Candela non ha dubbi: "saremo l'iPhone della nautica". Ecco la barca elettrica che vola sull'acqua

Tu la chiamavi scarpa, io cesso... Accidenti che aborto di disegno, sgraziata come poche cosa al mondo. Pareva una brutta station wagon segata ai due terzi da quelli di topgear per farci qualche strano progetto.

L'inutilità fatta barca.
Sai quanti di quelli che la compreranno e rimarranno come dei pirla bloccati in giro senza batteria....

Avessero fatto una barca a vela con motore elettrico e la vela fosse un pannello fotovoltaico (non è fantascienza!) avrebbe avuto più senso.

Ricordo che la macchina elettrica se finisce le batteria ti lascia a piedi...A piedi! Che vuol dire che mi posso ancora spostare.
In mare o anche in un lago è cosa più ardua.

Quindi:

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[*]Alta qualita' (penso che nessuno abbia da ridire su questo);
[*]Prezzo comunque sproporzionato rispetto a quello che offre;
[*]Incompatibile con tutta l'attrezzatura gia' esistente nel mondo della nautica
[*]Se vuoi qualche accessorio o attrezzatura aggiuntiva devi comprarlo da loro al triplo del prezzo di mercato delle altre marche
[*]Puoi caricarla solo col loro caricatore proprietario che nonostante abbia le stesse prestazioni degli altri ha un connettore diverso. Ovviamente anche lui costa un botto in piu'
[*]Ti senti figo ed unico ad averla anche se ce l'ha pure il muratore che ti ha aggiustato il cesso
[*]Uscira' un modello nuovo ogni anno facendo incavolare gli utenti che hanno comprato l'ultimo modello giusto un paio di mesi prima perche' non e' piu' l'ultimo modello e quindi smettono di essere i piu' fighi di tutti
[*]Riproporranno tecnologie stracollaudate dalla concorrenza ma se lo fanno loro sono nuove e migliori.
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Velocità, potenza, autonomia, design et altera

Dunque, cominciamo con due premesse
1. design: de gustibus non est disputandum e a me la serie 1 BMW piace (la E81, per capirci) ma soprassediamo.
2. 94 km a 24 nodi (≈45 km/h) significa che ti spari 2 ore di navigazione di fila. Anche con l'hydrofoil assistito che "appiattisce" le onde è una roba che per tanti non ha senso, secondo me, se sei su un 8 metri?

Ora vediamo il resto:
- autonomia è data da consumi e dimensioni serbatoi. la C8 dichiara 50 miglia nautiche a 24 nodi. Il confronto con la barche tradizionali non è semplice perché non è come con le macchine dove abbiamo da anni l'indicatore di consumo e siamo abituati. Anche la velocità è un parametro più complesso ma, riducendo, semplificando e facendo un po' di assunzioni (carena planante pensata per velocità medio-alte, per cominciare) possiamo dire che per 24 nodi ci vogliono 159 kW, cioè un po' più di 200 HP.
Prendiamo questo DaVinci qui (https://www.davinciyachts.com/en/th...avinci-30.html), perché paragonabile per dimensioni e "natura", nella versione da 140 hp arriva a 19 nodi, nella versione da 440 hp (2x220hp) a 40. Serbatoio (diesel): 400 litri
- Il consumo è una roba non facile da stimare ma le tabelle per gli entrobordo diesel danno un 0,24 litri/hp/ora, quindi rispettivamente 33l/h per il 140 hp e 105l/h per il 440 hp
Messa così si concluderebbe che con il 140 hp puoi fare 12 ore di navigazione a 19 nodi = 420 km di autonomia e con il 440 hp puoi fare 281 km di autonomia (vai il doppio più veloce ma consumi oltre tre volte tanto).

Parliamo di comodità:

Certo, perfino se il mare fosse una tavola, la differenza tra "volare" con l'hydrofoil e "sbattere" con una carena classica fa molta differenza ma, come per il design, lì è questione di gusti e io, di nuovo, preferisco la soluzione Hydrofoil senza dubbio.

Parliamo di costi?
Per fare i 90-100 km del C-8 ci vogliono, quasi 5 ore a 19 nodi e un po' più di un'ora e un quarto a 40 nodi. Cioè 89 litri a 19 nodi e 134 a 40 nodi. Quindi € 133 di carburante a 19 nodi e € 200 a 40 nodi.
Quanto costano 2 ore di elettricità? Leggo di 44 kWh da ricaricare con trifase, supponendo € 0,50/kWh come a una colonnina per riempire 44 kWh siamo a € 22.

Parliamo di "buon senso" in merito all'autonomia.
Fare il giro del lago maggiore sono circa le 50 miglia nautiche di autonomia (saranno di più in realtà perché non le fai a massima velocità...). Idem partire da Peschiera del Garda, arrivare in cima e tornare. Oppure partire da Chioggia e arriva a Rovigno, cenare mentre si ricarica e quindi tornare. O da Bournemouth, arrivare in Francia, bere uno champagnino, mangiare due ostriche mentre la barca si ricarica e poi tornare.
Ma che ci dovete fare con una barca da 8 metri, la traversata dell'Atlantico?

Sui gusti hai ragione, io non dico mai che una cosa che non mi piace sia universalmente brutta, del resto c'è chi si mangia anche le feci e mi trattengo dal fare commenti....... no, non è vero, in certi casi non mi trattengo.

Con questo non intendo dire che la E81 non debba piacere a nessuno, infatti se ne vedevano parecchie, come la Chrysler PT Cruiser e altre che io ritengo inguardabili. Vorrei comunque puntualizzare che a farmi ribrezzo era la prima della serie (sparita ad una velocità incredibile), perché i modelli successivi sono migliorati molto velocemente.

Il discorso si può estendere a qualsiasi prodotto, "de gustibus non est disputandum" rimane sempre valida e ogni tanto è bello confrontarsi per farsi due risate senza prenderla sul personale.

Parlando della Candela mi piace la tua analisi molto pratica: è ciò che manca spesso quando si parla di elettrico, pare che tutti debbano fare 800km senza mai fermarsi per una pausa, ma non è uno scenario realistico.

no, perchè devi andare e anche tornare, quindi sono 47km andata e 47 ritorno, senza eventuali deviazioni. Quando esci a fare la gita in barca di solito non vai da porto a porto, vai in una baia magari isolata, se stai fuori tutto il giorno anche più di una. Sono un'ora all'andata e una al ritorno, a cui sottrai le deviazioni/cazzeggi.

E in mare non puoi rischiare di rimanere a secco come su strada, il perchè è ovvio.


sai che te ne frega di risparmiare un centone di gasolio dopo che hai speso 300k+tasse per la barca... casomai parlami del silenzio dell'elettrico o dell'inquinamento dei diesel nautici (non credo siano catalizzati, boh).


Ok, in lago ci sta, in effetti l'hydrofil è proprio per i laghi. In mare la vedo più difficile.

Non ho capito se si ricarica in due ore a qualunque presa nei porti (che comunque devi trovare libera, spesso per gli attracchi brevi ti danno i posti scrausi) o ci vuole una qualche fast-charge.

Invece sarebbe ottimo su una barca a vela come diceva qualcuno: la velocità è comunque bassa, un po' si ricarica mentre vai con eliche/pannelli, e se proprio finisce hai la vela, che comunque useresti per la maggior parte del tempo. Ma soprattutto è silenziosa.
Quando fai il weekend/settimana in barca a vela di miglia ne fai tante, magari senza scalo, ma non hai fretta e vuoi la pace assoluta. Invece adesso sei costretto ad accendere i motori anche solo per raffreddare il frigo.

https://auto.hwupgrade.it/news/tecn...erno_99971.html

Queta e' Forte: QUINDI SOLO ESTERIORITA'!

Queta e' Forte: QUINDI SOLO ESTERIORITA', ma prima di parlare non si rendono conto. Essere come iphone non significa essere i piu' grandi ma (vendere esteriorita').

Io quando penso ad iphone penso ad un prodotto con un software puntuale con un orologio (almeno sinché non decidono di cagare un aggiornamento che lo rallenti in amniera posticcia) con una raffinatezza dei materiali eccellente (ma pensata per diventare un pugno nell'occhio appena dovesse caderti da trenta centimetri), un design molto curato, un hardware ottimo, un ecosistema di servizi e software molto affidabile... Ma sovraprezzato oltre le stelle, ingegnerizzato puntando chiaramente all'obsolescenza programmata e all'impossibilità della riparazione e una innovazione che spesso è solo nell'enorme potenza del loro marketing.

Verissimo. Ma non è che devi farteli a 24 nodi. Comunque ho presente, ma attenzione, che questa non è una barca da farci 'ste gran cose: è un 8 metri, eh.
Anche un'ora filata a sbattere la carena non è proprio tutta 'sta vita, comunque, eh... Il senso voleva esser quello.



Perfettamente ragione. L'ho scritto, mi sembra. Parlando dell'hydrofoil soprattutto, in termini di silenzio, in termini di impatto ambientale e di piacere di "crociera".
Ma guarda, in mare se il mare ha cavalloni esagerati io penso che con un 8 metri te ne stai in rada, sai? Se c'è un mare poco mosso sei nelle condizioni di un aliscafo quindi direi che vai lo stesso.


Questione giustissima. È una questione di W, quindi di Ampere per fase. Dipende che cosa trovi in porto, insomma. Con il tempo - come sulle autostrade e nelle città - anche i porti si adegueranno, suppongo.



E su questo hai perfettamente ragione: io preferisco infatti di gran lunga la barca a vela e, un po' come sui camper, non è così assurdo avere frigo che non vadano con il motore diesel (elettrico e soprattutto bombola funzionano benissimo, eh)

Ciao.