Blubrake

Blubrake: l'ABS per e-bike che parla italiano

di pubblicato il nel canale e-bike Blubrake: l'ABS per e-bike che parla italiano

Blubrake, azienda fondata nel 2015 nell'alveo di e-Novia, ha creato un sistema ABS di antibloccaggio in frenata universale dedicato alle e-bike. Lo abbiamo provato dal vivo, su diversi tipi di terreno, e vi raccontiamo come da una costola del Politecnico di Milano nasce questa interessante innovazione nel campo della sicurezza legata alla mobilità alternativa

 
39 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
inited10 Dicembre 2019, 16:33 #21
Originariamente inviato da: Brajang
Quindi mi stai dicendo che per andare a lavoro a 25 km/h con l'ebike serve l'abs?
No, solo che potrebbe essere utile?
Originariamente inviato da: Brajang
Per carità potrebbe anche vagamente avere senso, ma a quale prezzo? con quali complicazioni del caso? Freno a disco idraulico con abs, centraline, giroscopi... e tutto questo solo sull'anteriore, come se non ti sdraieresti ugualmente inchiodando sulle foglie bagnate il posteriore.

Basterebbero a questo punto semplicemente delle gomme adatte, spendendo 1/10 e non avendo rogne e manutenzioni di nessun tipo!
Mmm, la mia monta i Big Ben della Schwalbe, ha già freno a disco idraulico, una centralina integrata nel motore Bosch, e il sistema Bosch agisce su entrambe le ruote. Una eBike, peraltro, è già sufficientemente complessa da avere manutenzioni da effettuare. O se è per questo, una bici normale. A meno di voler essere come quelli che vanno in giro sferragliando perché tra la bici che usano e un cacciavite non c'è differenza, ma anche lì immagino siano gusti.

Originariamente inviato da: Ratavuloira
Sono abbastanza d'accordo. Pur partendo dal presupposto che più sicurezza è (quasi) sempre meglio di meno sicurezza, non si può neanche esagerare con a) i costi e b) la complicazione di quella che di fatto deve rimanere una bicicletta.
Si può esagerare tranquillamente con i costi. Potevo andare al supermercato per una eBike marcata da una banca o che, ma sono andato a prenderne una di una marca più seria da un costruttore d'esperienza, che sì, sicuramente si è fatto pagare molto, ma non vorrei che "le bici devono costare poco" passasse per miopia e conformismo e basta.

Originariamente inviato da: Marko#88
Le velocità in gioco, i tempi di reazione e il fatto che le foglie bagnate non siano una costante di tutto l'anno, mi portano a pensare che l'ABS non sia così indispensabile. Serve più che altro per l'effetto wow e per offrire qualcosa di nuovo, l'utilità è quella che è.
Poi per carità, a me fastidio non ne da, si fa per parlare.
Dove vivo io, le foglie bagnate sono lì attorno a 200 giorni l'anno, la vedo un po' più rilevante. Poi più sopra si diceva che non è indispensabile, ma può essere benvenuto. Statisticamente può darsi che io possa non fare mai un incidente e andare in monoruota elettrica come certi riders che vedo qua e là, ma la volta che beccano una buca a 40 all'ora come vanno alcuni di loro, senza alcuna protezione, si fa prima a metterli nello scatolone che portavano sulle spalle prima di fracassarsi, non si nota la differenza con il cibo che portavano. Con questo atteggiamento potevamo non avere nemmeno la pedalata assistita, tanto ci sono i pedali...
s-y10 Dicembre 2019, 17:00 #22
si potrebbero fare molti pro e contro, ma mi preme solo un punto: o alle ebike si vieta di andare nelle ciclopedonali, oppure si liberalizzano tali percorsi anche agli altri mezzi motorizzati (paradossalmente)
anche senza sblocco, basta poco per tenere i 30 e se ci si aggiunge peso bici e pilota, facile siano 100kg lanciati a 30. tra l'altro, ripeto, li vedo sempre più guardare male chi non si sposta. non esiste, prima o poi i fatti costringeranno ad affrontare la questione. spero solo che non ne paghino le conseguenze in troppi

mi rendo conto di essere un po ot, ma è pur sempre una questione di sicurezza, anche se 'passiva' in questo caso
Marko#8810 Dicembre 2019, 17:55 #23
Originariamente inviato da: inited
No, solo che potrebbe essere utile?
Mmm, la mia monta i Big Ben della Schwalbe, ha già freno a disco idraulico, una centralina integrata nel motore Bosch, e il sistema Bosch agisce su entrambe le ruote. Una eBike, peraltro, è già sufficientemente complessa da avere manutenzioni da effettuare. O se è per questo, una bici normale. A meno di voler essere come quelli che vanno in giro sferragliando perché tra la bici che usano e un cacciavite non c'è differenza, ma anche lì immagino siano gusti.

Si può esagerare tranquillamente con i costi. Potevo andare al supermercato per una eBike marcata da una banca o che, ma sono andato a prenderne una di una marca più seria da un costruttore d'esperienza, che sì, sicuramente si è fatto pagare molto, ma non vorrei che "le bici devono costare poco" passasse per miopia e conformismo e basta.

Dove vivo io, le foglie bagnate sono lì attorno a 200 giorni l'anno, la vedo un po' più rilevante. Poi più sopra si diceva che non è indispensabile, ma può essere benvenuto. Statisticamente può darsi che io possa non fare mai un incidente e andare in monoruota elettrica come certi riders che vedo qua e là, ma la volta che beccano una buca a 40 all'ora come vanno alcuni di loro, senza alcuna protezione, si fa prima a metterli nello scatolone che portavano sulle spalle prima di fracassarsi, non si nota la differenza con il cibo che portavano. Con questo atteggiamento potevamo non avere nemmeno la pedalata assistita, tanto ci sono i pedali...


200gg di foglie bagnate per terra? Farei una raccolta firme per il comune più che cercare l'ABS nella bicicletta


Originariamente inviato da: s-y
si potrebbero fare molti pro e contro, ma mi preme solo un punto: o alle ebike si vieta di andare nelle ciclopedonali, oppure si liberalizzano tali percorsi anche agli altri mezzi motorizzati (paradossalmente)
anche senza sblocco, basta poco per tenere i 30 e se ci si aggiunge peso bici e pilota, facile siano 100kg lanciati a 30. tra l'altro, ripeto, li vedo sempre più guardare male chi non si sposta. non esiste, prima o poi i fatti costringeranno ad affrontare la questione. spero solo che non ne paghino le conseguenze in troppi

mi rendo conto di essere un po ot, ma è pur sempre una questione di sicurezza, anche se 'passiva' in questo caso


Concordo, succede anche a me.
Immagino che tali soggetti senza batterie non farebbero un metro, mi limito a guardarli con sufficienza se capita, continuando per la mia strada.
DelusoDaTiscali10 Dicembre 2019, 18:12 #24
Originariamente inviato da: Ratavuloira
Non per polemica, eh, ma sei mai salito su un'ebike?


Sono quasi stato travolto da un cazzone che andava a mille sulla ciclabile (io in bici) sbucando da una curva e mi è bastato per capire che in mano all' italiano medio (per sua natura prepotente) sono un mezzo per invadere legalmente con un mezzo a motore zone altrimenti dedicate alla trazione umana.

Sui sentieri nei boschi e montani hanno aumentato di molto l'invasione delle bici perché adesso qualsiasi tarpascione può avventurarsi in zone dove prima per arrivarci ci voleva un certo allenamento cosa che riduceva il numero di parecchio.
s-y10 Dicembre 2019, 18:18 #25
Originariamente inviato da: Marko#88
Concordo, succede anche a me.
Immagino che tali soggetti senza batterie non farebbero un metro, mi limito a guardarli con sufficienza se capita, continuando per la mia strada.


io parlo della treviso-ostiglia, che nei giorni festivi è normalmente presa d'assalto dai 'picnicchisti' (intendendo gente varia prole compresa, spesso con cane al seguito) essendone in pieno diritto. se ne vedono sempre più che normalmente sfilano a pochi cm. troppo rischioso.
btw se mi capita di ribeccare un mio amico d'infanzia che guarda caso è attualmente assessore alle infrastrutture di uno dei comuni attraversati, gli chiedo cosa ne pensa.

anche perchè da pochi mesi è completo il collegamento col centro di treviso, e il prossimo giro ci saranno certamente più presenze... la cosa potrebbe davvero diventare brutta
s-y10 Dicembre 2019, 18:21 #26
Originariamente inviato da: DelusoDaTiscali
adesso qualsiasi tarpascione può avventurarsi in zone dove prima per arrivarci ci voleva un certo allenamento cosa che riduceva il numero di parecchio.


altro aspetto da non tralasciare
inoltre il minore allenamento rende i piloti anche meno padroni del mezzo (che è peraltro certamente meno agile di una normale)
inited10 Dicembre 2019, 19:13 #27
Originariamente inviato da: Marko#88
200gg di foglie bagnate per terra? Farei una raccolta firme per il comune più che cercare l'ABS nella bicicletta
Oh, e rami bassi, pure, dagli stessi alberi che, sotto le precipitazioni (che ci sono 200 giorni all'anno, da cui la cifra) perdono appunto le foglie in tutte le stagioni (con peggiori condizioni in questo periodo, certo). Sembra strano, ma il fatto di avere percorsi ciclabili in alcune parti della città non va di pari passo con il tenerli in buone condizioni.

Originariamente inviato da: Marko#88
Concordo, succede anche a me.
Immagino che tali soggetti senza batterie non farebbero un metro, mi limito a guardarli con sufficienza se capita, continuando per la mia strada.
...atteggiamento di sufficienza, appunto. Le bici con limite d'assistenza a 25Km/h sono tali perché in quel modo sono considerate sullo stesso piano delle non assistite. Sai che differenza ad andare su un telaio di carbonio se poi pesi 120Kg, quando arrivi addosso a qualcuno. E non per dire niente di chi ha quel peso, semplicemente l'obiezione è secondo me debole, il pericolo non viene dalle bici in sé, a 30 all'ora e più ci arrivo anche con una bici non assistita, anzi con il cambio a due deragliatori avevo rapporti più vantaggiosi che non con l'attuale Enviolo a mozzo. Semmai il problema è l'educazione stradale, che non si ottiene con le proibizioni, e che non è opzionale per poter andare in strada in generale, l'aggressione vista in Italia verso i ciclisti è contrapposta ad una generale inciviltà di questi ultimi.
inited10 Dicembre 2019, 19:16 #28
Originariamente inviato da: DelusoDaTiscali
Sono quasi stato travolto da un cazzone che andava a mille sulla ciclabile (io in bici) sbucando da una curva e mi è bastato per capire che in mano all' italiano medio (per sua natura prepotente) sono un mezzo per invadere legalmente con un mezzo a motore zone altrimenti dedicate alla trazione umana.
Non so cosa guidasse il tale, hai notato se avesse una targa da ciclomotore? Qui se la bici ha l'assistenza fino a 45Km/h è equiparata a un ciclomotore, va targata, guidata con casco regolamentare e assicurata, richiede la patente e non può andare sulle piste ciclabili. Per contro però, non è un mezzo a motore comunque, senza la trazione umana anche quelle non si spostano, un minimo bisogna mettercelo. Tanto più per quelle equiparate a biciclette normali.
s-y10 Dicembre 2019, 19:22 #29
per tenere di crociera i 25/30 su una assistita serve pochissimo allenamento, e quindi esperienza di guida. inoltre l'agilità è probabilmente (poi dipenderà da modello a modello) meno spiccata, dato il baricentro più alto dato per lo più dalla batteria

ragionamento ovviamente sul grosso, ma non mi pare si possa ascrivere tutto alle qualità di chi guida, nella valutazione dei potenziali rischi, per quanto poi conti altrettanto la diciamo sensibilità dell'eciclista
Marko#8810 Dicembre 2019, 19:28 #30
edit, doppio post.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^