L'Uk tira il freno a mano sulla decarbonizzazione e revoca il ban alle auto termiche
di Giulia Favetti pubblicata il 20 Settembre 2023, alle 18:58 nel canale Urban MobilityCon una mossa definita 'sconsiderata' da più parti, non solo all'interno dell'esecutivo, il governo britannico ha fatto parecchi passi indietro sulla strada della carbon zero, revocando alcune importanti leggi, fra cui quella per il divieto di vendita delle auto a combustione
45 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoci mancherebbe siano più furbi, me ne sono accorto con la brexit
Saranno anche furbi ma sei mai stato in UK in posti che non siano le grandi città come Londra?
Gran parte del paese sta attraversando quello che è a tutti gli effetti un disastro economico e se come nazione esprimono numeri tutt'altro che disastrosi è solo perché è quanto mai vera la favoletta dei 10 polli con 10 persone ma li ha tutti uno solo.
Dopo la Brexit se già c'erano avvisaglie di una crisi imminente fuori dalle città c'è stato un vero e proprio collasso. Alcuni hanno linkato degli articoli in merito che comunque non rendono veramente l'idea di come si siano create enclavi di povertà e di degrado sia sociale che culturale tali da sembrare quasi villaggi del terzo mondo.
Ovvio che se uno visita Londra ha tutt'altra impressione. Londra così come altre città vive quasi un'economia distaccata dal resto del paese e non a caso anche andando a vedere la distribuzione dei voti per il referendum brexit c'è una differenza abissale tra i risultati del mondo economico finanziario delle grandi città e i risultati di tutto il resto del paese.
Oggi vivono quindi una frattura che per fare un confronto con l'Italia è ancora più profonda che quando da noi si parla di Nord e Sud.
Nel caso specifico è l'ennesimo tentativo di mantenere un consenso sulle masse che è e rimane traballante. Con un governo che è ostaggio da una parte della parte finanziaria del paese che produce ricchezza e funziona ma sono relativamente meno e dall'altra della parte agricola e arretrata che però è una massa critica di gente.
Ricordo ancora quando recensi la tesla x con gli avvocati nel posteriore.
www.youtube.com/watch?v=WwOXaI8c0L0
20.000€ senza incentivi tra molto poco non ci troverai nemmeno una ICE. Già adesso anche una utilitaria come una Yaris costa oltre 20k€.
Perfino una panda è al limite estremo dei 20.000€ a meno di prendere il modello base estremo cosa che mi sembra veramente poco funzionale se non per qualche 80enne che va per i campi.
Perfino una panda è al limite estremo dei 20.000€ a meno di prendere il modello base estremo cosa che mi sembra veramente poco funzionale se non per qualche 80enne che va per i campi.
Non esiste solo la Panda, più costosa per via del sistema mild hybrid! Con 12.500 euro parte la gamma Dacia della Sandero, nuova di listino, ma immatricolate o km zero si trovano ancora a meno.
A 14450 euro di listino si trova la Sandero a Gpl con 100cv, con costi di esercizio pari ad una elettrica ricaricata a casa, ma con una spesa d'acquisto infinitamente più bassa, la stessa Dacia propone la Spring a partire da 21.000 euro! Con un gap di spesa incolmabile rispetto ad una Sandero..
Se si bada alla sostanza le auto da acquistare sono le prime 2, inoltre garantiscono spazio, autonomia e praticità impareggiabili da una qualsiasi elettrica entry level.
Dipende dal budget che uno ha a disposizione. Non puoi comprare un'auto spendendo crediti di "ideali green". Quindi, se nel 2030 le auto elettriche avranno prezzi alla portata delle tasche, quelle saranno le auto che verranno acquistate.
Altrimenti continueremo a vedere auto a combustione perché:
-non puoi comprare un'auto con soldi che non hai
-l'auto serve
Se seguissi il mercato delle ev, sapresti che i prezzi sono in costante calo.
Nel 2030 le ev saranno sensibilmente meno costose delle ICE, saranno più sicure (alcune lo sono già ora), più performanti e avanzate. Senza contare che quasi sicuramente ci sarà la guida autonoma.
Ah, saranno maggiorenni (e patentati) quelli che ora sono alle medie, in larghissima parte contrari ai mezzi inquinanti, soprattutto nei più civili paesi del nord europa.
Quindi, perché uno dovrebbe comprare un mezzo inferiore, inquinante e più costoso?
Ah, saranno maggiorenni (e patentati) quelli che ora sono alle medie, in larghissima parte contrari ai mezzi inquinanti
Al compimento del diciottesimo anno di età o giù di lì avranno senza dubbio la disponibilità di ventimila euro o quel poco di meno che sarà per comprare una vettura elettrica ... sia mai usassero la vettura dei genitori o acquistassero una macchinetta di quarta mano.
Considerato quello che si vede in giro e contrariamente a quello che mi aspetterei ti direi che in Italia al compimento dei 18 anni c'è fin troppa gente che altro che 20k€... hanno anche 30k€.
C'è neo-18enni che viaggiano in auto che valgono più della mia... è tutto un dire.
C'è neo-18enni che viaggiano in auto che valgono più della mia... è tutto un dire.
Non è che quelli che hai visto tu coprano l'intero spettro della casistica dei 18enni patentati...
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