La rete di ricarica per camion elettrici ha un nome: Milence inizia le attività, anche in Italia

Mobilità elettrica significa anche e soprattutto trasporto merci con camion elettrici, veicoli a cui tanti produttori stanno lavorando da tempo, con i primi modelli già arrivati sul mercato. È evidente che a questi mezzi serva anche un'adeguata rete di ricarica, che è lo scopo che si prefigge Commercial Vehicle Charging Europe, che ora sarà nota come Milence.

La joint venture tra Daimler Truck, Traton Group e Volvo Group aveva iniziato le attività, nel frattempo cambiando il suo nome sui social, adottando già Milence. L'espansione della rete di ricarica punterà inizialmente su Germania, Olanda, Francia, Belgio, Spagna e anche Italia, oltre al nord con Norvegia e Svezia.

I soggetti partecipanti hanno messo sul piatto 500 milioni di euro, una cifra che dovrebbe permettere di installare le prime stazioni con rapidità, appena in tempo per l'arrivo sul mercato di svariati modelli di camion elettrici per trasporti pesanti e a lungo raggio. Secondo il CEO Anja van Niersen l'obiettivo è di arrivare ad almeno 1.700 punti di ricarica nei prossimi 5 anni.

Inizialmente verrà adottato l'attuale standard delle auto elettriche europee, il CCS Combo, per poi spostarsi sul nuovo sistema Megawatt MCS. Con il sistema oggi in uso un camion elettrico pesante può ricaricarsi in poco meno di 90 minuti, ma il traguardo è arrivare, con l'MCS, a un tempo tra 30 e 45 minuti, ovvero identico alle pause che gli autisti devono rispettare per legge.

Milence fa inoltre sapere che a supporto delle stazioni di ricarica verranno impiegate anche batterie d'accumulo, per immagazzinare energia da fonti rinnovabili, e per diminuire i picchi di richiesta sulla rete elettrica. 

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