non è interessata ai consumi.
Una che compra una Charger elettrica si.
By(t)e
Una che compra una Charger elettrica si.
La Charger (elettrica o a benzina) è un'auto super sportiva. Chi spende così tanto per un'auto non guarda certo ai consumi! Un'auto super sportiva che pesa 700 kg in più della versione benzina è buona solo per accelerazioni 0-100 in stile dragster. Ma in pista sarà un elefante che di sportivo non ha nulla.
Eh beh è come se uno che compra una Ferrari chiedesse quanto fa al litro, in soldoni per chi acquista questo genere di auto i consumi di benzina, gomme, ecc... non li considera neanche, e vorrei vedere che fosse il contrario....
La versione elettrica, a prescindere dalla vettura che può piacere o meno, come sempre si gioca tutte le sue carte sull'accelerazione da fermo, certo non sulla dinamica e sulla guidabilità, con tutto quel peso è un pachiderma che con una "vera" auto sportiva non ha niente a che fare.
Che poi sarei curioso di vedere quanto dura l'autonomia facendo "spari" a ripetizione, roba da stare più tempo alla colonnina che in strada/pista....
Non è una super sportiva, è una muscle car, benzina o elettrica che sia.
Ed una Dodge Hellcat 6.2 V8 da 2000 Kg non è una sportiva da pista, ma buona solo per dragster, donut e suono/rumore, a seconda del punto di vista.
E la Dodge elettrica almeno su quella roba lì, se la giocherà.
Per rendere l'idea, la Model 3 Performance da 1920 Kg
https://insideevs.com/news/358569/v...-tesla-model-3/
Non è una super sportiva come Ferrari ma comunque sportiva sì con i suoi 700 cv.
E l'allora l'elettrica che pesa 700 kg in più?
Per rendere l'idea, la Model 3 Performance da 1920 Kg
Appunto. Già la Model 3 Performance è pesante, figuriamoci questa che pesa 700 kg in più! Alle prime curve sono risate assicurate.
Che c'entra? Sono 2 auto completamente diverse e pure con tipi di trazioni diverse. Io avevo fatto un confronto tra le due Charger sottolineando che l'elettrica pesa ben 700 kg in più che è il contrario della sportività. A meno che uno non si limiti a fare dragster 0-100...
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