Tesla
Dazi alle auto cinesi, per Tesla punizione meno severa, piccoli sconti anche per altri costruttori
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 20 Agosto 2024, alle 15:25 nel canale Auto ElettricheLe auto di Tesla prodotte in Cina ed esportate in Europa dovranno fare i conti con dazi decisamente più bassi di quanto deciso qualche settimana fa
21 Commenti
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Gli incentivi che in Europa gli Stati danno per l'acquisto di nuove auto sono sussidi anch'essi, per quanto siano ancorati all'acquisto dei mezzi.
La Cina da sussidi alle singole case automobilistiche per sviluppare l'elettrico e cercare di diventare leader del mercato.
I finanziamenti che portano al dumping non sono ancora ben certificati, anche perché il governo cinese non ne ha l'interesse, ma nel caso del dumping i finanziamenti vengono dati col solo scopo di fare andare le fabbriche cinesi al 100% e "svendere" i modelli cinesi invenduti in patria all'estero (cosa che se sta davvero facendo, la sta facendo malissimo), principalmente in Europa, al fine di sbilanciare i singoli mercati interni per aumentare le vendite dei cinesi ed incrementarne le vendite e i soldi da investire in ricerca e sviluppo.
Il fatto che anche Tesla, Volkswagen e Mercedes ricevano questi sussidi è indicativo, il dumping che l'UE vuole verificare riguarda in toto le aziende cinesi, anche perché il PCC non ha nessun interesse a finanziare il know how di aziende straniere che operano in Cina col rischio che questo know how venga portato in Germania, Francia, Italia e USA.
Gli incentivi che in Europa gli Stati danno per l'acquisto di nuove auto sono sussidi anch'essi, per quanto siano ancorati all'acquisto dei mezzi.
La Cina da sussidi alle singole case automobilistiche per sviluppare l'elettrico e cercare di diventare leader del mercato.
I finanziamenti che portano al dumping non sono ancora ben certificati, anche perché il governo cinese non ne ha l'interesse, ma nel caso del dumping i finanziamenti vengono dati col solo scopo di fare andare le fabbriche cinesi al 100% e "svendere" i modelli cinesi invenduti in patria all'estero (cosa che se sta davvero facendo, la sta facendo malissimo), principalmente in Europa, al fine di sbilanciare i singoli mercati interni per aumentare le vendite dei cinesi ed incrementarne le vendite e i soldi da investire in ricerca e sviluppo.
Il fatto che anche Tesla, Volkswagen e Mercedes ricevano questi sussidi è indicativo, il dumping che l'UE vuole verificare riguarda in toto le aziende cinesi, anche perché il PCC non ha nessun interesse a finanziare il know how di aziende straniere che operano in Cina col rischio che questo know how venga portato in Germania, Francia, Italia e USA.
basta leggere il link dell'UE che ho messo.. spiega il perfetto collegamento fra SUSSIDI statali e DUMPING.. è l'UE che lo dice, prenditela con lei se TU ritieni non sia questo il caso ..
il fatto però che abbiano messo dazi per il dumping statale la dice lunga su quello che è realmente successo.. ma probabilmente l'UE si sbaglia
solo che c'è molta differenza fra dare soldi alla gente per compare quale auto vuole e dare sussidi alle aziende per vendere a prezzi concorrenziali all'estero.. tanto che poi ci sono i dazi.. appunto..
ma se avete ragione voi è strano che la cina non sia riuscita a far togliere i dazi.. se non è dumping
vero.. pieno di arroganti e ipocriti che non capiscono che la cina fa la stessa identica cosa da anni contro l'europa e il resto del mondo ma poi si offende se noi facciamo lo stesso
e non abbiamo mai attuato la carbon border tax perchè altrimenti la cina non riuscirebbe a vendere niente mentre noi facciamo pagare la carbon tax uccidendo il mercato interno.
concordo, pieno di ignoranti e ipocriti che non vedono quanto ancora dovremmo alzare i dazi verso la produzione cinese per bilanciare i costi ecologici
Ok ma dimmi un modello di BEV cinese che vendono a prezzi concorrenziali qui in Europa che devo cambiare la macchina ormai maggiorenne.
Mi risulta che da ben prima dell'applicazione dei dazi costino almeno 2-3 volte il loro prezzo in Cina, ma magari tu conosci concessionarie che fanno prezzi migliori
e non abbiamo mai attuato la carbon border tax perchè altrimenti la cina non riuscirebbe a vendere niente mentre noi facciamo pagare la carbon tax uccidendo il mercato interno.
concordo, pieno di ignoranti e ipocriti che non vedono quanto ancora dovremmo alzare i dazi verso la produzione cinese per bilanciare i costi ecologici
Non li alzano non per bontà ma semplicemente perché l'inflazione andrebbe completamente fuori controllo.
È bastato che lo zar minacciasse di chiuderci il gas per ritrovarci con l'inflazione dell'eurozona a due cifre, ti lascio immaginare cosa succederebbe se dovesse crollare l'import di semilavorati e prodotti finiti dalla Cina (e finora non si vedono all'orizzonte paesi che riescano a fornire merci della stessa qualità allo stesso prezzo dei cinesi, in India gli iPhone uscivano con un tasso di difettosità del 50% oltre a contenere tracce di escherichia coli...)
Infatti adesso gli aiuti diretti dello Stato sono vietati, si rischiano procedure d'infrazione. In Cina invece?
La Cina è una repubblica comunista quindi fa come gli pare e piace.
Si, peccato poi che si appelli al WTO quando c'è qualcosa che non gli va a genio. Ridicoli.
Al WTO andava bene quando le economie europee delocalizzavano nei paesi del terzo mondo (vedi Cina qualche decennio fa), India, Brasile etc?
Questo non c'entra una beata mazza. Forse non mi sono spiegato. Non si può dire che la Cina fa come gli pare ma poi appena qualcuno gli mette il bastone tra le ruote allora, ah ma esiste il WTO.
Pan per focaccia. Una concorrenza sleale non la vinci giocando lealmente.
Pan per focaccia. Una concorrenza sleale non la vinci giocando lealmente.
E va bene. Quindi? Avanti con la guerra commerciale e vediamo chi la spunta?
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