Curva di ricarica e viaggi in elettrico: quante soste e quanto a lungo
di Paolo Corsini pubblicato il 29 Aprile 2022 nel canale BatteriePercorrere una lunga distanza con un veicolo elettrico può richiedere di dover effettuare soste intermedie per la ricarica delle batterie. Si tende a ritenere che sia preferibile ricaricare al massimo le batterie in questi casi, ma non è così: studiando una curva di ricarica mostriamo la teoria, e la pratica, dietro un viaggio in elettrico con meno tempi morti possibile.
188 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocomuqnue per scrupolo sono andato a vedere la mia ultima bolletta. Tralasciando le due quote di canone Rai, per il resto il kWh "pulito" mi costa 0,29 euro, mentre con spese accessorie e IVA si sale a 0,40 (su 181 kWh consumati nel periodo considerato). Ovvio che se fai il conto che propone Paolo, più ne consumi e meno "sembrano" costare i kWh. se ne avessi consumati 10 volte tanto (1810 kWh) avrei avuto una media complessiva di 0,32 euro/kWh, ma avrei pur sempre speso 0,29 al kWh e 14 euro di spese fisse
Se vuoi confrontare le tariffe è quello 0,40€ al kWh che devi prendere come riferimento. E non è che "sembra": il singolo kWh, netto, costa di meno più consumi. Nel mio caso con 1.06kWh consumati in un bimestre ho un costo netto di 0,11€ al kWh.
Una cosa del genere come è avvenuta in questi tempi io non l'ho mai vista, fino appunto poco tempo fa i prezzi dei contratti fissi, non erano solitamente convenienti rispetto al prezzo variabile perchè lo stesso aveva variazioni minime e il costo unitario era basso, quindi a meno che tu non fossi un grande, enorme, consumatore di energia elettrica, e/o che il tuo venditore di energia elettrica avesse un offerta particolare, non aveva molto senso.
Nella mia esperienza diretta ho sottoscritto un contratto a costo fisso operativo dal 1 aprile 2021 e ho visto una contrazione del costo al kWh in bolletta da subito rispetto al classico contratto ENI anche avevo prima. Con il cambiamento dei costi che c'è stato negli ultimi mesi ovviamente chi è nella mia posizione, con un contratto a costo fisso sottoscritto un po' di tempo fa, ora beneficia di un costo al kWh che la norma di chi è con il servizio a maggior tutela se lo sogna.
sì ma oltre un tot di kWh consumati l'impatto dei costi fissi si fa via via sempre meno importante.
Sulla mia bolletta da 91 euro (-18 dei due canoni Rai, quindi 73 euro) i 14 euro di costi fissi rappresentano una quota molto importante, ma sono pur sempre fissi.
Decuplicando (1810 kWh) i consumi e a parità di costi fissi la mia bolletta passerebbe da 73 euro a circa 580 euro, nei quali i 14 euro sono quasi trascurabili... Dipende da come guardi i numeri.
Edit: per farmi del male, sono andato a rivedere la bolletta di 2 anni fa (aprile 2020). Il costo complessivo per kWh pagato era di 0,235 euro. Ora siamo quasi al doppio, con 0,40 e senza variazione dei costi fissi (sempre 14 e qualcosa)
hai preso un ottima offerta allora ed hai fatto bene, solitamente i contratti a prezzo fisso partono da un prezzo leggermente superiore al variabile.
0,11€ al kWh, tutti se lo sognano, non solo chi è in tutela !
Quando scadrà l'offerta e passerai a prezzo indicizzato, sarà una bella "doccia fredda".
premesso che parlo da possessore di EV, la tua sintesi che le elettriche siano delle city car è quantomeno riduttiva. Ci sono elettriche che sono city car, o che vanno bene per caratteristiche tecniche per percorrenze contenute. Ce ne sono altre, e purtroppo queste costano ancora non poco, che possono essere utilizzate da chi giornalmente percorre lunghe percorrenze (300-400km o più senza problemi. Sottolineo giornalmente, tutti i giorni, non un viaggio lungo ogni tanto. 300km di media al giorno sono 90k all'anno (sabato e domenica lasciamoli riposare a casa, poveretti), una percorrenza che di certo non è la media.
Ciao Paolo, quoto questo per rispondere un poco a tutto il discorso che hai fatto nelle pagine precedenti.
Non saprei, a me sembra che tu faccia un sacco di assunzioni: faccio 20k km all'anno con l'auto principale ma li faccio a botte di 200km. Non ho un posto dove caricare, ho un posto auto assegnato dal comune (in Spagna) in cui non è possibile installare una colonnina di ricarica. Non ho ricarica al lavoro e i gestori del parco tecnologico non la installeranno nei prossimi anni, l'hanno già detto.
Supponendo di prendere una roba come la ID.3 o Kia Niro che almeno sulla carta hanno l'autonomia necessaria, poi come faccio? Dove la ricarico?
Durante la settimana non prendo mai l'auto, la prendo solo per andare a lavoro una volta a settimana ma mi sparo appunto 200km. Che faccio, esco a posta per andare a caricare l'auto? Vado due volte a settimana all'Ikea per andare a scroccare la colonnina? Adesso una volta al mese mi fermo al benzinaio di strada a casa e in 5 minuti ho fatto, in caso io abbia una elettrica come farò?
Quelle poche volte che vado in montagna e magari faccio 150+150km, che faccio? Dove ricarico in montagna? E supponendo che ci vada con la batteria piena e che tutto vada bene, poi quando torno la domenica sera che faccio, vado all'Ikea a caricare la macchina?
Capisci che è un poco difficile vendermi questa tecnologia? Al netto del fatto che la trovo interessante.
Ora come ora vedo più fattibile andare a lavoro in autobus (1:30h di viaggio + 30min di urbano) che usare una elettrica, meno sbatti e meno costi.
In questo computo ho volutamente omesso un viaggio di 2k km che faccio tre volte all'anno, ora come ora lo faccio in circa 20-21h, con una elettrica dovrei necessariamente farlo in due o più giorni.
edit: a me sembra che in tutti i tuoi discorsi tu assuma che si abbia una maniera di ricaricare la macchina a casa, che si abbia una colonnina vicino casa e che la si trovi libera, che si abbia il tempo o la voglia di andarci e lasciare l'auto per mezz'ora lì... insomma, tante assunzioni che almeno nel caso mio e della maggior parte della gente che conosco non collimano con la realtà.
A me sembra che il prezzo sia folle rispetto a ciò che offre: avrà tutti gli accessori del mondo ma non funziona per fare quello di cui ho bisogno, che è spostarmi in comodità e non stare con la spada di damocle di dover perdere ore della mia vita a ricaricarla. Tutto bello se hai il garage con la colonnina di ricarica, se non ce l'hai sei fregato e il "di più" dell'elettrica diventa un problema come scritto nella parte precedente del post. Sarebbe bene scriverlo bello grosso.
Cioé, capiamoci: non è la stessa cosa andare al benzinaio sulla strada per tornare a casa una volta al mese e fare il pieno in 5 minuti rispetto a dover andare ad una colonnina (che ad ora non c'è dove vivo) ed aspettare 20-30 minuti che si ricarichi l'auto. Sono 20 o 30 minuti buttati, più lo stress di doverlo fare più volte al mese perché, ad ora, non c'è una elettrica intorno ai 50k che ti permette di fare vari viaggi in autostrada da 200km di seguito senza ricaricare.
Alla stessa cifra di una Model 3 ho preso una BMW che ha optional simili, è *per me* esteticamente più appagante ma soprattutto fa esattamente quello che deve fare senza essere una preoccupazione.
scatto dato da cambio automatico imbarazzante ?.. da quando non usi un cambio decente ? in autostrada inoltre non ci sono cambi marcia, stai in 7a o 8a e basta... poi per carità.. non ho una peugeot 208 per cui non so che cambi ci sono ancora su citycar..
Sbagli, la Tesla è molto più silenziosa. Posso dirlo per esperienza diretta, ho una BMW serie 3 del 2020 ed ho provato la Model 3 di Tesla. La seconda è nettamente più silenziosa.
Quando scadrà l'offerta e passerai a prezzo indicizzato, sarà una bella "doccia fredda".
In effetti quasi mi vergogno rispetto a quello che pagano altri. Sarà così ancora per 1 anno, poi vedrò come sarà il mercato e nel frattempo mi auguro avremo anche implementato impianto fotovoltaico in azienda.
scusa, per curiosità: ma questo viaggio ora (con auto diesel/benzina) non lo fa già in 2 giorni? guidi per 20 ore di fila e ti fermi giusto per fare il rifornimento e mangiare?
Eh una scelta sarebbe appunto riempire tutto quello che è esposto al sole da pannelli fotovoltaici.
Eni è una grossa società e non dovrebbe fare scherzi, alcuni venditori minori hanno disdetto il contratto fisso, appellandosi appunto alla guerra !
.....
Capisci che è un poco difficile vendermi questa tecnologia? Al netto del fatto che la trovo interessante.
Ciao
purtroppo nel tuo caso c'è poco da consigliarti: sino a quando non cambiano le condizioni nelle quali ti trovi, o banalmente non avrai la possibilità di ricaricare a casa per conto tuo, l'EV non è accessibile per te.
Su un viaggio così lungo dove hai necessità fisiologiche di effettuare soste credo che il tuo tempo di percorrenza si allungherebbe di molto poco, di certo non richiedendoti di scavallare le 24 ore, sfruttando punti di ricarica fast in rete autostradale
Allora scriviamolo così, dando ragione nella tua osservazione che parte dal tuo caso specifico: se non hai modo di ricaricare a casa (o in ufficio, qualora uno ci vada regolarmente e possa caricare ogni volta) utilizzare una EV può costringerti a molti compromessi che ne vanificano pressoché del tutto i vantaggi. Consiglierei una EV a chi non ha un garage? In questo momento, senza vedere la situazione nella zona dove vive e/o dove lavora e/o dove circola, tenderei a dire di no.
Non ho un contratto con ENI; era con questo gestore che l'avevo in precedenza.
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