Auto elettriche, ecco quanto le case devono aumentare le vendite per rispettare la normativa
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 15 Ottobre 2024, alle 18:52 nel canale Auto ElettricheLo studio dell'ICCT calcola quanto i costruttori dovranno aumentare le vendite di auto elettriche per rispettare i nuovi limiti di emissioni del 2025. Solo Volvo è già al sicuro
100 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonon so.. sarebbe strano pensare che i nostri grandi capi non sapessero quanto è difficile cambiare la più grande industria europea e che non avremmo potuto stravolgere un sistema che vendeva auto termiche in auto elettriche in pochi anni ..
era impensabile poter fare concorrenza con aziende più economiche delle nostre che nascevano da zero senza dover accontentare la vecchia clientela mentre preparavano il nuovo.
per fare un paragone è come ristrutturare una casa da cima a fondo mentre ci vivi dentro e vuoi ancora poter dormire e mangiare a casa tua.. è molto più costoso che fare una casa ex-novo altrove..
ipotizzare che i governi europei questo non lo sapessero o lo abbiano sottovalutato vorrebbe dire che siamo governati da un branco di imbecilli..
credo sia più facile pensare che lo scopo fosse proprio questo, mettere in ginocchio l'economia europea a vantaggio di quella cinese.. solo non capisco a che pro.. visto che ne usciremo distrutti, indebitati e senza possibilità di risollevarci nel breve periodo visto l'inutile investimento che stanno facendo le famiglie europee per perseguire un obbligo di legge inutile..
era impensabile poter fare concorrenza con aziende più economiche delle nostre che nascevano da zero senza dover accontentare la vecchia clientela mentre preparavano il nuovo.
per fare un paragone è come ristrutturare una casa da cima a fondo mentre ci vivi dentro e vuoi ancora poter dormire e mangiare a casa tua.. è molto più costoso che fare una casa ex-novo altrove..
ipotizzare che i governi europei questo non lo sapessero o lo abbiano sottovalutato vorrebbe dire che siamo governati da un branco di imbecilli..
credo sia più facile pensare che lo scopo fosse proprio questo, mettere in ginocchio l'economia europea a vantaggio di quella cinese.. solo non capisco a che pro.. visto che ne usciremo distrutti, indebitati e senza possibilità di risollevarci nel breve periodo visto l'inutile investimento che stanno facendo le famiglie europee per perseguire un obbligo di legge inutile..
Mi sembra più probabile che si sia sottovalutata la difficoltà della transizione rispetto a pensare che commissione europea e tutti i governi degli stati membri che hanno approvato la misura si siano in qualche modo venduti ai cinesi
era impensabile poter fare concorrenza con aziende più economiche delle nostre che nascevano da zero senza dover accontentare la vecchia clientela mentre preparavano il nuovo.
per fare un paragone è come ristrutturare una casa da cima a fondo mentre ci vivi dentro e vuoi ancora poter dormire e mangiare a casa tua.. è molto più costoso che fare una casa ex-novo altrove..
ipotizzare che i governi europei questo non lo sapessero o lo abbiano sottovalutato vorrebbe dire che siamo governati da un branco di imbecilli..
credo sia più facile pensare che lo scopo fosse proprio questo, mettere in ginocchio l'economia europea a vantaggio di quella cinese.. solo non capisco a che pro.. visto che ne usciremo distrutti, indebitati e senza possibilità di risollevarci nel breve periodo visto l'inutile investimento che stanno facendo le famiglie europee per perseguire un obbligo di legge inutile..
semplicemente siamo governati da una manica di imbecilli , compresi i ceo di alcune aziende
Si sapeva da decenni che le normative ambientali sempre più stringenti avrebbero per forza spinto verso l'elettrico, prima ancora che Tesla lo facesse effettivamente funzionare. Non hanno fatto nulla, confidenti che i propri lobbisti a Bruxelles (e quelli dell'industria petrolifera) avrebbero oliato abbastanza ruote per bloccare le normative ambientali. Non ci sono riusciti, ed ora piangono miseria. Il tutto mentre sprecavano risorse in dividendi e maxi-stipendi, invece di investire in ricerca.
Si sapeva da decenni che le normative ambientali sempre più stringenti avrebbero per forza spinto verso l'elettrico, prima ancora che Tesla lo facesse effettivamente funzionare. Non hanno fatto nulla, confidenti che i propri lobbisti a Bruxelles (e quelli dell'industria petrolifera) avrebbero oliato abbastanza ruote per bloccare le normative ambientali. Non ci sono riusciti, ed ora piangono miseria. Il tutto mentre sprecavano risorse in dividendi e maxi-stipendi, invece di investire in ricerca.
L'europa ha DATO da fare ai cinesi e poi ha fatto delle leggi che penalizzano se stessa e favoriscono i cinesi, nessuno ha dormito è VOLUTO. Risulta così lampante, anche perchè è l'ennesimo settore in cui lo ha fatto , prima c'è stata l'industria metallurgica, poi quella tessile, ora quella dell'auto..
Solo che distrutta anche quella, non ci sarà più da lavorare da queste parti, dal punto di vista industriale.
Non c'è bisogno di aspettare tutto questo tempo: lo stanno facendo in nome di un integralismo ecologista che rifiuta qualsiasi compromesso di buon senso.
Il tutto condito da una abbondante dose di dabbenaggine nell'impostare un progetto ( folle ) di questa portata per un intero continente.
Sicuramente nel 2040 l'UE sarà completamente decarbonizzata ma allo stesso tempo sarà anche molto più povera ed ininfluente rispetto ad oggi. Il tutto per ridurre la quota di CO2 globale emessa dall'UE di un 2% rispetto ad oggi, 7% del totale emesso a livello mondiale!!
VW non vuole i dazi sulle vetture cinesi perchè alcune macchine della casa sono prodotte in Cina ed importate in Europa.
Più che ridicolo userei il termine tragico!!
Noi siamo gli unici in cui non crescono.
In Cina tutti i produttori esteri sono col segno meno, compresa la potente Toyota (che li ha il suo secondo mercato).
La fortuna di Toyota è che neglinaltri mercati si scotra con le termiche europee e li recupera quote, col mercato USA dove ormai vende il 50% di HEV e Stellantis invece perde quote.
In Cina VW, BMW e Mercedes sono tutte col segno meno (loro primo mercato).
In buona sintesi IL RE È NUDO e nessuno salverà nessuno perché il mercatino europeo di 12mln di pezzi non basta certo per 20 marchi.
Quindi se non riescono a chiudere il gap con cinesi e USA (Tesla) comunque ci sarà un forte ridimensionamento delle attività produttive almeno pagano le multe che ci paghiamo la CIG.
Il tempo delle favole è finito mo bisogna vedere i prodotti e competitivi non le utilitarie e 35000€ coi cerchi in ferro.
Stellantis ha fatto la cosa giusta secondo me, ha fatto una JV con leapmotor ed ha portato un seg A a 19000€ fullopt e con 265Km WLTP. Fosse fatta a marchio Citroën venderebbe parecchio.
Ecco se non puoi sconfiggerli fatteli amici. Fai ibride VERE a prezzi popolari, fai PHEV di mediogamma.
Fate quello che volete basta che fate, perché quando si è trattato di fare utili record li avete fatti, ora fate pure le macchine a basse emissioni.
Si sapeva da decenni che le normative ambientali sempre più stringenti avrebbero per forza spinto verso l'elettrico, prima ancora che Tesla lo facesse effettivamente funzionare. Non hanno fatto nulla, confidenti che i propri lobbisti a Bruxelles (e quelli dell'industria petrolifera) avrebbero oliato abbastanza ruote per bloccare le normative ambientali. Non ci sono riusciti, ed ora piangono miseria. Il tutto mentre sprecavano risorse in dividendi e maxi-stipendi, invece di investire in ricerca.
Normative ambientali valide SOLO in Europa.. non mi pare che la Cina le stia condividendo.. o l’Africa..
Suvvia.. le normative sono state fatte dagli stessi cretini che ci stanno uccidendo.
La Cina NON si sta dando da fare.. ha posticipato al 2060 il suo punto di pareggio per “mantenere un vantaggio competitivo nel mercato mondiale” come ha dichiarato il suo presidente..
Dai.. non faccio finta che la norma sia universale.. la Cina continua ad inquinare a più non posso e le notizie dei suoi investimenti green sono fumo negli occhi visto gli investimenti in carbone e inquinamento generalizzato.. producono a basso prezzo in dumping per conquistare il mercato (e a questo servono i dazi)
Se domani si togliesse la stupida legge europea dell’obbligo di passaggi o all’elettrico sarebbe diverso
È una norma emanata dall’Europa per far finta di salvare il mondo che sta uccidendo l’Europa e non la Cina che “si dava da fare” .. la Cina ha “solo” una marea di soldi, normative ambientali ridicole e costo del lavoro sotto i tacchi.
Inoltre non ha democrazia per cui si fa quello che viene deciso di fare e non ci sono mille mila contestazioni per tirare un tubo, fare una tangenziale o creare una centrale elettrica.
Non paragoniamo quel casino che c’è in Europa con l’efficienza di un governo dittatoriale che decide e fa..
Ci stanno facendo a pezzi perchè abbiamo deciso di farci fare a pezzi con una norma inutile a livello mondiale ma applicata solo qui.. il continente che era già il più ecologicista al mondo.. il famoso giardino verde in mezzo ad una discarica.. fra gli incendi e l’inquinamento in Russia (di cui non si parla più gli incendi perenni in africa e l’inquinamento storico di india e Cina noi siamo quelli che vogliamo andare a pareggio CO2 prima di tutti.. ipocriti
Si sapeva da decenni che le normative ambientali sempre più stringenti avrebbero per forza spinto verso l'elettrico, prima ancora che Tesla lo facesse effettivamente funzionare. Non hanno fatto nulla, confidenti che i propri lobbisti a Bruxelles (e quelli dell'industria petrolifera) avrebbero oliato abbastanza ruote per bloccare le normative ambientali. Non ci sono riusciti, ed ora piangono miseria. Il tutto mentre sprecavano risorse in dividendi e maxi-stipendi, invece di investire in ricerca.
no guarda sta storia dell'elettrico è stata imposta dalla commissione europea 5/6 anni fa, e molte case automobilistiche erano contrarie (vedi marchionne)
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