Parigi, parcheggio più caro se l'auto è più pesante. Il voto tra pochi mesi
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 24 Novembre 2023, alle 10:48 nel canale Urban Mobility
La giunta parigina è decisa a mettere in atto una nuova normativa contro le auto in città. Se inquini o l'auto pesa tanto, paghi di più la sosta
La giunta parigina di nuovo all'attacco delle automobili, e del trasporto privato nella capitale francese. La nuova proposta riguarda il costo dei parcheggi, che potrebbe aumentare per i SUV, considerati inadatti alle città e responsabili di rubare spazio ad una mobilità più sostenibile.
È questa l'ultima idea del sindaco Anne Hidalgo, illustrata nel dettaglio a Reuters dal suo vice David Belliard. "Dobbiamo ridurre il numero e le dimensioni delle auto in città, per questo sottoporremo a votazione la questione su quanto spazio dovrebbe esserci per questo tipo di veicolo a Parigi", ha spiegato Belliard, con i cittadini della capitale che saranno chiamati nuovamente al voto nei primi mesi del 2024.
Foto di Alex Azabache
Tuttavia il mercato in continua evoluzione rende ormai difficile distinguere un SUV da un veicolo di altro genere, a causa dei modelli sportivi, crossover, e tutte le varianti ibride tra uno stile e l'altro. Per questo motivo la discriminante dovrebbe diventare il peso della vettura.
In caso di approvazione da parte del voto popolare, i parcheggi avranno tariffe più care per le auto con motore a combustione con peso superiore a 1,6 tonnellate e per le auto elettriche superiori a 2 tonnellate. Quindi un doppio parametro, su alimentazione e peso, con le elettriche, per ovvie ragioni, "autorizzate" a pesare qualche centinaio di kg in più. Il sistema andrà anche implementato a livello tecnologico, in quanto serviranno telecamere con riconoscimento automatico dell'omologazione, oppure casse automatiche di pagamento con la possibilità di inserire la targa del veicolo, per ricavare la corretta tariffa.
Belliard ha aggiunto anche un commento sullo status sociale dei guidatori: "è per dire a tutti coloro che continuano ad usare l'auto privata perché sono i più ricchi: no! Tra qualche anno, tra qualche mese, non saranno più i benvenuti a Parigi con questo tipo di comportamenti".