Tesla
Vendite auto all-electric ora al 45% in Norvegia
di Rosario Grasso pubblicata il 02 Ottobre 2018, alle 18:01 nel canale Tecnologia
Il mercato automobilistico norvegese premia da tempo l'elettrico, ma adesso raggiunge livelli ancora più importanti in termini di elettrificazione e basse emissioni
35 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSaro' curioso di vedere cosa succede, se con la diminuizione dell'uso dei carburanti fossili a livello mondiale, il flusso di denaro che arriva in Norvegia con l'esportazione del greggio, calasse drasticamente.
-20 anche per settimane, ad Oslo. Come successo nello scorso inverno. Il problema delle macchine fuori è che si ghiaccia anche il parabrezza e ci vuole un bel po' a farlo sciogliere.
Eppure da qualche anno il governo ha deciso di disincentivare l'export del petrolio.
https://www.repubblica.it/economia/...omia-161922644/
Lo Stato può attingere ogni anno ad una piccola percentuale per esigenze di bilancio.
In pratica, una riduzione della vendita del petrolio è preventivata da almeno 30 anni e quel fondo agisce da "cuscinetto".
Gli incentivi sulle auto elettriche in Norvegia sono alti, ma lo sono anche in altri Paesi.
In termini numerici assoluti, in Cina hanno venduto quasi 28 M di auto nel 2017, e quasi 600.000 sono elettriche.
https://www.google.com/publicdata/e...t&ind=false
È più basso di quello italiano e persino di quello spagnolo!
Ed il pil procapite è dietro diverse nazioni europee, compresa l'Irlanda (esser dietro Liechtenstein o Lussemburgo è fin troppo facile
È più basso di quello italiano e persino di quello spagnolo!
Non confondiamo il PIL con il PIL procapite.
Confrontare il pil, in valore assoluto in questo contesto ha poco senso: ad esempio il Lussemburgo ha un PIL inferiore a quello di Cuba.
Per confrontare la ricchezza di una popolazione, va usato il Pil pro capite, o, ancora meglio, il PPA, ovvero il pil procapite corretto per il potere di acquisto.
Qui si vede bene che i Norvegesi sono dietro solo al Lussemburgo in UE (insieme all'Irlanda) e sono comunque tra i primi 10 nel mondo.
Aggiungerei anche che il PIL PPA è una media che non tiene conto della distribuzione della ricchezza.
Gli Emirati Arabi sono tra le prime posizioni, ma l'Emiro fa media con l'operaio che scava il pozzo.
In Norvagia c'è molto meno sperequazione, quindi il benessere è molto più diffuso.
...se non fosse che "si puzzano di freddo"!!!
soprattutto se per di più le elettriche sono imposte e le auto a motore boicottate...
Fonte?
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