Blocco totale: la Cina vieta l'esportazione di 6 dei 17 elementi delle terre rare

di pubblicata il , alle 19:04 nel canale Auto Elettriche Blocco totale: la Cina vieta l'esportazione di 6 dei 17 elementi delle terre rare

Secondo un recente rapporto del New York Times, la Cina avrebbe completamente vietato l'esportazione di sei dei diciassette elementi provenienti dalle terre rare. Il rischio maggiore è per la produzione automobilistica, soprattutto degli EV con motore a magneti permanenti

 
62 Commenti
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AlexSwitch17 Aprile 2025, 09:15 #11
Originariamente inviato da: alexfri
E dove sono tutti quei fenomeni di imprenditori (rubagalline) che per guadagni immediati hanno delocalizzato l'impossibile e si sono futtuti il futuro?


Il problema delle terre rare, diventate un monopolio cinese di fatto, è che nessuna nazione occidentale nel corso dei degli ultimi 20 anni abbia fatto da contraltare alla penetrazione della Cina nel continente africano per sfruttarne le risorse.
La delocalizzazione delle manifatture e dei processi produttivi c'incastra il giusto visto che è un problema di geopolitica ed " imperialismo " economico.
Recuperare il terreno perso in questi anni è parecchio difficile e soprattutto molto costoso.
Darkon17 Aprile 2025, 09:27 #12
Originariamente inviato da: Sandro kensan
Quindi se hai una neoplasia sospetta dovresti pregare che l'Europa vada a leccare il deretano a Xi?


No, spero che l'Europa stia dalla parte di chi macina i soldi e si espande e non stia dietro a seghe mentali.

Gli USA sono anni che mostrano i segni tipici di un impero decadente pur mantenendo livelli economici importanti stanno gradualmente perdendo pezzi mentre la Cina è sempre di più leader nelle esportazioni e pur con dei problemi evidenti ha una economia più forte.

Quindi non leccherei il deretano a Xi ma sarei quello che fa come a scuola quando sotto il banco stringe la mano alla ragazzina che davanti agli altri fa finta di non volere.

Alla fine per la nostra qualità di vita contano i flussi economici e non tante menate filosofiche.

Originariamente inviato da: AlexSwitch
Recuperare il terreno perso in questi anni è parecchio difficile e soprattutto molto costoso.



È molto peggio di così. Recuperare, salvo scenari di guerra totale, è letteralmente impossibile. La Cina ha accordi non solo di sfruttamento dei giacimenti ma tiene letteralmente in pugno interi governi che a questo punto non considerano nessun'altro nemmeno come interlocutore e che quindi non riesci nemmeno a trattarci per nuovi giacimenti che dovessero essere scoperti.

Di fatto salvo che l'Europa scopra qualche processo tecnologico a oggi inimmaginabile o che in Cina avvenga una rivoluzione (entrambi scenari che definirei pura fantasia) è praticamente impossibile recuperare. Senza contare che mentre la Cina, sia pure una dittatura ecc... ecc... non voglio discutere cose già note a tutti, ma è compatta e determinata nelle scelte e quindi ha una politica soprattutto sulle materie prime concreta, noi siamo divisi non solo a livello internazionale ma anche nazionale con ognuno che vuole qualsiasi tipo di impianto nella regione di qualcun'altro perché NIMBY (Not In My Backyard).

Per questo secondo me serve una politica realista e non fantapolitica. Se non abbiamo la forza di vincere perché per mille motivi non siamo più in grado di competere bisogna almeno avere una politica furba di essere amici di chi va a vincere. Eh ma è una dittatura ecc... ecc... Lo so ma che scelta abbiamo altrimenti? Essere schiacciati economicamente ed essere trattati fra 20 o 30 anni da nemici? Io fra vivere con una qualità della vita che è se va bene la metà di quella che ho oggi o mantenere il tenore di vita al prezzo di dire che Xi è simpaticissimo e ganzissimo scusate ma saprei cosa scegliere esattamente come abbiamo fatto fino ad ora finché erano chiaramente dominanti con i vari presidenti USA.
AlexSwitch17 Aprile 2025, 09:37 #13
Originariamente inviato da: cignox1
Chissá che non si faccia di necessitá virtú e non si riesca finalmente a smarcarci dalla cina (e da altri).
Sarebbe un bene per tutti se alla fine di questa situazione la Cina si trovasse improvvisamente meno indispensabile di quanto lo era prima...


Difficile, molto difficile e, soprattutto, molto costoso... Le terre rare sono diventate fondamentali e strategiche come il petrolio nel XX secolo ed il controllo su tutta la filiera è cinese. Controllo che ha ottenuto in anni e anni di espansione dello sfruttamento dei giacimenti interni e di influenza su quelli esterni come, ad esempio, quelli dell'Africa centrale.
ZeroSievert17 Aprile 2025, 09:37 #14
Originariamente inviato da: AlexSwitch
Il problema delle terre rare, diventate un monopolio cinese di fatto, è che nessuna nazione occidentale nel corso dei degli ultimi 20 anni abbia fatto da contraltare alla penetrazione della Cina nel continente africano per sfruttarne le risorse.
La delocalizzazione delle manifatture e dei processi produttivi c'incastra il giusto visto che è un problema di geopolitica ed " imperialismo " economico.
Recuperare il terreno perso in questi anni è parecchio difficile e soprattutto molto costoso.


Beh, oddio. Magari per altri minerali si, ma per le terre rare mi sembra che la Cina sfrutti principalmente i giacimenti entro i confini nazionali(che sono i piú grandi del mondo).
AlexSwitch17 Aprile 2025, 09:47 #15
Originariamente inviato da: ZeroSievert
Beh, oddio. Magari per altri minerali si, ma per le terre rare mi sembra che la Cina sfrutti principalmente i giacimenti entro i confini nazionali(che sono i piú grandi del mondo).


La Cina con la sua penetrazione economica in Africa ha attivamente interferito nell'attività di estrazione mineraria per proteggere il suo monopolio.
Quindi se vuoi le terre rare quelle cinesi, alla fine, devi comprare.
vash7917 Aprile 2025, 10:05 #16
Originariamente inviato da: AlexSwitch
La Cina con la sua penetrazione economica in Africa ha attivamente interferito nell'attività di estrazione mineraria per proteggere il suo monopolio.
Quindi se vuoi le terre rare quelle cinesi, alla fine, devi comprare.


mi sa che è proprio così. I cinesi sono partiti presto guardando al futuro, hanno creato praticamente il monopolio e ormai, che piaccia o no, compri da loro. Bravi i cinesi, addormentati gli altri.
Ago7217 Aprile 2025, 10:19 #17
Come già detto, le terre rare, non sono rare. Ci sono giacimenti sparsi in giro per il mondo e non controllati dalla Cina, basti pensare al nord Europa.
Il problema è che per 1kg di terre rare si producono 2 tonnellate di rifiuti tossici, che vanno smaltite, almeno in Europa. Ed è su questo punto che la Cina ha creato il suo successo.
In Cina nessuno si lamenta se non si smaltiscono oppure gli stoccano dei rifiuti tossici vicino a casa.
ZeroSievert17 Aprile 2025, 10:24 #18
Originariamente inviato da: AlexSwitch
La Cina con la sua penetrazione economica in Africa ha attivamente interferito nell'attività di estrazione mineraria per proteggere il suo monopolio.
Quindi se vuoi le terre rare quelle cinesi, alla fine, devi comprare.


Non lo metto in dubbio. Però, come scritto anche da Ago72, ci sarebbero dei potenziali giacimenti di terre rare da sfruttare in occidente. Solo che il processo di estrazione é tutto fuorché "pulito" e qui siamo abituati ad avere i pregi e gli agi della modernità senza pagarne il prezzo ambientale.

Per dire, alcuni siti d'estrazione in occidente sono stati abbandonati o ridimensionati anni fa quando la Cina ha iniziato a produrre in larga scala.
Darkon17 Aprile 2025, 10:41 #19
Scusate ma mi viene da sorridere...

In Europa si scatena il finimondo se proponi di fare un capannone nuovo. Per un progetto come la TAV ancora lontana dall'essere operativa manca poco si fa la guerriglia urbana con tanto di processi al seguito durati anni e mi venite a dire che pensate seriamente si possa fare una serie di miniere di terre rare in Europa?!

Siamo seri per favore...

Fare una miniera in Europa comporterebbe costi, problemi legali e di immagine oltre che tutta una serie di ritorsioni imprevedibile che qualsiasi estrazione sarebbe a dir poco anti-economica.

Se per produrmi le terre rare in casa devo pagarle 10 volte il prezzo che mi fa la Cina tanto vale comprarle dai cinesi e fine.
ZeroSievert17 Aprile 2025, 10:52 #20
Originariamente inviato da: Darkon
Scusate ma mi viene da sorridere...

In Europa si scatena il finimondo se proponi di fare un capannone nuovo. Per un progetto come la TAV ancora lontana dall'essere operativa manca poco si fa la guerriglia urbana con tanto di processi al seguito durati anni e mi venite a dire che pensate seriamente si possa fare una serie di miniere di terre rare in Europa?!

Siamo seri per favore...

Fare una miniera in Europa comporterebbe costi, problemi legali e di immagine oltre che tutta una serie di ritorsioni imprevedibile che qualsiasi estrazione sarebbe a dir poco anti-economica.

Se per produrmi le terre rare in casa devo pagarle 10 volte il prezzo che mi fa la Cina tanto vale comprarle dai cinesi e fine.


Guarda, non dico che tu stia sbagliando o che il NIMBYsmo non sia un problema. Ma non a tutti piace l'idea di essere alla mercé di potenze straniere autoritarie per quanto riguarda l'energia, l'elettronica e i materiali critici. Anche perché difficilmente queste ci permetteranno di fare la "bella vita occidentale" per sempre. Lo stile di vita delle democrazie é un pericolo per qualsiasi regime.

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