Canada durissimo con le auto elettriche cinesi: dazi al 100%, anche per plug-in e ibride
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 27 Agosto 2024, alle 09:13 nel canale Auto ElettricheIn Canada stanno per partire dazi aggiuntivi sulle auto elettriche cinesi, ma anche su plug-in e ibride, e non ci sono sconti per nessun produttore, nemmeno per Tesla
36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSinceramente è un dato preoccupante non solo da un punto di vista di mercato ma perché il rischio che queste politiche portino nel tempo al crescere di attriti e a conflitti che hanno il potenziale per diventare guerre mondiali.
Spero vivamente che si riesca a trovare un equilibrio e non andare allo scontro frontale.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
si scherza eh
"Magna international" direi che nome più azzeccato non potevano trovarlo
Che Parolone... sbugiardato...
(Molti) anni fa quando ebbi a che fare con il Canada, rimasi molto sorpreso dal settore automotive e di quello Oil&Gas. All'epoca pensavo che vivessero di caccia e pesca
(Molti) anni fa quando ebbi a che fare con il Canada, rimasi molto sorpreso dal settore automotive e di quello Oil&Gas. All'epoca pensavo che vivessero di caccia e pesca
anche avevo lo stesso pensiero, solo pelli d'orso e salmone
W il Canada.
Dovremmo imparare dal Canada.Fino a che i cinesi non si equipareranno a noi come standard anti-inquinamento, sicurezza e retribuzione è giusto boicottare la cina.
Altrimenti un produttore chiude a casa sua per riaprire in Cina (o in altri paesi meno attenti all'ecologia ed alla salute dei suoi lavoratori) aggirando così le normative del paese per risparmiare.
I dazi dovrebbero servire quindi a far rispettare le regole dovunque sia la produzione ed a scoraggiare i comportamenti anti-competitivi.
Del resto devono muoverei a farlo visto che la cina na davvero pochine. Poi il territorio (per un po inospitale invero) se lo spartiscono Russia e India e siamo tutti contenti.
Eh sì che nazione da prendere a esempio:
https://www.cbc.ca/news/politics/hu...nskyy-1.7105610
Fino a che i cinesi non si equipareranno a noi come standard anti-inquinamento, sicurezza e retribuzione è giusto boicottare la cina.
Altrimenti un produttore chiude a casa sua per riaprire in Cina (o in altri paesi meno attenti all'ecologia ed alla salute dei suoi lavoratori) aggirando così le normative del paese per risparmiare.
I dazi dovrebbero servire quindi a far rispettare le regole dovunque sia la produzione ed a scoraggiare i comportamenti anti-competitivi.
No aspetta. Ma sei uscito dal guscio ieri?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".