Auto elettriche, ecco quanto le case devono aumentare le vendite per rispettare la normativa

di pubblicata il , alle 18:52 nel canale Auto Elettriche Auto elettriche, ecco quanto le case devono aumentare le vendite per rispettare la normativa

Lo studio dell'ICCT calcola quanto i costruttori dovranno aumentare le vendite di auto elettriche per rispettare i nuovi limiti di emissioni del 2025. Solo Volvo è già al sicuro

 
100 Commenti
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TorettoMilano16 Ottobre 2024, 15:24 #71
Originariamente inviato da: zuril
Non lo sai che in Cina lo Stato ha deciso che per auto benzina c'è un numero di immatricolazioni limitato e devi partecipare ad una lotteria per ottenere la targa mentre per le elettriche non c'è questo vincolo.
Il calo non è certo dovuto ad una libera scelta


come ti ha risposto feltre la situazione è variegata ma da ben prima dell'esistenza delle auto elettriche mi risulta siano sempre state incentivate le auto con tecnologia migliore.
mi vengono in mente proprio gli incentivi e anche le ztl in cui non si può andare con auto inquinanti.
la storia della "libertà di scelta" è solo un modo per fare le vittime, le ICE sono inferiori alle BEV e non ha senso investirci
Notturnia16 Ottobre 2024, 15:28 #72
Originariamente inviato da: Ratavuloira
Beh gli invasati alla Ilario sai già cosa direbbero
Comunque per i 5 €/kWh dai tempo al tempo...


mi sono letto la scusa usata dai [S]cretini[/S] sardi per vietare l'eolico in sardegna adducendo ad un beneficio per gli italiani e non per i sardi e al fatto che si peggiorerebbe il loro costo avvantaggiando gli altri.

dimenticano per per 50 anni per colpa dei sovracosti sardi tutta l'Italia ha dovuto pagare di più per abbassare a loro il prezzo dell'energia e non fargli perdere il lavoro..

se questo è il ragionamento dei [S]cretini[/S] nuovi italiani immagino che i prezzo dell'energia elettrica potrà solo salire con scuse sempre più frivole .. ma questo sarà un vantaggio per la cina, venderà più FV e più pile per rendere la gente sempre più autosufficientemente dipendente da loro ..

alla fin fine mi pare di capire che ormai si è deciso che lo stoccaggio chimico dell'energia elettrica è migliore e più ecologico sia dell'efficienza energetica che dello sviluppo di fonti alternative (geotermia.. tanto per citarne una.. stoccaggio termico... centrali di pompaggio...)

non so .. per cui si.. spero di vedere l'energia ad 1 €/kWh.. ah no.. già vista nei supercharger in autostrada
Darkon16 Ottobre 2024, 15:28 #73
Originariamente inviato da: BulletHe@d
@Darkon
credo che devi un attimino uscire dal tuo orticello, in Italia la maggioranza dei lavoratori non ha soldi per spostarsi ogni 6 mesi per cambiare lavoro o trovare una città dove può viveer senza auto


Dai per scontato che io all'epoca avessi dei soldi ma non è così. Come ho detto altre volte io non ho ereditato soldi e non vengo da una famiglia facoltosa. I miei erano (ora pensionati) dei piccoli lavoratori con mutuo sulle spalle 2 figli e troppi vecchi da mantenere quindi non si potevano permettere praticamente niente.
Da ragazzo ho fatto l'operaio agricolo e anche dormito in ostelli con un letto e nient'altro. Oggi sto bene certo ma non è che ci sono arrivato per magia o facilmente... per anni sono stati sacrifici ivi compreso non avere i soldi in tasca per un caffé.
Mi sembra che ci sia un po' la tendenza a pensare che siccome a un certo punto ho fatto carriera e ho guadagnato a pensare che per forza avevo alle spalle soldi e/o famiglia ma non è così.

e non si tratta del lavoro sotto casa è che il lavoro non c'è e se c'è è malpagato o pagato in nero, ti faccio un esempio pratico qui a roma con la ztl allargata dal prossimo anno tutte le euro 4 comprese le diesel non potranno entrare pena multe salatissime fatte in automatico con le telecaemre che hanno finito di installare, ci sono petizioni e tutto per posticipare questa cosa perchè le euro 4 sono le più circolanti, ora tu dici vai con i mezzi pubblici hai ragione se non fosse che non ci sono o quei pochi che funzionano sono sempre strapieni, inoltre nessuna sede lavorativa permette di adeguare gli orari lavorativi per chi usa i mezzi pubblici, un esempio pratico ? mio padre poer problemi di salute deve andare ogni mese al s.giovanni a roma e parte da anzio sai quante volte ha perso l'appuntamento perchè fra treno in ritaardo/annullato e corse di auto/metro in ritardo o annullate ??? la maggior parte delle volte, per fare un controllo la mese deve "sprecare" 5-6 giorni in media per i motivi elencati, senza contare che a roma il 90% dei lavoratori sono pendolari e con le linee pubbliche che non funzionano non è che il datore di lavoro ti accetta la giustificazione chei mezzi hanno sciperato o che la linea dei treni era guasta, no il datore di lavoro al terzo ritardo ti licenzia e basta, ora se tu pensi che per risolvere la cosa basta trasferirsi in un altra città e trovare un altro lavoro con tutte le complicazioni che ti porta un cambiamento di citta e di lavoro credo che non sia affatto di cosa stai parlando, se tu hai avuto fortuna (perchè di questo parliamo) è hai fatto un cambio del genere al primo colpo senza disagi e senza mettere in crisi una famiglia buon poer te ma ricorda che il tuo caso è la classica eccezione che conferma la regola ovvero ti è andata bene ma nella maggioranza dei casi non funziona così


Premesso che ho il massimo rispetto per tuo padre a cui auguro di stare bene e in bocca al lupo per le visite però vedi nel tuo caso c'è un errore strategico di fondo:

Roma è un posto pessimo se non hai una carriera già avviata. Roma va bene se hai un ruolo nella PA o comunque hai un tuo percorso dove hai già un avviamento forte ma se parti da zero a Roma soffri e basta. Tutto costa carissimo, sei in competizione con una massa enorme di gente che è disposta a fare il tuo lavoro con offerte al ribasso fino ad arrivare al limite della sopravvivenza. Per una persona, specialmente un giovane che senso ha investire i suoi primi 10 anni lavorativi lì? Praticamente butti via gli anni in cui sei abbastanza grande da lavorare ma non hai ancora impegni familiari (figli ecc..). La vita è come una partita a scacchi... se avessi 20 anni e vivessi a Roma la prima cosa che farei è cercare un lavoro lontano da Roma. Ad esempio sei un creativo? Cercherei nel Valdarno nel distretto della moda anche un lavoro umile per entrare e poi scalare ma intanto vado dove ho più chance di farcela e sì... significa dormire in ostello, significa a volte non dormire perché hai paura di quello nel letto accanto, sopra o sotto e significa tante altre cose ma alla fine ti giochi le carte e speri di vincere qualche mano.
Sei uno che ha la stoffa del meccanico cerca in Emilia Romagna magari non entri nella motor valley ma intanto sei dove puoi incontrare qualcuno che ti nota e così via.

Il punto è che in Italia vogliamo continuare con questa strategia fallimentare di stare dove stiamo; a Roma non funziona il trasporto pubblico quindi la BEV non va bene... NO... vedi il problema nel modo sbagliato. Se a Roma non funziona il trasporto pubblico è Roma che non va bene e quindi vado dove funziona non aspetto che avvenga un miracolo a Roma e inizi a funzionare.
Notturnia16 Ottobre 2024, 15:30 #74
Originariamente inviato da: TorettoMilano
come ti ha risposto feltre la situazione è variegata ma da ben prima dell'esistenza delle auto elettriche mi risulta siano sempre state incentivate le auto con tecnologia migliore.
mi vengono in mente proprio gli incentivi e anche le ztl in cui non si può andare con auto inquinanti.
la storia della "libertà di scelta" è solo un modo per fare le vittime, le ICE sono inferiori alle BEV e non ha senso investirci


le ICE costano meno delle BEV.. hai ragione

sono inferiori di prezzo per il resto le BEV sono superiori in tutto.. costi di riparazione.. per esempio scomodità di esercizio plastica aiuti economici e leggi

Darkon16 Ottobre 2024, 15:31 #75
Originariamente inviato da: Strato1541
Noto sempre i soliti discorsi "sui massimi sistemi", in realtà quanto stiamo vedendo in EU è il risultato di norme autoimposte e di "deadline" assurde..
Come dire da domani ci sarà la pace nel Mondo perchè l'ha deciso la commissione europea! OO LA! Problema risolto! E ma scusi commissione come si fa? No problema risolto!
E vedo che si seguita a dare adito a questo sistema, quando anche questo settore sarà distrutto ( e lo sarà se non cambia la direzione) e ci sarà ancor a più disoccupazione insieme a tante altre belle cosette ( nuove tasse, sistema sanitario in bancarotta, costo dei servizi in aumentati, senza aumento di qualità, magari pensione tendente a zero anche dopo 40 anni ), andremo a chiedere aiuto ai vari paladini delle "regolette europee", che certamente risponderanno prontamente ai bisogni dei cittadini. Mi segno un po' di nomi utenti da interpellare in merito quando sarà il momento!


Io non mi aspetto affatto che lo stato risolva i problemi e ti dirò di più per me è proprio una mentalità sbagliata aspettarsi dallo stato soluzioni ai miei problemi.

Io devo essere la soluzione e se non esiste soluzione devo cambiare per adattarmi all'ambiente. Sopravvive e va avanti chi è più capace di adattarsi, non certo chi aspetta che siano altri che si chiami stato o in qualsiasi altro modo a trovare soluzioni.
Ratavuloira16 Ottobre 2024, 15:43 #76
Originariamente inviato da: Darkon
Io non mi aspetto affatto che lo stato risolva i problemi e ti dirò di più per me è proprio una mentalità sbagliata aspettarsi dallo stato soluzioni ai miei problemi.

Io devo essere la soluzione e se non esiste soluzione devo cambiare per adattarmi all'ambiente. Sopravvive e va avanti chi è più capace di adattarsi, non certo chi aspetta che siano altri che si chiami stato o in qualsiasi altro modo a trovare soluzioni.


Il tuo discorso è giusto in teoria, ma poi nella pratica la maf...ehm, lo stato ti sbatte sui denti divieti e tassazioni e tutto il castello di carte va giù in un attimo. Non sempre, ma spesso è così
Ratavuloira16 Ottobre 2024, 15:43 #77
Originariamente inviato da: Notturnia
le ICE costano meno delle BEV.. hai ragione

sono inferiori di prezzo per il resto le BEV sono superiori in tutto.. costi di riparazione.. per esempio scomodità di esercizio plastica aiuti economici e leggi



beh, hai dimenticato che con le BEV si riscopre il piacere dell'attesa
BulletHe@d16 Ottobre 2024, 15:52 #78
@Darkon
apprezzo il tuo discorso ma devi anche capire che non è una questione di non volersi muovere, è un fattore di non potersi muovere per via dei costi non sostenibili per chi vive già in precarietà, poi ovvio da single puoi fare un discorso ma quando si è già una coppia o una famiglia con almeno 1 figlio al seguito diventa quasi impossibile fare ciò che chiedi, molti fanno il paragone con l'estero senza considerare che in molti stati visti gli stipendi più alti puoi permetterti di fare cambi di quel tipo o addirittura ti aiutano finanziariamente o lo stato ocn riduzioni tasse o affitti agevolati o i datori di lavoro con sussidi per facilitare gli spoistamenti di sede lavorativa cose che in italia non esistono, poi capisco anche che roma come hai detto anche te è un caso particolare ma come roma anche le altre grandi metropoli italiane tipo milano firenze torino napoli hanno gli stessi problemi di contro chi abita in provincia già di solito si deve sorbire 1-2 ore di viaggio al giorno perchè fanno i pendolari da una provincia all'altra o da provincia a grande città, ammiro quello che hai fatto e descritto ma i numeri parlano chiaro il tuo è un caso limite nella maggiornaza dei casi non puoi farlo senza perdere lavoro e quindi col rischio di far saltare una famiglia perchè la maggior parte sono monoreddito ricordiamocelo
Darkon16 Ottobre 2024, 15:58 #79
Originariamente inviato da: Ratavuloira
Il tuo discorso è giusto in teoria, ma poi nella pratica la maf...ehm, lo stato ti sbatte sui denti divieti e tassazioni e tutto il castello di carte va giù in un attimo. Non sempre, ma spesso è così


Sono solo variabili ambientali... lo stato o chiamala apertamente mafia ti ostacola? Ok... ne tieni conto e crei la tua strategia.

Parliamoci chiaro ci sarà sempre qualcosa che non va, qualcuno che ti vuole affossare a volte grande come uno stato a volte piccolo come uno che vuole il tuo posto. Il punto è saper prendere atto di queste variabili e adattare il tuo gioco cercando di ottenere il massimo possibile.

Tanto più che parliamoci chiaro... se anche io, te, tutti nel forum la pensassimo allo stesso modo e dicessimo che lo stato è pessimo potremmo cambiare qualcosa? No. Finiremmo solo per giustificarci a vicenda l'uno con l'altro che non avremo successo per colpa di ........

Io invece ti dico... non cercare scuse, lo stato o qualunque altra cosa ti ostacoli fa parte della partita ma te devi puntare a vincere e non con l'aiuto o l'intercessione di qualcuno ma prendendoti quello che puoi contando solo su di te. Sia chiaro ci sta anche che non ce la farai come anche io non le ho certe vinte tutte ma diamine almeno puoi dire di aver giocato invece di esserti arreso agli eventi.
Darkon16 Ottobre 2024, 16:06 #80
Originariamente inviato da: BulletHe@d
@Darkon
apprezzo il tuo discorso ma devi anche capire che non è una questione di non volersi muovere, è un fattore di non potersi muovere per via dei costi non sostenibili per chi vive già in precarietà, poi ovvio da single puoi fare un discorso ma quando si è già una coppia o una famiglia con almeno 1 figlio al seguito diventa quasi impossibile fare ciò che chiedi, molti fanno il paragone con l'estero senza considerare che in molti stati visti gli stipendi più alti puoi permetterti di fare cambi di quel tipo o addirittura ti aiutano finanziariamente o lo stato ocn riduzioni tasse o affitti agevolati o i datori di lavoro con sussidi per facilitare gli spoistamenti di sede lavorativa cose che in italia non esistono, poi capisco anche che roma come hai detto anche te è un caso particolare ma come roma anche le altre grandi metropoli italiane tipo milano firenze torino napoli hanno gli stessi problemi di contro chi abita in provincia già di solito si deve sorbire 1-2 ore di viaggio al giorno perchè fanno i pendolari da una provincia all'altra o da provincia a grande città, ammiro quello che hai fatto e descritto ma i numeri parlano chiaro il tuo è un caso limite nella maggiornaza dei casi non puoi farlo senza perdere lavoro e quindi col rischio di far saltare una famiglia perchè la maggior parte sono monoreddito ricordiamocelo


Capisco quello che mi vuoi dire e lo condivido per questo dico che la vita è fatta di finestre. Tra 20 e 30 anni puoi giocare carte che probabilmente non puoi più giocarti tra 30 e 40 e così via.

Quindi sì... non è che la mia ricetta puoi applicarla a qualsiasi situazione ma al tempo stesso voglio dire con forza specialmente a chi ha 20 anni che deve rischiare perché se rimani fermo quando puoi muoverti hai già perso.

Quello che a me dispiace è che vedo una forte mentalità di non giocarsela nemmeno quando uno ha tutte le possibilità per farlo e credimi non è sempre un discorso di famiglie indigenti anzi... io vedo anche giovani di famiglie magari non ricche ma che potrebbero tranquillamente anche finanziare le esperienze dei figli che invece non vogliono nemmeno uscire dalla casa dei genitori.

Ho alcuni clienti che hanno ancora a vivere in casa con loro figli quasi 40enni e a cui ti assicuro non mancano i guadagni per potersi permettere non dico un affitto ma proprio una casa di proprietà.

Senza divagare troppo secondo me serve che l'Italia e forse l'Europa cambino di mentalità. Serve spingere i giovani a rischiare, serve fare impresa e mettere in conto che si può anche fallire ma si riparte, serve uscire dalla mentalità dell'orticello con la micro-attività ma piuttosto puntare a creare la prossima Amazon, Microsoft, AMD o chissà cosa ma che sia di rilevanza mondiale.

Il punto è che o cambiamo e ci adattiamo a essere competitivi oppure non per colpa delle BEV o di altro ma per colpa nostra prima o poi finiremo noi a essere il terzo mondo o il villaggio vacanze di altri.

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