Jaguar I-Pace: il SUV sportivo e completamente elettrico
di Paolo Corsini pubblicato il 11 Luglio 2018 nel canale Auto ElettricheCon I-Pace Jaguar apre una nuova era, che la vedrà dal 2020 proporre versioni ibride o elettriche per tutti i propri nuovi modelli. Si parte da un SUV potente, con 400 cavalli e 4 ruote motrici grazie ai due motori elettrici, che a fronte di dimensioni importanti ma non esagerate offre il fascino e la cura nei dettagli tipica dei prodotti Jaguar in salsa completamente moderna
Il nome Jaguar porta subito a pensare ad una storia fatta di macchine sportive, eleganti, veloci e destinate per costo ad essere accessibili solo a pochi utenti. Jaguar è però anche un marchio che vede nell'evoluzione tecnologica la strada di sviluppo futura dei propri prodotti: è con i-Pace, il proprio primo veicolo completamente elettrico, che l'azienda inglese rimarca questa caratteristica aprendo spazio ad un futuro fatto di macchine veloci, eleganti, sportive ma diverse da quelle alle quali siamo stati abituati sino ad oggi.
I-Pace è il primo veicolo Jaguar dotato di alimentazione completamente elettrica: una prima, come abbiamo detto, oltre che primo SUV di dimensioni importanti ad utilizzare questo tipo di soluzione, eccezion fatta per l'americana Tesla. Jaguar, e con lei l'ingero gruppo Land Rover - Jaguar, ha dichiarato di voler proporre a partire dal 2020 una versione ibrida o completamente elettrica per ogni famiglia di vetture che verranno presentate: I-Pace apre quindi la strada all'evoluzione futura di questi due marchi, fatta di uno stile che è quello storico ma arricchito dalla modernità dell'alimentazione elettrica.
Tutti coloro che si interessano di automobili sanno che parte dell'evoluzione futura dei veicoli passa attraverso l'utilizzo di alimentazione elettrica, nelle sue diverse forme. Che sia ibrida o plug-in in abbinamento ad un motore termico oppure completamente elettrica, l'auto del futuro passa attraverso ua qualche forma di utilizzo delle batterie. Con I-Pace Jaguar vuole dimostrare come questo sia possibile senza dover scendere a compromessi quanto a qualità della costruzione, garantendo inoltre quel livello di sportività che è tipico dei prodotti della casa inglese.
Si badi bene, però, a non confondere la potenza con la sportività in termini assoluti. I-Pace offre 400 cavalli di potenza e una coppia di 700 Newton metro, dati che permettono accelerazioni rabbiose e una prontezza di risposta ad ogni velocità grazie anche alla trazione integrale. Ma le batterie hanno un peso, che in questo caso incidono assieme alle dimensioni importanti della scocca per un peso complessivo che è di 2,2 tonnellate. I-Pace è anche per questo motivo un SUV, un veicolo in grado di assicurare accelerazioni brucianti con un da zero a 100 in 4,8 secondi e di portare a destinazione nel massimo confort ma al quale non possiamo di certo chiedere di comportarsi come una vettura sportiva al 100%.
Non è una macchina per tutti questa i-Pace, con un listino che parte da 79.790€ ma che può raggiungere i circa 105.000€ per il modello First Edition che abbiamo provato. Di potenza e coppia abbiamo già parlato, veniamo ora al tasto dolente dei veicoli elettrici, l’autonomia: il dato dichiarato è di 480km quale massimo secondo il regime WLTP, ma quella effettiva risente molto dello stile di guida che viene adottato. Nel corso della nostra anteprima su strada abbiamo avuto la percezione che con una guida attenta non sia difficile arrivare a superare i 300km effettivi con una ricarica completa, ma con la potenza in gioco difficile guidare in modo vellutato stando attenti a risparmiare tutti i Kw a disposizione. E' questo il vero problema: i 400 cavalli sono sempre a disposizione ed è difficile non farsi tentare.
Con una lunghezza di 4,68 metri e una altezza di 1,56 metri i-Pace è un SUV di dimensioni importanti ma non enormi: si parcheggia con relativa facilità, grazie anche ai sistemi di ausilio alla guida, offrendo uno spazio più che adeguato per il bagagliaio. Jaguar dichiara 638 litri per il vano posteriore, dato che a noi è parso essere un po’ troppo generoso. Il peso a vuoto è di 2.200 kg, valore importante che è legato alle batterie e che inevitabilmente influenza l’handling della vettura.
C’è tutto quello che serve per guidare in sicurezza e godendosi l’esperienza del viaggio. Per il recupero dell’energia durante la frenata è possibile impostare due modalità: la prima interviene con un freno motore di lieve entità, facilmente gestibile, mentre la seconda è molto più spinta e capace in rilascio di generare una decelerazione con un picco di ben 0,4G. La risultante è un’azione di recupero dell’energia molto efficiente, con una guida che può diventare realmente a singolo pedale sfruttando la capacità dell’automobile di rallentare considerevolmente in rilascio. Fatta l'abitudine diventa un modo di guidare del quale non si può fare a meno, e che per giunta se adottato con attenzione permette di utilizzare nel modo più efficiente possibile le batterie.
Da pannello di controllo è possibile selezionare 4 differenti modalità di guida, alle quali corrispondono livelli d’intervento della potenza che sono diversi. La prima modalità adatta l’auto alla guida su fondi innevati e scivolosi, mentre quella ECO è preferibile qualora si voglia viaggiare privilegiando l’autonomia ma senza per questo intervenire eccessivamente sulla potenza. Comfort assicura un bilanciamento ideale tra autonomia e prestazioni. L’ultima modalità è quella Dynamic, che lascia la macchina più libera di erogare la potenza a fronte ovviamente di un consumo superiore. Questa flessibilità nella configurazione ben si adatta alle necessità specifiche sia del guidatore, sia del contesto stradale nel quale ci si trova: la modalità ECO è forse quella che verrà utilizzata per la maggiore, in quanto non porta ad eccessivi compromessi in termini di potenza e di prontezza nella risposta assicurando però, sempre guidando con le dovute attenzioni, una autonomia ideale.
I-Pace è un SUV completamente elettrico che vuole essere sportivo, mantenendo la tradizione di un brand storico come quello Jaguar. Riesce ad essere un’auto sportiva così come lo sono SUV di simile approccio alimentati con motori tradizionali: l’elettronica aiuta a gestire la imponente massa, con un baricentro che non è quello di una supersportiva, assecondando la potenza che viene erogata dal motore. La risultante è una guida che può diventare fluida e veloce, regalare delle belle soddisfazioni ma senza dimenticare che stiamo pur sempre guidando un SUV da 2,2 tonnellate di peso.
Mettendosi al volante di questa vettura possiamo attenderci la qualità e la cura nei particolari del mondo Jaguar, un marchio con una storia che poche altre aziende del settore possono vantare. I benefici del motore elettrico in tema di prontezza nella risposta ai comandi sono ben visibili, mentre spazio e finiture degli interni rendono qualsiasi viaggio un’esperienza da condividere piacevolmente. Sotto il cofano ruggiscono tanti cavalli, ben 400, con una coppia disponibile immediatamente: l’elettronica aiuta e rende sicura ma non dimentichiamo che I-Pace è sempre uno Sport Utility Vehicle: non chiedetegli quindi di essere una supersport.
123 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer gli hipster coi soldi?
Inutili sfoggi di ricchezza
Ovviamente l'elettrico rimane di nicchia, troppo costose e limitate, ma se facessero una utilitaria a prezzo sotto i 20.000 euro con quelle batterie ma con 75 CV al posto di 400 i kilometri sarebbero 3 volte tanto facendo finire subito l'éra del combustibile fossile.Spiace vedere ancora così tanta ignoranza sui mezzi elettrici
By(t)e
E' un controsenso perchè è elettrica oppure perchè è un SUV da 400CV come tanti altri in commercio che costano 80.000 euro?
Tutti i SUV sono un controsenso
Un fuoristrada fatto per correre in strada, una sportiva con le sospensioni rialzate, una macchina potente e leggera ma pesante per andare sullo sterrato, gomme da terra ma superribassate.
L' unica cosa che sanno fare bene è trainare ( tranne la Stelvio su cui il gancio traino manco si può mettere ), per il resto è un minestrone di roba che assomiglia a un fuoristrada ma non sa andare in fuoristrada, ha la potenza di una sportiva ma pesa come un camion, è grande come una monovolume ma l' abitabilità è da berlina, non riesce a far niente bene ma costa una barca di soldi.
Un fuoristrada fatto per correre in strada, una sportiva con le sospensioni rialzate, una macchina potente e leggera ma pesante per andare sullo sterrato, gomme da terra ma superribassate.
L' unica cosa che sanno fare bene è trainare ( tranne la Stelvio su cui il gancio traino manco si può mettere ), per il resto è un minestrone di roba che assomiglia a un fuoristrada ma non sa andare in fuoristrada, ha la potenza di una sportiva ma pesa come un camion, è grande come una monovolume ma l' abitabilità è da berlina, non riesce a far niente bene ma costa una barca di soldi.
SUPERQUOTONE
Un fuoristrada fatto per correre in strada, una sportiva con le sospensioni rialzate, una macchina potente e leggera ma pesante per andare sullo sterrato, gomme da terra ma superribassate.
L' unica cosa che sanno fare bene è trainare ( tranne la Stelvio su cui il gancio traino manco si può mettere ), per il resto è un minestrone di roba che assomiglia a un fuoristrada ma non sa andare in fuoristrada, ha la potenza di una sportiva ma pesa come un camion, è grande come una monovolume ma l' abitabilità è da berlina, non riesce a far niente bene ma costa una barca di soldi.
non so che informazioni hai te, ma ti posso assicurare che su stelvio si può mettere il gancio traino, l'ha ordinato a inizio anno mio padre direttamente tramite l'assistenza ufficiale alfa romeo circa 300 euro il costo.
Un fuoristrada fatto per correre in strada, una sportiva con le sospensioni rialzate, una macchina potente e leggera ma pesante per andare sullo sterrato, gomme da terra ma superribassate.
L' unica cosa che sanno fare bene è trainare ( tranne la Stelvio su cui il gancio traino manco si può mettere ), per il resto è un minestrone di roba che assomiglia a un fuoristrada ma non sa andare in fuoristrada, ha la potenza di una sportiva ma pesa come un camion, è grande come una monovolume ma l' abitabilità è da berlina, non riesce a far niente bene ma costa una barca di soldi.
Spiegaglielo a tutti i costruttori di auto che non devono più fare nuovi modelli SUV perchè sono inutili, pesanti, costosi, ingombranti ed inefficienti rispetto alle auto "tradizionali".
Invece non presentano altro che SUV, in ogni segmento di mercato, dai 15.000 della Dacia Duster ai 300.000 della Rolls Royce Cullinan.
A questo punto chiediti se è davvero inutile produrre una tipologia di auto che tutti vogliono e che sono ormai anni che trascinano al rialzo le vendite dei produttori.
Certo, si possono sempre fare tipologie di auto più efficienti dei SUV, il problema è venderle.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".