Tesla
Tesla Model 3 ufficialmente in Italia. Il prezzo? Non è quello che ci si attendeva
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 06 Dicembre 2018, alle 14:01 nel canale Tecnologia
La nuova Tesla Model 3 arriva anche in Italia e gli utenti che vorranno acquistarla potranno farlo pagando la bellezza di quasi 60 mila euro per il modello con 554 chilometri di autonomia.
185 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE sta facendo questo vendendo migliaia di auto, non annunciando solo prototipi o concept... l'anno scorso sono stato in California ed è incredibile quante Model S e X si vedono in giro, le strade californiane ne sono piene.
Poi l'auto potrà piacere o meno, sono sicuro che la maggior parte di chi dice che non la comprerà mai non può comunque permettersela. Anche io non posso permettermela ma conosco diverse persone che ce l'hanno, l'ho guidata più di una volta e se avessi la possibilità la comprerei al volo. E' un prodotto unico, con dei difetti più o meno evidenti, ma sicuramente avanti anni luce rispetto a un'auto tradizionale. E nonostante tutte le critiche e i tentativi di rallentare la sua diffusione, il successo di Tesla ha spinto molti altri costruttori a investire sull'elettrico e a continuare a sviluppare tecnologia.
Non preoccuparti: tra meno di 10 anni l'auto elettrica costerà meno di quella a benzina ;-)
Detto questo, ho provato anche io diverse tesla quando sono stato in austria, nulla da dire sulla guida, ma sicuramente non vale i soldi che costa attualmente.
Sono tutti indietro rispetto a Tesla. Come tecnologia, come logistica, come spinta a crescere.
Toyota è più indietro di quanto pensi perchè ancora non vuole ammettere di aver fatto una scelta sbagliata a puntare sull'idrogeno e stà continuando a buttare soldi.
Riguardo alle altre aziende nessuna riesce a produrre elettrice con lo stesso grado di efficienza delle Tesla sia in termini di km/kwh che in termini di qualità dell'impianto elettrico. Sono tutte indietro di almeno 2 anni.
Non sono avanti nella tecnologia elettrica, sono avanti nel marketing. Sono stati bravi a confezionare un prodotto con tecnologia esistente.
Ma non sono bravi a costruire auto, hanno problemi di affidabilità che nemmeno le Fiat anni '80. E la qualità degli interni fa ridere i polli.
Infatti basta vedere la nuova Jaguar elettrica, sembra di stare su un'altro pianeta, in quanto a qualità.
Qual è l'equivalente di "aprire la bocca per dare aria ai denti" declinato alla tastiera? Ecco, quello.
Toyota è più indietro di quanto pensi perchè ancora non vuole ammettere di aver fatto una scelta sbagliata a puntare sull'idrogeno e stà continuando a buttare soldi.
Riguardo alle altre aziende nessuna riesce a produrre elettrice con lo stesso grado di efficienza delle Tesla sia in termini di km/kwh che in termini di qualità dell'impianto elettrico. Sono tutte indietro di almeno 2 anni.
mi piacerebbe vedere da dove ti escono tutte queste sparate..
sulla tecnologia a parte l'autopilot il resto non c'e molto da capire visto che la macchina elettrica è composta da batterie e quindi tutti sono a conoscenza delle caratteristiche.
La logistica di Tesla fa acqua da tutte le parti e tutti i debiti accumulati lo fanno ben capire.
Sulla spinta a crescere sono molto perplesso..colossi come mercedes, audi,vw ecc hanno una capillarità molto più elevata e quindi si possono imporre sul mercato in maniera più efficiente.
Sull'efficienza anche qui sbagli..La nuova Kona da 64kwh (quindi stessa batteria della model 3 dual) fra quasi 500km con il nuovo ciclo WLTP, quindi l'autonomia è la stessa e come vedi non è cosi avanti come vuoi far credere tesla.
Mi sento di contestarti solo questo punto, perché sugli altri che hai elencato non c'è partita e mi trovi sostanzialmente d'accordo.
Analizziamo le parti in movimento di un'auto elettrica?
Abbiamo le ruote no?
Lo sterzo poi non è servo assistito da un motore elettrico tanto quanto su una moderna auto odierna?
Il sistema di climatizzazione come viene gestito? Non abbiamo forse un compressore che raffredda l'aria e poi la manda nell'abitacolo? E come la manda? Con un altro motore che aziona una ventola.
Il motore elettrico poi non ha parti in movimento anche quello?
Trasmissione delle ruote? Non si muovono?
Se per parti in movimento intendi pistoni, valvole albero motore ed alternatore stiamo parlando di organi che richiedono praticamente zero manutenzione.
Quindi, alla domanda specifica sul meccanico che guadagna nelle riparazione, potrei risponderti che molte case automobilistiche ti garantiscono ormai il motore tradizionale per 5/7 anni e 300.000km. Se un motore termico si rompesse ogni 3x2, dubito che te lo garantirebbero quanto la durata dell'auto.
Se non ha problemi e difetti di sorta, io non sono così convinto che nell'arco di 10 anni di vita e con una percorrenza di 200.000km, un'automobile tradizionale ti faccia spendere cifre considerevoli in manutenzione, sopratutto se consideriamo che, ad oggi, un pacco batterie per ripristinare il funzionamento di un'elettrica a fine vita non costa certo quanto sostituire (eventualmente) una frizione su una macchina che ha percorso 200.000km.
Se a questo aggiungi che la normale manutenzione (olio, filtri) ormai è fissata su scadenze di 30/50000km, puoi ben capire che dopo 200.000km dal meccanico, se tutto va come deve andare, ci sarai andato al massimo 6 volte.
La maggior parte degli organi in movimento di un'auto tradizionale, sono progettati ormai per durare quanto la vita dell'auto stessa.
Ovvio che sugli altri punti che hai elencato, come ho detto non c'è partita. Ma sarebbe interessante capire quanto ti costa in elettricità al mese ricaricare ogni sera un'automobile elettrica.
Io già solo per aver in casa l'asciugatore, rispetto a quando non la usavo, mi trovo bollette più care di 10/20€ al mese. Non oso immaginare se in garage mi devo attrezzare con una stazione di ricarica cosa spenderei ogni mese.
Poi siamo sempre lì...oggi l'energia costa poco. Ma se domani tutti carichiamo l'auto in garage che cosa succederà?
non so perchè la gente pensa che le auto diventeranno economiche tutto di un colpo.. tesla poi che fa auto da 100k...
La Tesla model 3 disponibile per l'Europa non è il modello base e nemmeno il prezzo base, basta leggere gli articoli.
Quel modello bmw non è confrontabile. Aspetta il listino della Bmw 330e ibrida plugin in consegna l'estate prossima, e poi si giudica.
Analizziamo le parti in movimento di un'auto elettrica?
Abbiamo le ruote no?
Lo sterzo poi non è servo assistito da un motore elettrico tanto quanto su una moderna auto odierna?
Il sistema di climatizzazione come viene gestito? Non abbiamo forse un compressore che raffredda l'aria e poi la manda nell'abitacolo? E come la manda? Con un altro motore che aziona una ventola.
Il motore elettrico poi non ha parti in movimento anche quello?
Trasmissione delle ruote? Non si muovono?
Se per parti in movimento intendi pistoni, valvole albero motore ed alternatore stiamo parlando di organi che richiedono praticamente zero manutenzione.
Quindi, alla domanda specifica sul meccanico che guadagna nelle riparazione, potrei risponderti che molte case automobilistiche ti garantiscono ormai il motore tradizionale per 5/7 anni e 300.000km. Se un motore termico si rompesse ogni 3x2, dubito che te lo garantirebbero quanto la durata dell'auto.
Se non ha problemi e difetti di sorta, io non sono così convinto che nell'arco di 10 anni di vita e con una percorrenza di 200.000km, un'automobile tradizionale ti faccia spendere cifre considerevoli in manutenzione, sopratutto se consideriamo che, ad oggi, un pacco batterie per ripristinare il funzionamento di un'elettrica a fine vita non costa certo quanto sostituire (eventualmente) una frizione su una macchina che ha percorso 200.000km.
Se a questo aggiungi che la normale manutenzione (olio, filtri) ormai è fissata su scadenze di 30/50000km, puoi ben capire che dopo 200.000km dal meccanico, se tutto va come deve andare, ci sarai andato al massimo 6 volte.
La maggior parte degli organi in movimento di un'auto tradizionale, sono progettati ormai per durare quanto la vita dell'auto stessa.
Ovvio che sugli altri punti che hai elencato, come ho detto non c'è partita. Ma sarebbe interessante capire quanto ti costa in elettricità al mese ricaricare ogni sera un'automobile elettrica.
Io già solo per aver in casa l'asciugatore, rispetto a quando non la usavo, mi trovo bollette più care di 10/20€ al mese. Non oso immaginare se in garage mi devo attrezzare con una stazione di ricarica cosa spenderei ogni mese.
Poi siamo sempre lì...oggi l'energia costa poco. Ma se domani tutti carichiamo l'auto in garage che cosa succederà?
guarda, ricaricare l'auto completamente da 63kw ti costa circa 10-12 euro.
Tieni conto che però puoi ricaricare anche l'auto nei supermercati mentre fai la spesa e in quel caso la ricarica è gratis. Io ho fatto il conto che facendo 800km a settimana farei due ricariche di cui 1 a casa e 1 al supermercato.
Per cui in un mese spenderei circa 40-50 euro..contro i 250-300 euro attuali di carburante.
Questo ad oggi..se poi il prezzo della corrente si alzerà si alzeranno anche i costi per ricaricarla.
sulla tecnologia a parte l'autopilot il resto non c'e molto da capire visto che la macchina elettrica è composta da batterie e quindi tutti sono a conoscenza delle caratteristiche.
La logistica di Tesla fa acqua da tutte le parti e tutti i debiti accumulati lo fanno ben capire.
Sulla spinta a crescere sono molto perplesso..colossi come mercedes, audi,vw ecc hanno una capillarità molto più elevata e quindi si possono imporre sul mercato in maniera più efficiente.
Sull'efficienza anche qui sbagli..La nuova Kona da 64kwh (quindi stessa batteria della model 3 dual) fra quasi 500km con il nuovo ciclo WLTP, quindi l'autonomia è la stessa e come vedi non è cosi avanti come vuoi far credere tesla.
Riguardo alla qualità tecnologica di Tesla leggi questo articolo:
https://www.cnet.com/roadshow/news/...tes-profitable/
Riguardo alle altre aziende ti invito a riflettere su questo:
E' vero che hanno più soldi e più fabbriche, ma è anche vero che non hanno un vero incentivo a vendere auto elettriche, loro hanno delle quote di mercato già importanti e mature, per passare all'elettrico devono investire miliardi ma questo non porterà ad aumentare il numero di automobili vendute rispetto a quelle attuali, ogni auto elettrica che vendono va a mangiare quote di mercato alle loro auto a combustione interna. Tesla d'altro canto può ancora crescere tantissimo proprio perchè è all'inizio.
Inoltre quando passeranno all'elettrico tutti gli asset, le fabbriche, che hanno ora sul motore a combustione varranno zero, altro esempio: gran parte del loro valore è anche sottoforma di brevetti che diventeranno carta straccia se il motore a benzina verrà abbandonato. Non hanno un vero incentivo a passare all'elettrico e anzi hanno molti punti a sfavore a farlo. Si muovono molto più lentamente e non è detto che riusciranno a recuperare lo svantaggio prima che tesla diventi un'azienda di pari proporzioni.
Analizziamo le parti in movimento di un'auto elettrica?
Abbiamo le ruote no?
Lo sterzo poi non è servo assistito da un motore elettrico tanto quanto su una moderna auto odierna?
Il sistema di climatizzazione come viene gestito? Non abbiamo forse un compressore che raffredda l'aria e poi la manda nell'abitacolo? E come la manda? Con un altro motore che aziona una ventola.
Il motore elettrico poi non ha parti in movimento anche quello?
Trasmissione delle ruote? Non si muovono?
Se per parti in movimento intendi pistoni, valvole albero motore ed alternatore stiamo parlando di organi che richiedono praticamente zero manutenzione.
Quindi, alla domanda specifica sul meccanico che guadagna nelle riparazione, potrei risponderti che molte case automobilistiche ti garantiscono ormai il motore tradizionale per 5/7 anni e 300.000km. Se un motore termico si rompesse ogni 3x2, dubito che te lo garantirebbero quanto la durata dell'auto.
Se non ha problemi e difetti di sorta, io non sono così convinto che nell'arco di 10 anni di vita e con una percorrenza di 200.000km, un'automobile tradizionale ti faccia spendere cifre considerevoli in manutenzione, sopratutto se consideriamo che, ad oggi, un pacco batterie per ripristinare il funzionamento di un'elettrica a fine vita non costa certo quanto sostituire (eventualmente) una frizione su una macchina che ha percorso 200.000km.
Se a questo aggiungi che la normale manutenzione (olio, filtri) ormai è fissata su scadenze di 30/50000km, puoi ben capire che dopo 200.000km dal meccanico, se tutto va come deve andare, ci sarai andato al massimo 6 volte.
La maggior parte degli organi in movimento di un'auto tradizionale, sono progettati ormai per durare quanto la vita dell'auto stessa.
Ovvio che sugli altri punti che hai elencato, come ho detto non c'è partita. Ma sarebbe interessante capire quanto ti costa in elettricità al mese ricaricare ogni sera un'automobile elettrica.
Io già solo per aver in casa l'asciugatore, rispetto a quando non la usavo, mi trovo bollette più care di 10/20€ al mese. Non oso immaginare se in garage mi devo attrezzare con una stazione di ricarica cosa spenderei ogni mese.
Poi siamo sempre lì...oggi l'energia costa poco. Ma se domani tutti carichiamo l'auto in garage che cosa succederà?
Riguardo alla manutenzione dell'elettrica ho letto in passato un'articolo in cui parlava in modo preciso dei vantaggi se lo ritrovo te lo spasso ;-)
Riguardo alla spesa per ricaricare a casa l'automobile io farei questo semplice conto:
Immaginiamo di voler rimanere con i 3KW di casa e immaginiamo di utilizzarne 2 per 10 ore notturne, in questo modo ogni mattina ti ritrovi mediamente con 20kwh, poichè una Tesla fa 540km per 75kwh abbiamo per 20kwh:
144km di autonomia ogni mattina (che si somma ai km che non hai speso il giorno precedente).
Ma quanto spendi al km?
Ipotizzando un costo medio di 20 centesimi a kwh vuol dire che fai 36km con un euro.
Un'auto a benzina difficilmente fa più di 15km per litro di benzina, e un litro di benzina stà 1.6 euro: cioè fai 9 km con un euro.
In pratica spendi 1/4 a parità di km percorsi.
Se carichi nei supercharger ti costa di più e il risparmio si riduce un po ma resta sempre 2-3 volte inferiore alla benzina.
La bolletta elettrica ti salirà un po ma se somma la spesa elettrica a quella della benzina vedrai che c'è un risparmio di migliaia di euro all'anno.
Notare che tutto questo senza doverti attrezzare in nessun modo, usando semplicemente la presa di casa.
https://www.cnet.com/roadshow/news/...tes-profitable/
Riguardo alle altre aziende ti invito a riflettere su questo:
E' vero che hanno più soldi e più fabbriche, ma è anche vero che non hanno un vero incentivo a vendere auto elettriche, loro hanno delle quote di mercato già importanti e mature, per passare all'elettrico devono investire miliardi ma questo non porterà ad aumentare il numero di automobili vendute rispetto a quelle attuali, ogni auto elettrica che vendono va a mangiare quote di mercato alle loro auto a combustione interna. Tesla d'altro canto può ancora crescere tantissimo proprio perchè è all'inizio.
Inoltre quando passeranno all'elettrico tutti gli asset, le fabbriche, che hanno ora sul motore a combustione varranno zero, altro esempio: gran parte del loro valore è anche sottoforma di brevetti che diventeranno carta straccia se il motore a benzina verrà abbandonato. Non hanno un vero incentivo a passare all'elettrico e anzi hanno molti punti a sfavore a farlo. Si muovono molto più lentamente e non è detto che riusciranno a recuperare lo svantaggio prima che tesla diventi un'azienda di pari proporzioni.
quell'articolo dice solo che secondo loro hanno il 30% di profitto su ogni vettura..bisogna vedere se questo margine basterà per ripianare i debiti che hanno fatto..sopratutto visto che attualmente non hanno ancora raggiunto le cifre di produzione stimate e ogni anno falliscono il risultato.
Detto questo della tecnologia non dice nulla, e se da una parte condivido il tuo pensiero circa l'interesse risposto dagli altri marchi, dall'altra ti dico anche che attualmente gli investimenti fatti da questi sono ingenti negli ultimi mesi.
Rimango dell'idea che il motore a combustione non sparirà nei prossimi 20 anni, cambieranno solo le % di vendita..
Riguardo alla spesa per ricaricare a casa l'automobile io farei questo semplice conto:
Immaginiamo di voler rimanere con i 3KW di casa e immaginiamo di utilizzarne 2 per 10 ore notturne, in questo modo ogni mattina ti ritrovi mediamente con 20kwh, poichè una Tesla fa 540km per 75kwh abbiamo per 20kwh:
144km di autonomia ogni mattina (che si somma ai km che non hai speso il giorno precedente).
Ma quanto spendi al km?
Ipotizzando un costo medio di 20 centesimi a kwh vuol dire che fai 36km con un euro.
Un'auto a benzina difficilmente fa più di 15km per litro di benzina, e un litro di benzina stà 1.6 euro: cioè fai 9 km con un euro.
In pratica spendi 1/4 a parità di km percorsi.
Se carichi nei supercharger ti costa di più e il risparmio si riduce un po ma resta sempre 2-3 volte inferiore alla benzina.
La bolletta elettrica ti salirà un po ma se somma la spesa elettrica a quella della benzina vedrai che c'è un risparmio di migliaia di euro all'anno.
Notare che tutto questo senza doverti attrezzare in nessun modo, usando semplicemente la presa di casa.
su questo quoto tutto, il mio unico dubbio è che con l'aumentare delle automobili non si riesca più a stare dietro alla disponibilità di energie e quindi questa salirà di prezzo in maniera esponenziale..in questo modo ci andremo a perdere tutti, anche chi fa 2km al giorno per andare al lavoro.
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