Mega-autobus che passa sulle auto: l'idea per sconfiggere il traffico in Cina
di Nino Grasso pubblicata il 27 Maggio 2016, alle 11:01 nel canale Trasporti elettrici
Sembra un tunnel in movimento, ma potrebbe essere l'idea rivoluzionaria per abbattere il traffico nelle città. Lo "Straddling Bus" potrebbe arrivare presto nelle congestionate città cinesi
Immaginato per la prima volta nel 1969, lo Straddling Bus potrebbe ben presto divenire realtà. Potremmo tradurlo letteralmente come "l'autobus a cavalcioni" ed è, così come immaginato dal concept pubblicato negli scorsi giorni, un enorme mezzo di trasporto in grado di trasportare più di mille persone contemporaneamente sulle strade comuni, passando proprio sulle auto. Un'idea che potrebbe abbattere il traffico in Cina, problema sempre più minaccioso.
Il possesso di auto nello stato asiatico è in crescita, con 20 milioni di nuovi autisti ogni anno. Una statistica preoccupante per quanto riguarda l'inquinamento atmosferico e gli ingorghi, che i governi vogliono contrastare a colpi di regole sulla circolazione sempre più restrittive. Sembrano però più interessanti le idee provenienti da ingegneri e designer, i quali cercano di trovare una soluzione definitiva sfruttando i mezzi offerti dalle tecnologie moderne.
Fra le più interessanti proposte all'High-Tech Expo di Pechino c'è proprio lo Straddling Bus, un autobus unico che si estende in larghezza per due corsie di marcia e può trasportare fino a 1.400 passeggeri. Viaggia ad un massimo di 65km/h e consente di passare attraverso auto alte poco più di 2 metri. Il funzionamento è completamente elettrico e da solo può sostituire fino a 40 autobus: un risparmio di 800 tonnellate di carburante e 2.500 tonnellate di emissioni di carbonio l'anno.
La parte più interessante è relativa ai costi, inferiori a quelli per la costruzione di una metropolitana visto che non è necessario effettuare alcuno scavo. Sebbene decisamente innovativa, l'idea non è del tutto nuova visto che Craig Hodgetts e Lester Walker l'avevano immaginata in un concept simile nel lontano 1969 per New York City. Song Youzhou, artefice del concept cinese, ha introdotto la sua versione nel 2010 ma, sebbene sia stata raccontata a più riprese dai media, non ha mai preso piede.
Ai tempi si diceva che la tecnologia sarebbe stata introdotta entro la fine dell'anno a Pechino all'interno di un percorso complessivo di 8 km, tuttavia dopo tre anni dagli annunci affioravano i primi dubbi. Questa potrebbe essere la volta buona: secondo l'agenzia stampa Xinhua la società Transit Explore Bus sta costruendo un prototipo funzionante e a dimensioni naturali con i primi test che inizieranno già a luglio o ad agosto.
Se avranno i risultati sperati "l'autobus a cavalcioni" potrebbe essere fondamentale per le città cinesi e per abbattere le loro soglie di inquinamento. La tecnologia dovrebbe inoltre sensibilizzare la popolazione cinese (composta da 1,4 miliardi di teste) a cambiare le loro abitudini e ridurre la necessità di disporre di un mezzo proprio.
34 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa prima volta mi ha fatto impressione vedere uno stradone tipo tangenziale di Milano intasata DI BICICLETTE!
...certo che se se fosse davvero così nel giro di un paio di anni i carrozzieri cinesi diventerebbo miliardari solo grazie agli specchietti retrovisori laterali cambiati
...certo che se se fosse davvero così nel giro di un paio di anni i carrozzieri cinesi diventerebbo miliardari solo grazie agli specchietti retrovisori laterali cambiati
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Sicuramente il problema principale.
Devi allargare le strade o diminuire quella disponibile alle vetture, se la città è già formata, si lo è.
Giusto i camion potranno creare problemi, l'idea è valida.
ps. voglio quel plastico.
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