DeepDrive
DeepDrive annuncia il nuovo motore centrale a doppio rotore, lo vedremo alla IAA Mobility
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 21 Agosto 2023, alle 14:58 nel canale Auto ElettricheLa società specializzata in motori elettrici presenta una nuova soluzione, adatta ad una grande varietà di veicoli, e con efficienza ai vertici della categoria
53 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoper quello basta poco, non ho mai visto un motore più fiacco, almeno è parco nei consumi
Hai dimenticato anche le perdite nel trasporto dell'energia (che aumentano all'aumentare della richiesta energetica fra il resto) a meno che i fanboy dell'elettrico non abbiano trovato il modo di rendere la legge di Ohm obsoleta. Questo per un quadro più completo, chiaro poi che anche l'energia potenziale dei combustibili fossili nella maggior parte dei casi deve fare i conti con i processi di trasformazione e trasporto prima di arrivare ad essere utilizzata.
Poi sia ben chiaro, anche a me non piace l'inquinare e il consumare fonti di energia fossile, ma spesso si commette l'errore di guardare l'oro degli stolti come la manna dal cielo ed imputare alla pagliuzza il problema ignorando la trave.
Nel mio piccolo credo che il mio muovermi in bici ed a piedi per lavoro e commissioni in città e dintorni, usare treno e mezzi pubblici per la maggior parte degli spostamenti più lunghi e relegare l'uso dell'auto solamente a situazioni proprio impossibili da gestire diversamente, contribuisca di più che un eventuale sostituzione della stessa con una BEV. Fra il resto visto l'esiguo numero di chilometri all'anno che faccio mi piacerebbe sapere in che tempi il costo in termini di inquinamento dovuti all'eventuale demolizione della mia auto e produzione di una nuova sarebbe superato dall'inquinamento prodotto con la mia ICE. Poi è chiaro che non tutti possono permettersi di adottare questi accorgimenti, ma è anche questione di obbiettivi e di mentalità: si vedono troppo spesso persone che vanno a prendere il pane a 200m da casa in auto per comodità o perchè l'estate fa caldo, o che cambiano lavoro con uno molto più distante per pochi soldi in più al mese (ovviamente gli esempi sarebbero tantissimi e questi sono solo un paio buttati lì un po' a caso).
eh si non ho scritto le perdite della rete elettrica nazonale, ma immagino siano percentuali non troppo importanti (si usa l'alta tensione proprio per minimizzarle, e i trasformatori a quanto mi risulta sono estremamente efficaci).
comunque quoto tutto, pure io percorro pochi km in auto, oltretutto divisi tra diversi veicoli in perfette condizioni. Ad esempio il furgone lo uso se devo muovere 200kg di materiale o più.
Quanta energia serve per portate il petrolio dal pozzo alla raffineria? Quanto per scaladarlo e distillarlo in torre?
Poi i vari componenti vanno distribuiti via petroliera a migliaia di Km di distanza (quanto consuma una petroliera?) e poi messi su camion che fanno diecine e diecine di Km per portarli in giro, ma anche centinaia dipende dove è la pompa di benzina.
Viene pompato in cisterna (energia) e dalla cisterna alla macchina (energia).
Il 30/45% di rendimento del termico è solo bruciato nel motore preso dal serbatoio. Mica comprende tutto quello che c'è dietro. Quindi parliamo della corrente dalla colonnina alla vettura che in AC perde meno del 10% in DC è quasi trascurabile.
10% + 4% + 4% è un misero 18% per cui parliamo di un rendimento reale dell'82% dalla colonnina (pompa di benzina) in poi. Roba che le ICE non possono nemmeno segnarlo tanto è lontano.
Questo caricando in AC. Se carichi in DC sfiori il 90% globale. Grazie che costa due lire.
Altro malus delle termiche, io ho il FV sul tetto 12mt sopra il parcheggio. Perdite di rete ZERO. La Benzina NON si può produrre a Km zero.
i conteggi completi sono possibili ma complessi, sia per tutta la filiera ICE che EV, perchè in entrambi i casi si finisce per partire con ampie quote di non rinnovabili. E poi ci sarebbero tutti i costi di smaltimento a fine vita. Anche riciclare inquina un po'.
bisognerebbe camminare scalzi per non inquinare più di un animale
Certo certo, intanto continui a scansare la domanda principale.
Se lo stato non guadagna più dalle accise della benzina dove pensi che andrà a prendere il corrispettivo?
Non ragioniamo per ideologia per favore.
Se lo stato non guadagna più dalle accise della benzina dove pensi che andrà a prendere il corrispettivo?
Non ragioniamo per ideologia per favore.
Chi lo sa.
Magari tasserà le colonnine ad alta velocità, lungo i tratti autostradali.
Magari aumenterà la tassa di possesso dell'auto.
Magari aumenterà il canone rai.
Alle fine, non è un punto importante, per niente.
Chi vivrà, vedrà.
Per ora mo conviene parecchio solo perché carico da casa a 0.2euro/Kw. Le colonnine costano troppo.
È irrilevante. Lo stato ha continuato ad alzare le tasse sulla benzina e su qualsiasi altra cosa, eppure la gente continua a usare l'auto come ha sempre fatto.
Guadagnerà meno dallle accise sui carburanti? Le metterà su altro, ma la gente continuerà a comportarsi come prima.
novità?????
I motori a flusso radiale sono la normalità nella tecnica, la novità può essere inquadrata con motori a flusso assiale che è cosa ben diversa.Il doppio rotore anche lui è presentata come novità ma oramai presente nella tecnica da molti anni.
La vera novità consiste nella integrazione tecnologica nei motori elettrici dell'elettronica che consente una regolazione del flusso molto precisa, questo detto in parole molto povere
L'elettrico sarà davvero conveniente quando i veicoli avranno prezzi umani (se le batterie avessero un tasso di deterioramento e sensibilità al freddo inferiore poi sarebbe un plus), e per allora il costo dell'energia elettrica sarà aumentato diversi ordini di grandezza al fine di compensare il mancato gettito fiscale derivato dal calo della vendita di prodotti del petrolio.
Al 96% degli utilizzatori finali dell'efficienza non frega una mazza, conta solo il prezzo.
1) deteriora prima un motore termico di una batteria
2) "sensibilità al freddo" come se l'italia fosse l'islanda...
Quanta energia serve per portate il petrolio dal pozzo alla raffineria? Quanto per scaladarlo e distillarlo in torre?
Poi i vari componenti vanno distribuiti via petroliera a migliaia di Km di distanza (quanto consuma una petroliera?) e poi messi su camion che fanno diecine e diecine di Km per portarli in giro, ma anche centinaia dipende dove è la pompa di benzina.
Viene pompato in cisterna (energia) e dalla cisterna alla macchina (energia).
Il 30/45% di rendimento del termico è solo bruciato nel motore preso dal serbatoio. Mica comprende tutto quello che c'è dietro. Quindi parliamo della corrente dalla colonnina alla vettura che in AC perde meno del 10% in DC è quasi trascurabile.
10% + 4% + 4% è un misero 18% per cui parliamo di un rendimento reale dell'82% dalla colonnina (pompa di benzina) in poi. Roba che le ICE non possono nemmeno segnarlo tanto è lontano.
Questo caricando in AC. Se carichi in DC sfiori il 90% globale. Grazie che costa due lire.
Altro malus delle termiche, io ho il FV sul tetto 12mt sopra il parcheggio. Perdite di rete ZERO. La Benzina NON si può produrre a Km zero.
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