Cortocircuito Cruise, i robotaxi creano un maxi ingorgo ad Austin. Ecco perché
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 25 Settembre 2023, alle 15:06 nel canale Auto ElettricheStrano episodio successo ad Austin, in cui i taxi autonomi di Cruise sono confluiti tutti nella stessa zona, creando un ingorgo
Negli Stati Uniti i taxi a guida completamente autonoma, anche definiti robotaxi, hanno trovato subito l'approvazione delle autorità, e sono diverse le città in cui si stanno svolgendo i test su larga scala per progetti pilota.
Una di queste città è Austin, in Texas, dove, tra le altre, è attiva la flotta di Cruise. Proprio in questa città, qualche giorno fa, è accaduto un episodio che renderà la vita più facile per i detrattori dei robotaxi.
In una via di passaggio in città si sono ritrovati letteralmente decine di veicoli Cruise, che hanno causato un ingorgo, anche per le auto private che si trovavano a passare nell'area. L'ingorgo si è creato non solo per la grande quantità di veicoli presenti, ma anche per qualche incertezza in manovra. Si nota bene nel video girato da un cittadino e pubblicato su Reddit, in cui un robotaxi è fermo a un incrocio indeciso se dare precedenza a un altro suo "compagno", e bloccando così il traffico in tre diverse direzioni. Da notare inoltre che incolonnati si vedono chiaramente altri veicoli identici:
Self driving cars cause a traffic jam in Austin, TX.
byu/analkaos inDamnthatsinteresting
Secondo la spiegazione data da Cruise, il problema è avvenuto per cause concomitanti. Le tratte permesse sono per ora ridotte, e l'insieme di strade interessate dall'ingorgo fa parte di queste. In un momento di alta domanda di corse condivise, alcuni veicoli sono arrivati nell'area, ai quali però se ne sono aggiunti altri, obbligati da una deviazione stradale che impediva un percorso alternativo.
Sfortunatamente la società, da remoto, si è accorta tardi di quanto stava per accadere, ed ha allontanato manualmente alcuni veicoli solo in un secondo momento, quando la frittata era già fatta e rovesciata. Il caos cagionato darà probabilmente ulteriore spinta a chi sta cercando di contrastare l'entrata in servizio dei robotaxi, ed ha già utilizzato altri metodi, più o meno ortodossi, come coprire i sensori LiDAR con dei coni di plastica per il traffico.
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma finchè le criticità sono banali ingorghi (non nella mia città ) si possono semplicemente studiare per poi evitare si ripeta lo stesso errore
Interessante, puoi spiegarmi il perché?
Perché è una soluzione che si appoggia su una infrastruttura costosissima da produrre e da mantenere, che non può diventare scalabile.
Sono mezzi costosissimi che possono circolare solo in un limitatissimo recinto, con mappe che devono essere aggiornate ogni volta che c'è una modifica alla circolazione.
Sono anche programmati abbastanza male, se vai a vedere le statistiche stanno creando parecchi problemi nelle città in cui sono stati abilitati.
Mi puoi indicare dove posso scaricare queste statistiche? Ho provato a cercare, ma non ho trovato niente di specifico.
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