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Alfa Romeo: "il motore termico è morto, ora solo elettrico". Si parte con due SUV elettrici
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 01 Aprile 2022, alle 10:13 nel canale Auto ElettricheJean Philippe Imparato illustra il programma di sviluppo del brand Alfa Romeo, che dice addio al termico, per puntare su top di gamma elettriche
50 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn ogni caso, anche 3 kw tutta notte tutte per tutte le abitazioni, non è poco.
Poi sono d'accordo con te, non succederà dall'oggi al domani. Ma rappresenterà comunque un costo, di cui spesso non si tiene conto.
Ma nessuno userà 3kWh per tutte le abitazioni per tutta la notte.
Ad esempio io nella stragrande maggioranza dei casi dedicando 1kWh probabilmente entro mezzanotte ho già nuovamente il 100%.
La maggior parte della gente che fa meno di 30Km al giorno potrà usare 2kWh (uno per auto) per parte della notte.
Considera che una elettrica media consuma circa 14/15 kWh/100Km.
Mediamente un italiano non arriva a percorrere 40Km al giorno ma arrotondiamo a 50.
Significa che in larghissima parte una volta caricati 7/8kWh sei nuovamente al 100%.
Ciò comporta che basta una ricarica anche lentissima... in tanti casi basterebbe 0,5kW per avere comunque la macchina al 100% al mattino.
In tutto questo mettiamoci che io con una benzina che ha 600Km di autonomia ci vado avanti 15gg fra un pieno e l'altro. Tenuto conto che rifaccio il pieno appena si accende la spia della riserva quindi in realtà facendo solo 500Km.
Ciò comporta che per tanti che fanno lavoro di ufficio come me anche con una elettrica non è che per forza va messa in carica tutti i giorni.
Secondo me si tende a vedere tutto eccessivamente estremizzato facendo ipotesi poco realistiche.
Tutti che caricano a piena potenza, tutti che fanno 200Km al giorno, tutti che cambiano stile di vita improvvisamente.
Intendimi non dico che uno non debba prevedere anche il caso peggiore ma che ad oggi è estremamente prematuro preoccuparsi per la rete che forse necessiterà adeguamenti seri non prima di 10 anni anche nella più estrema ed ottimistica visione di Elon Musk. La crescita degli elettrici sarà comunque molto molto lenta.
- cerco lavoro all'estero dove posso avere stipendi correlati al costo della vita (e allora posso pensare in secondo ordine di acquistare un'auto elettrica, se ne ho bisogno)
- smetto di andare a lavorare in ufficio, o in alternativa smetto di lavorare in quel determinato posto di lavoro (che sta a 30km da casa), siccome il costo legato a lavorare comprimerebbe troppo il mio reddito disponibile per altro (cibo, utenze, mutuo ecc)
- acquisto auto usate (e me ne fotto di eventuali blocchi, che cmq prima del 2035/2040 non metteranno)
Sarà un problema di tutti, però è sbagliato ragionare così adesso, perché al momento NON sei obbligato a comprare un'auto elettrica, c'è ancora tantissima scelta sul mercato, ancora si trovano i diesel figurati. Al momento la compri SOLO se te lo puoi permettere, è un bene di lusso a tutti gli effetti allo stato attuale. Quando troveremo solo le elettriche allora ne riparleremo, ma come minimo sarà tra 10-15 anni.
Se i prezzi saranno ancora alti, o li abbasseranno o chiuderanno bottega, dal momento che non venderanno più nulla.
mio padre era un alfista convinto, fino alla 164 o cessosessantaquattro come la chiamava lui, da li in poi mai piu' italiane, mi pare fosse il 90
Che poi le B-SUV Premium sono pure difficili da vendere perché costano parecchio per le dimensioni che offrono. Vedi Audi Q2 che non ne vedo mai per strada.
Quindi 2028-2029 dato che i modelli Alfa annunciati arrivano poi sempre in ritardo. Un SUV di seg E ricavato dalla Maserati Levante andava fatto già anni fa! E invece questi vogliono prima fare una B-SUV! Campa cavallo! Avanti così che a breve l'Alfa Romeo venderà perfino meno di Lancia!
E si aspettano ancora motori ibridi su Giulia e Stelvio. Vendevano già poco prima, figuriamoci ora con la benzina verso i 2 euro e niente modelli ibridi...
a quanto ho letto audi dismetterà la a1 e la q2 senza sostituirle, la gamma partira' dalla a3 \ q3
Se realmente e ripeto SE, entro il 2030 (lo so che si parla di 2035 ma voglio essere ottimista) si smettesse di produrre termico del tutto prima che il consumo cali in maniera importante ci vorrebbero comunque almeno ulteriori 10 anni.
Questa è una previsione estremamente ottimista. C'è chi dice che per quanto l'elettrico possa aver successo per avere risultati tangibili serva il 2050/2055.
Quindi fanno in tempo a vendere petrolio ancora per decenni prima di essere in crisi e tutto ciò senza considerare che il petrolio ha anche tanti altri utilizzi oltre l'uso come carburante.
io credo che viene tutto accelerato dagli eventi... questa guerra ne è un esempio.
guarda tipo inghilterra che ha bloccato import petrolio da russia, cosi come l'america in totale gas e petrolio. la germania lo yamal-europa (un buon 40% del fabbisogno di gas importato russo) e la francia totalmente (il 20% del fabbisogno di gas importato russo) e ne seguiranno molte altre...
passano dall'incassare 1,5-2 mld € al giorno dall'europa a 200-300 mln in pochi giorni e calerà ulteriormente.
dovranno farsi un altro mercato (cosi come gli europei). ma mentre per noi è una questione di soldi per loro è una questione di fame.
Poi va beh, i soliti discorsi, dove le colonnine fast costeranno come e più di un pieno di benzina , e dovrai prendere 10 caffe per fare un viaggio di 400km, perche c'è la fila alla colonnina in autostrada. Come ci insegnano i giornalisti già ora, che fanno pause pipi e caffe da 3h su 8h di auto.
Ad esempio io nella stragrande maggioranza dei casi dedicando 1kWh probabilmente entro mezzanotte ho già nuovamente il 100%.
La maggior parte della gente che fa meno di 30Km al giorno potrà usare 2kWh (uno per auto) per parte della notte.
Considera che una elettrica media consuma circa 14/15 kWh/100Km.
Mediamente un italiano non arriva a percorrere 40Km al giorno ma arrotondiamo a 50.
Significa che in larghissima parte una volta caricati 7/8kWh sei nuovamente al 100%.
Ciò comporta che basta una ricarica anche lentissima... in tanti casi basterebbe 0,5kW per avere comunque la macchina al 100% al mattino.
In tutto questo mettiamoci che io con una benzina che ha 600Km di autonomia ci vado avanti 15gg fra un pieno e l'altro. Tenuto conto che rifaccio il pieno appena si accende la spia della riserva quindi in realtà facendo solo 500Km.
Ciò comporta che per tanti che fanno lavoro di ufficio come me anche con una elettrica non è che per forza va messa in carica tutti i giorni.
Secondo me si tende a vedere tutto eccessivamente estremizzato facendo ipotesi poco realistiche.
Tutti che caricano a piena potenza, tutti che fanno 200Km al giorno, tutti che cambiano stile di vita improvvisamente.
Intendimi non dico che uno non debba prevedere anche il caso peggiore ma che ad oggi è estremamente prematuro preoccuparsi per la rete che forse necessiterà adeguamenti seri non prima di 10 anni anche nella più estrema ed ottimistica visione di Elon Musk. La crescita degli elettrici sarà comunque molto molto lenta.
Specie perchè il fabbisogno energetico cinese e indiano ( le nazioni in assoluto più popolate al mondo ) stan crescendo rapidamente.
Beh, di certo noi non lo compreremo più con la stessa foga.
La Francia ha allungato la vita utile delle sue centrali nucleari e ne ha messe in costruzione altre 6 ed in progetto 8.
Dopo che Germania (ed Italia) ci hanno sbattuto il grugno contro l'illusione di poter alimentare un Paese con il GAS russo e rinnovabili, più di qualcuno dovrà rivedere i suoi fuffosi piani per contrastare inquinamento e passare alla decarbonizzazione.
La Francia ha allungato la vita utile delle sue centrali nucleari e ne ha messe in costruzione altre 6 ed in progetto 8.
Dopo che Germania (ed Italia) ci hanno sbattuto il grugno contro l'illusione di poter alimentare un Paese con il GAS russo e rinnovabili, più di qualcuno dovrà rivedere i suoi fuffosi piani per contrastare inquinamento e passare alla decarbonizzazione.
Era anche ora !
Alla fine aveva ragione Trump riguardo la globalizzazione !
Sfruttare quest'ultima va bene ma solo per settori non strategici o di importanza secondaria.
Il problema di mezzo mondo purtroppo è questo, che per spingere al cambiamento serio bisogna sempre attendere l'evento tragico di turno.
Quindi aspetto che arrivi il futuro, poi la compro
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