Gruppo FS Italiane

Busitalia e Qbuzz presentano il primo bus a guida autonoma del Gruppo FS Italiane

di pubblicata il , alle 11:03 nel canale Trasporti elettrici Busitalia e Qbuzz presentano il primo bus a guida autonoma del Gruppo FS Italiane

Busitalia e Qbuzz, società del Gruppo FS Italiane, hanno presentato a Innotrans, la fiera internazionale del trasporto ferroviario, il loro nuovo bus a guida autonoma. Il bus è equipaggiato con un sistema di controllo drive-by-wire e sensori avanzati

 

Busitalia, in collaborazione con Qbuzz, società olandese parte del Gruppo FS Italiane, ha svelato al pubblico di Innotrans, la fiera internazionale del trasporto ferroviario in corso a Berlino, il suo nuovo bus a guida autonoma. Questo prototipo rappresenta una risposta concreta alle esigenze del trasporto pubblico, sempre più orientato a migliorare l’efficienza, ridurre i costi operativi e abbattere le emissioni inquinanti. Inoltre, può rappresentare una valida risorsa per approntare nuovi percorsi misti tra treno e bus.

Il nuovo bus è dotato di tecnologie avanzate, tra cui l’autopilota retrofit a basso costo e un sistema di controllo drive-by-wire, che sostituisce i comandi tradizionali con cavi elettrici. Il sistema è supportato da quattro sensori ad alta affidabilità, progettati per garantire prestazioni ottimali anche in condizioni meteo avverse, come quelle sperimentate durante la dimostrazione sotto il cielo piovoso di Berlino.

Durante la presentazione, i dirigenti di Busitalia e Qbuzz hanno sottolineato come la sicurezza rimanga la priorità assoluta di questo progetto. "Ogni passo avanti che facciamo è guidato dalla necessità di garantire la massima sicurezza, sia per i passeggeri che per gli operatori", ha affermato Stefano Bonora, amministratore delegato di Busitalia. "Sebbene il bus sia ancora un prototipo, prevediamo di avviare le prime prove su strada entro i prossimi due anni in un’area protetta nei Paesi Bassi, precisamente a Groningen" ha aggiunto.

Busitalia

fonte: Gruppo FS

L'annuncio è rilevante anche da un altro punto di vista, in quanto il Gruppo FS Italiane sta studiando nuove modalità per integrare bus e treno e offrire un servizio di trasporto pubblico più capillare. Alcune aree sono ancora impossibili da raggiungere con la sola rete ferroviaria, per cui l'integrazione delle due forme di trasporto può diventare indispensabile.

"Non si tratta più di scegliere tra treno e autobus", ha dichiarato Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia. "Il nostro lavoro è quello di creare un sistema integrato, in cui treni e autobus collaborano per raggiungere anche le aree più remote, impossibili da servire esclusivamente con la rete ferroviaria". L'approccio intermodale sta già prendendo forma nei Paesi Bassi, dove Qbuzz gestisce un deposito completamente automatizzato per i bus autonomi a Groningen. Qui, le operazioni di rifornimento, lavaggio e parcheggio vengono svolte senza intervento umano, riducendo così il rischio di incidenti e ottimizzando l’efficienza operativa.

Busitalia

fonte: Gruppo FS

Oltre alla gestione più efficiente del servizio, il bus a guida autonoma promette di ridurre l’impatto ambientale. L’integrazione di veicoli elettrici e autonomi nelle flotte di trasporto pubblico, insieme all’ottimizzazione dei percorsi e delle operazioni, può contribuire a una significativa diminuzione delle emissioni di CO2. La transizione verso un trasporto pubblico più verde è una delle priorità del Gruppo FS Italiane, che mira a trasformare il settore entro i prossimi due decenni.

Le sperimentazioni su strada del bus autonomo inizieranno entro due anni a Groningen, dove Busitalia e Qbuzz condurranno i test in aree appositamente dedicate per garantire la sicurezza e raccogliere dati utili al perfezionamento della tecnologia. Si prevede che, entro il 2040, i bus autonomi diventeranno parte integrante del sistema di trasporto pubblico in Europa.

2 Commenti
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foggypunk01 Ottobre 2024, 11:29 #1

OT

Non potete pubblicizzare certa spazzatura su un sito che millanta di essere esperto di Hardware:

https://www.hwupgrade.it/news/porta...ssd_131322.html

A tutto deve esserci un limite, altrimenti è finita e si perde fiducia in tutta la stampa di settore.

Il mio è un suggerimento da lettore ultradecennale della vostra testata.
Strato154101 Ottobre 2024, 12:18 #2
Il vero banco prova per la guida autonoma? Napoli! Se ce la fa lì allora funziona davvero!

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