Tesla
Tesla Model S con Autopilot attivo si scontra contro un'auto ferma. Denunciata l'azienda
di Nino Grasso pubblicata il 01 Novembre 2018, alle 09:31 nel canale Tecnologia
Un proprietario di una Tesla Model S ha denunciato il produttore di automobili per via di un errore che, in via presunta, avrebbe commesso il sistema Autopilot di guida semi-autonoma
77 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoil discorso rimane che a me sembra più difficile tenere le mani sul volante facendo guidare l'auto piuttosto che guidare direttamente io.
lasciare gli avvivi e gli aiuti accesi va bene, ma i riflessi sono troppo lenti se non stai davvero guidando tu.
ben venga night vision, frenata automatica, segnalazione di angolo cieco, di attenzione, di superamento corsia, cruise adattivo.. ma tutto ciò si trova anche su altre auto. su bmw c'è pure il dynamic drive, mi pare si chiama, anche lì il volante può girare da solo per correggere un (improbabile) sovrasterzo.
già la classe e come optional ha un sistema simile al tesla.
per il parcheggio..sarà che sono nato e cresciuto a roma, ma preferisco fare da me.
Rimane anche il principio per cui l'efficienza non è l'unico fattore per la scelta del cambio, e nemmeno quello "giusto" perché a te piace così.
Si usa poco per una serie di fattori (fra cui probabilemente il più importante è l'abitudine, e non l'efficienza), ma tu fai tutto semplice e superficiale, ovvero addirittura associare il tipo di cambio all'arretratezza (o all'avanzamento) di un popolo, che non ha il minimo senso.
No: il primo PC, come lo intendiamo ora, è ovviamente di IBM; e senza togliere nuilla a Faggin, l'invenzione del microprocessore è attribuita a Ted Hoff.
C'entrassero poi queste invenzioni qualcosa col cambio
ma il test che vorrei vedere io sono X km fatti ad almeno 100kmh nella marcia più alta sperando che sia la sesta anche per l'automatico, pari giri del motore, senza mai cambiare.
lì vediamo la vera differenza di consumo, quando non cambia.
il resto è solo colpa del guidatore che non sa cambiare.
comunque sulla mia c'è l'avviso di cambio marcia, se dovessi dargli retta consumerei di più con tanto di battito in testa, perchè la sua logica è se sei a 1501giri devi cambiare.. ovviamente non sa cosa c'è davanti, se una salita o se mi serve freno motore per rallentare o una curva per cui va bene quella marcia.. per non dire che restando sempre a giri così bassi è un polmone.
No, siamo un popolo con esigenze/abitudini differenti. E tieni presente che il 95% della popolazione, forse di più, non ha il minimo interesse nella guida e nella tecnica dell'automobile. Ma non ci vuole un genio per capire certe cose, basta ragionare...
in america si usa l'automatico proprio perchè coi motori che usano e usavano, assetati e con una coppia esagerata, non per via della tecnica ma per le cubature (lo small block dicesi inferiore a 6600cc, ma loro adoravano i big block sopra i 7 litri..)
con quella coppia un cambio manuale semplicemente collassa, la frizione sarebbe enorme e impossibile da schiacciare per una persona normale. ecco perchè l'automatico. e poi si sono abituati a quello, tanto è che la maggioranza non sa proprio come funziona un manuale (come da noi ora c'è la patente differenziata per motocicli automatici, cioè scooteroni) e per cambio manuale).
sui motori europei che con 2000cc riescono ad avere potenze dei loro 6000cc non c'è bisogno dell'automatico.
Ma non ci vuole un genio per capire certe cose, basta ragionare...
ma su.. stanno 30 anni indietro. ora che anche da loro è salito un po' il prezzo che hanno fatto? hanno progettato motori a benzina più efficienti e moderni (cosa che noi facciamo continuamente da 50anni? no, ci sbattono un v6 a nafta.
per loro il massimo della tecnologia è il motore HEMI, perchè prima avevano le valvole laterali, tipo isotta fraschini con avviamento a manovella.
il loro superfico hemi altro non è che qualsiasi motore europeo costruito dal 1945 a oggi.
twinspark, alluminio, 16v, albero cavo, bialbero a camme.. ma che ce frega la benzina è gratis, un aste e bilanceri da 6litri va bene lo stesso, tre marce su una strada dritta e passa la paura, non sia mai che arriva una curva con lo sbilanciamento pazzesco all'anteriore e freni a tamburo su una sospensione a ponte interconnesso..
prendi un qualsiasi classico americano che non sia la gt40 (la prima) o una corvette (recente però
tutto il resto sono barconi col portabicchiere.
gli americani alla guida non fanno testo
guidano bestie da 6000cc è normale che abbiano il cambio automatico..poi però vedi che i piloti di F1 sono tutti europei (guarda caso),
che la loro pista di corsa più blasonata è un ovale senza curve
non sono mai stati buoni a guidare nè a progettare auto efficienti..
guardatevi il film "cane di paglia" con dustin hoffman che interpreta un americano che per lavoro si trasferisce in inghilterra.. non è capace di mettere la prima
quello che è sicuro è che tra 2 piloti chi sa usare il cambio manuale consuma meno e corre più veloce (ovviamente a parità di motore) di colui che viaggia coll'automatico, l'efficienza è di sicuro una discriminante per preferire il cambio manuale tutta la vita
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