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Una Tesla Model 3 con funzione ''vienimi a prendere'': ecco il video della dimostrazione fatta in un parcheggio
di Carlo Pisani pubblicata il 08 Maggio 2019, alle 10:41 nel canale TecnologiaTesla attualmente è al lavorando per sviluppare una nuova funzione definita Advance Summon, ovvero la possibilità di non solo far muore l'auto in maniera autonoma di qualche metro, bensì poter compiere percorsi più articolari senza la necessità di una persona alla guida
94 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe faccio un paragone con i dati riportati da Tesla, in realtà ritengo più corretto fare una cosa diversa: confrontare "tutte le altre Tesla" con "uso Autopilot Tesla".
Che al momento è l'unico modo per ridurre al minimo gli altri fattori.
Quindi hai 1.76 vs 2.87.
Rapporto quindi di 1:1.6 a vantaggio di Autopilot.
Se ipotizziamo che Autopilot si usi solo in autostrada (non credo siamo lontani dal vero), mentre "tutte le altre Tesla" guidino ovunque, viene spontaneo confrontare questi numeri con la tabellina prima riportata (che sono morti e non incidenti, ma un'idea ce la danno):
3.38 vs 7.02 negli Usa.
Rapporto quindi di 1:2.07 a vantaggio delle autostrade (che sono molto più sicure, già per gli umani).
Ora, [U]2.07 è molto meglio di 1.6[/U].
Quindi, a giudicare da questi numeri, Autopilot non è affatto un vantaggio per l'incidentalità*.
Semmai è in vantaggio Tesla anche senza Autopilot (1.76 vs 0.436), ma anche in questo caso ci sono n fattori che non ci permettono di trarre facili conclusioni: le Tesla sono solitamente auto di segmenti elevati, sono quasi tutte recenti o molto recenti, hanno proprietari sicuramente con reddito e titolo di studio più elevati (che non vuole affatto dire che chi ha Tesla è intelligente e gli altri sono fessi - ma sono di sicuro correlati negativamente con gli incidenti) e così via.
3/4 di queste cose saranno peraltro tra loro fortemente correlate, per cui diventa arbitrario dire che sia merito del fattore 1 o del 2; non per nulla la maggior parte delle analisi statistiche di questo tipo finiscono col diventare delle porcate che non servono a niente, se non a vendere fumo, dietro una immagine di "scientificità" e di "matematica" del tutto ingiustificata e superficiale.
*Comunque concordo anche io.
Potrebbe non essere così, e servono analisi fatte bene.
Di fronte però agli slogan pubblicitari con numeri di Tesla, a naso mi sembra già meglio la mia.
Cioè sì, va migliorata come funzione, però... solo qualche anno fa era difficilmente immaginabile, nel breve periodo.
Invece è gia disponibile. Cos'altro lo sarà, nei prossimi anni?
io direi ''supermercati per auto'': cosi non cè bisogno di scendere mai dalla macchina. perchè limitarsi a parcheggiare la macchina per fare la spesa?
e fare jogging con un SUV da 3 tonnellate? troppo figo
altro che pelle d'oca
Non sostituisce nulla, non e' una sistema per la guida autonoma. Sostituisce quando usato impropriamente, e provoca incidenti anche mortali.
Che al momento è l'unico modo per ridurre al minimo gli altri fattori.
Però in questo modo applichi un metro esattamente contrario a quello che hai proposto prima: se le Tesla usano Autopilot soprattutto in certe situazioni significa che non lo useranno soprattutto in situazioni diverse. Quindi stai appunto paragonando... situazioni diverse.
Voglio dire: in un caso sto cercando di riportare il dato generico ad un dato più specifico per pareggiarlo ad un dato più specifico, nell'altro sto partendo sicuramente da due situazioni due differenti.
A questo punto non so davvero se questo tipo di analisi sia migliore dell'altra.
C'è poi da considerate che per le stesse ragioni che riporti sopra la differenza statistica "autostrada/non autostrada" di ~1:2 potrebbe non essere direttamente applicabile ai veicoli Tesla, perchè influenzata da fattori differenti.
Su questo sarebbe utile avere i dati ufficiali Tesla sul tipo di strada (magari scopriamo che per le Tesla il rapporto 1:2 cambia completamente, e non necessariamente a favore dell'autopilot).
Quella frase era riferita in generale all'uso di sistemi di guida autonoma, quelli che per te non dovrebbero essere commercializzati se non sono perfetti. Per me è sufficiente che siano utilizzati consentono di risparmiare vite in modo evidente rispetto al sistema attuale, il guidatore umano.
L'umano sbaglia per tanti motivi, tra cui l'incapacità di affrontare una situazione imprevista per motivi legati all'abilità di guida, ai riflessi, ai suoi limiti fisici (per esempio non avere una visione a 360 gradi). Non c'è solo colpa e dolo.
In ogni caso stai perdendo il punto di vista sulla questione: i morti sulle strade. Se sono meno, significativamente meno, poco conta il modo in cui si sbaglia e di chi è la colpa, sono vite risparmiate.
Mio punto di vista poi, più o meno condivisibile, è che liberare l'essere umano dalla responsabilità penale sia una cosa positiva: un incidente mortale è una tragedia da molti punti di vista, non solo per chi muore e la sua famiglia ma anche per chi è ritenuto (non sempre a ragione) colpevole e la sua famiglia. Almeno così una delle due tragedie può essere evitata.
Questo ovviamente non significa che chi produce l'auto non debba avere responsabilità: le ha in caso di colpa o dolo, può averne anche in caso in cui colpa e dolo non siano stati accertati ma non deve essere responsabilità penale: l'idea è che meno le tue auto sbagliano, più è il tuo vantaggio economico sia in termini di pubblicità (a parità altri fattori, si tenderà a scegliere l'auto con il sistema di guida che sbaglia meno) sia in termini economici (meno soldi per i risarcimenti danni, o premi assicurativi più bassi se ricorri ad un'assicurazione).
Non è sufficiente che si risparmino vite umane, sarebbe pressocche' impossibile una valutazione del genere prima della commercializzazione. Devono evitare di creare nuove occasioni di pericolo. Oggi è una discussione sostanzialmente teorica, non essendoci nulla di pronto.
Certo che è possibile, ci sarà un'ampia fase di test e probabilmente un'introduzione graduale di questa tecnologia che consentirà di fare adeguate valutazioni.
Sarà anche possibile utilizzare la guida autonoma con le attuali limitazioni pensate per quella assistita, ossia mani sul volante e attenzione del conducente: a quel punto sarà possibile rendersi conto quante volte il conducente dovrà intervenire fino a quando si riterrà di poterne fare a meno.
Sull'ultima frase sono d'accordo: il discorso è teorico per il momento, ma già da questo saltano fuori spunti di conversazione interessanti.
Cioè sì, va migliorata come funzione, però... solo qualche anno fa era difficilmente immaginabile, nel breve periodo.
Invece è gia disponibile. Cos'altro lo sarà, nei prossimi anni?
e fare jogging con un SUV da 3 tonnellate? troppo figo
altro che pelle d'oca
e ti dirò di più:
dove sta scritto che io debba parcheggiare fuori il mio suv?
voglio entrare direttamente dentro la discoteca (ma anche ristorante bar ecc) col mio suv da 3t (se li fanno ancora piu grandi e pesanti ben venga).
fare le ordinazioni direttamente dall'abitacolo senza scendere. anzi no, ci penserà direttamente il computer di bordo che conosce i miei gusti e il mio stato d'animo. cosi oltre a non muovere un muscolo nemmeno infastidisco i miei neuroni. ovviamente tutto per via endovenosa e/o parenterale (non sia mai debba muovere l'avambraccio per alzare un bicchiere o una forchetta).
questo è quello che mi aspetto/spero nei prossimi anni
fighissimo, capelli accapponati.
La differenza fra guida assistita e quella autonoma è abissale e per la seconda ci vuole una fase di test parecchio lunga.
Ma noi possiamo avere un'idea di quale sia la rischiosità generale in queste situazioni diverse.
Voglio dire: sappiamo bene che le autostrade sono più sicure delle altre strade.
Per cui se Musk ci dice che in autostrada con l'autopilot accadono meno incidenti, non ci sta dicendo molto.
Vista la visibilità che danno ai dati sui disengagement, la vedo difficile.
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