Tesla rilascia una nuova versione di Autopilot ancora più sicura
di Nino Grasso pubblicata il 23 Gennaio 2017, alle 17:01 nel canale Tecnologia
Le auto Tesla vendute a partire dallo scorso ottobre guadagnano nuove interessanti funzionalità, già presenti però sui modelli più vecchi
Tesla sta distribuendo un nuovo software per la modalità Autopilot per le Model S e le Model X prodotte a partire dallo scorso mese di ottobre, che hanno al loro interno la seconda generazione dell'hardware. La novità è stata diffusa dal CEO della compagnia Elon Musk attraverso un tweet, con l'aggiornamento che può essere scaricato e installato su tutti i veicoli compatibili via OTA, proprio come avviene su uno smartphone. L'interazione richiesta all'utente è sostanzialmente nulla.
Nonostante l'aggiornamento le nuove Tesla non avranno tutte le funzionalità di guida semi-autonoma previste sulle varianti più vecchie, e in alcuni casi avranno bisogno di un piccolo lavoro di setup per quanto concerne le videocamere integrate affinché la modalità Autopilot funzioni correttamente. Sebbene l'hardware integrato sia superiore in termini di capacità, secondo Tesla, il software ha bisogno ancora di qualche finitura perché il pieno potenziale venga sbloccato.
Tesla afferma che sul piano dell'hardware le nuove Tesla Model S e Model X sono in grado di effettuare qualsiasi tipo di operazione in ogni circostanza, rendendo pertanto possibile - sulla carta - la guida autonoma vera e propria. Le auto con l'hardware "2.0" per l'hardware adesso hanno la possibilità di utilizzare la modalità Autosteer (la sterzata automatica) fino alla velocità limitata di 70km/h circa ed è pensata per strade a scorrimento con tratti evidenti che separano le varie corsie.
Funziona insieme al sistema di cruise control avanzato della compagnia (TACC), che consente di impostare dinamicamente la velocità di crociera in base al traffico, e che viene distribuito sulle auto con hardware 2.0 insieme all'aggiornamento. TACC è invece impostabile alla velocità massima di 120 km/h ed è una grossa evoluzione rispetto al sistema precedentemente funzionante nelle Tesla vendute da ottobre in poi, visto che su queste vetture c'era solo un cruise control tradizionale.
Le nuove Tesla guadagnano inoltre la feature Forward Collision Warning (FCW), dove l'auto informa (con un avviso audio e video) il conducente quando il percorso è ostruito da eventuali oggetti. L'aggiornamento non allinea ancora le funzionalità delle nuove Tesla alle feature di sicurezza presenti nei vecchi modelli con Autopilot, ma è un vasto miglioramento rispetto a quanto disponibile in passato. Mancano ancora AEB (Automatic Emergency Braking), così come la possibilità di parcheggio automatico e la funzionalità Tesla Summon.
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