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Tesla, interni vegani per Model 3 e Model Y: stop all'uso della pelle anche per il volante
di Carlo Pisani pubblicata il 13 Giugno 2019, alle 10:41 nel canale Tecnologia
A partire dall'anno prossimo le Model 3 e Model Y di nuova produzione adotteranno di serie finiture esclusivamente vegane, ovvero non di origine animale, conferme arrivano direttamente tra Elon Musk e un rappresentante PETA (People for the Ethical Treatment of Animals)
33 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe però rende la vita più difficile agli allevatori va bene: se infatti, per ipotesi, grazie al fatto che meno persone vogliono pelle, e quindi meno prodotti la usano, diventa sempre più difficile smerciare pelle, ne consegue che il prezzo dell'animale intero aumenta
Mi sento anche di aggiungere che la pelle non è un "byproduct" ma un "coproduct" della carne, visto che il suo valore non è trascurabile rispetto a quello della carne dell'animale.
Se poi mi vuoi dire che i tessuti sintetici non solo alimentano l'industria petrol-chimica ma sono causa diretta di inquinamento (tutti i tessuti sintetici, specialmente quando lavati, emettono microplastica, che va in mare, visto che non viene catturata dai filtri), su questo possiamo parlarne
Mi sento anche di aggiungere che la pelle non è un "byproduct" ma un "coproduct" della carne, visto che il suo valore non è trascurabile rispetto a quello della carne dell'animale.
Se poi mi vuoi dire che i tessuti sintetici non solo alimentano l'industria petrol-chimica ma sono causa diretta di inquinamento (tutti i tessuti sintetici, specialmente quando lavati, emettono microplastica, che va in mare, visto che non viene catturata dai filtri), su questo possiamo parlarne
da come parli evidentemente non conosci bene l'argomento. una pelle grezza viene venduta a prezzi irrisori. la pelle allo stato grezzo è uno scarto e il valore che acquista il prodotto finito deriva dalle lavorazioni successive. quando dici che la pelle è un coproduct ti senti di aggiungere male... come ti ho detto prima sei vittima del marketing vegano e utilizzare la plastica anziche la pelle è semplicemente un danno su tutti i fronti
Riguardo ai rivestimenti in pelle è chiaro che si tratta solo di marketing, dal punto di vista delle difesa dell'ambiente non cambia un'acca, solo il ricco cliente si sentirà superiore.
top! Mi informo
Qualche dato per chi avesse più coraggio prima ancora che onestà intellettuale:
- Breve documento FAO che illustra il consumo di suolo mondiale per produzione di foraggi e pascoli
- Quante coltivazioni al mondo vengono usate per produrre mangimi e biocombustibili
- Documento ASSOCARNI che ammette che il costo mondiale medio di acqua necessario a produrre 1 Kg di carne sia 15.500 litri.
Dubito che l'allevamento sia la principale fonte di gas serra. So che è la principale fonte di Metano (non ricordo se è classificato tra i gas serra) e ma per la CO2 e gli altri gas inquinanti ritengo l'industria pesante, il termo-elettrico e il traffico navale i tre candidati più probabili.
So che il consumo di acqua potabile per l'allevamento è altissimo e questo è sicuramente un problema in certe zone geografiche.
Ma l'acqua è sicuramente un bene rinnovabile; da gestire con attenzione ma rinnovabile.
Anche il suolo utilizzato per la produzione di foraggio non so se considerarlo un bene o un male. Si tratta comunque di coltivazioni (con bassissimo uso di pesticidi) e quindi ecologiche per natura.
Sono troppe, perchè alleviamo troppi animali? Probabile ma è la destinazione d'uso e non la contivazione in sè, il problema.
Nei paesi industrializzati c'è uno spreco di cibo mentre in alcune parti del mondo la gente muore di fame. E' un problema di distribuzione non di produzione.
Non è che producendo meno in Sud America le persone in Africa non muoiono di fame.
Per chiudere il cerchio.
Sono contrario ad una alimentazione umana vegana, ritengo che l'uomo come animale sia onnivoro, quindi nella sua dieta la carne deve essere presente.
Deve essere presente in quantità minori rispetto la media dei paesi industrializzati ? Quasi certamente si.
Prima di essere costretto a passare della carne animale di origine bovina,suina a quella degli insetti (che richiedono meno alimenti e meno acqua per l'allevamento) spero di essere passato a miglior vita.
Ho 50 anni il cambio di mentalità necessario è oltre le mie capacità, ma potrebbe essere una soluzione per le generazioni future.
Come indicato il valore della pelle non lavorata è molto basso (solo per alcuni tipi di pelle di elevata qualità il discorso è diverso).
Non usarla non ha un effetto diretto sul costo dell'animale ma sulla discarica che però paghiamo tutti.
Non usarla non ha un effetto diretto sul costo dell'animale ma sulla discarica che però paghiamo tutti.
Invece la concia delle pelli è l'operazione più eco-friendly di questo mondo.....
Se vuoi farti un'idea vieni a S. Croce sull'Arno e poi riparliamo di inquinamento.
Quindi con minor impatto ambientale rispetto alla plastica e compatibile con i vegani ?
Cksòkòsòsòms
La usano per alcune componenti dell'Alfa Rome 4c (plancia e pannelli portiere).
Economica, eco friendly e quando devi rottamare l'auto, ci fai un bel falò con gli amici
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Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".