Peugeot
Peugeot e-Legend, la concept car ispirata alla 504 coupè: elettrica ed a guida autonoma
di Carlo Pisani pubblicata il 04 Gennaio 2019, alle 09:01 nel canale TecnologiaDopo l'anteprima mondiale in occasione del Salone di Parigi, questa nuova Peugeot e-Legend vuole essere una dimostrazione di come si può guardare avanti ispirandosi al passato: design e stile simili al precedente modello, ma dimensioni e tecnologia profondamente aggiornate
80 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infodimentichi però che ci sono 4,5 milioni di camion che percorrono mediamente 120mila km annui (540 miliardi di chilometri). Il dato che ho trovato sul consumo del camion tesla è 2kwh per 1,6km (1 miglio)... fai tu il calcolo
ho volutamente lasciato fuori dal calcolo tutti gli altri trasporti, moto e pubblici, perchè a mio parere sono collegati in maniera inversamente proporzionale ai veicoli privati (ai camion no)
Qui si stà parlando di automobili, i camion non è detto che diventeranno elettrici Tesla ci stà provando ma in molti sono scettici.
Il passaggio all'elettrico non sarà visto come un obbligo semplicemente perchè l'elettrico è migliore del motore a combustione interna e la gente vorrà passare all'elettrico.
Quello che non riuscite a focalizzare è che le auto elettriche, le batterie, l'infrastruttura, i costi, tutto stà evolvendo e diventando via via sempre più competitivo, mentre il motore a combustione interna è una tecnologia già matura e non può migliorare più di tanto, il gap si stà riducendo sempre più e arriverà il momento in cui tutti vorranno auto elettriche e nessuno auto a benzina. Arriverà, da qui a 5 anni, e non più tardi del 2025.
E saranno pure a guida autonoma.....quindi, mai e poi mai supereranno i suddetti camion.....perche' per farlo in sicurezza, dovrebbero superare i limiti consentiti almeno nella fase di sorpasso.
Quindi avremo i camion.....con colonne infinite di auto a guida autonoma dietro.......se la gente prima ci metteva x tempo per fare quello stesso tragitto.....ci metteranno x alla n.
Se prima ti svegliavi alle 7 per andare al lavoro.....poi dovrai svegliarti alle 5 e mezza se va bene.
certo che è un ripiego, però si potrebbe incentivare fino al pareggio dell'elettrico (che dubito avverrà nel 2025 ma è un altro discorso), mentre ora viene trattato come un normale benzina
capirai... faranno deroghe, deroghe su deroghe, già oggi ci sono blocchi euro5, poi ci sono migliaia di cassoni euro2 o peggio guidati da gente con la deroga x-y-z...
non stai pensando quadrimensionalmente (cit.)
compri un camper a guida autonoma, dormi fin sotto l'ufficio... a momenti ci vai pure in pigiama e con la merendina in bocca...
Le soluzioni alternative sono molte, tra le quali:
-gas naturale (più abbondante del petrolio), direttamente o tramite eventuali derivati.
Per esempio: https://it.wikipedia.org/wiki/Processo_GTL
Shell lo usa, non so se qualcuno ricorda il V-Power diesel con gtl, o ha presente la produzione di olio motore a partire dal gas:
https://www.shell.it/motorists/oli-motore-e-lubrificanti-shell/oli-motore-per-auto-shell-helix/shell-helix-ultra-con-pureplus-technology.html
-combustibili derivanti da materie prime vegetali, od organiche in genere, anche di scarto.
Vedi Eni greendiesel ad esempio, che è già reale ed usato: https://www.eni.com/it_IT/innovazione/piattaforme-tecnologiche/bio-refinery/green-diesel-eni.page;
ricerche sulla benzina sintetica (ad esempio Audi: https://www.alvolante.it/news/audi-e-benzin-benzina-sintetica-356210), alcol vari.
-idrogeno, se mai diventasse realmente gestibile come vettore energetico. Anche se in questo caso rimarrebbe il problema del consumo di energia necessario a produrlo. Ma centrali nucleari potrebbero servire allo scopo.
La mancanza di benzina, se e quando mai ci sarà, non è un problema.
Il problema è l'auto elettrica.
Su questo ti dò ragione.
Aumentare la produzione del 30/40% (concordo con questi numeri) non sarebbe certamente proibitivo.
Il problema è il trasporto. Fino ai punti di ricarica, ma più che altro dal punto di ricarica al motore elettrico sull'auto.
Energia che deve essere prima trasferita in tempi relativamente brevi (cosa che i combustibili fossili fanno molto bene: tanta energia, in poco tempo, in modo semplice, economico, e sicuro), e poi immagazzinata per essere prelevata alla bisogna.
E' tutto molto costoso, tutt'altro che efficiente, e richiede molta energia (ed inquinamento, ma non solo) per essere messo in piedi.
Dipende da cosa ti aspetti di avere.
Se ti aspetti di avere un'auto elettrica che si ricarica in ore ed ore per fare poche centinaia di km, è un conto.
Se ti aspetti di avere un concorrente dell'auto tradizionale, da caricare in 10 minuti, è un altro.
Può darsi.
Non è uno scenario che mi preoccupa: avere una possibilità "migliore", in più, non può che far piacere.
Il problema è che al momento è solo una speranza.
E lo scenario è quello dell'imposizione di una tecnologia largamente peggiore.
Sarà da 15 anni che "tra pochi anni" l'auto elettrica raggiunge quella a benzina/gasolio.
Ma non succede mai.
Rimane drammaticamente costosa ed inefficiente.
E, per la verità, in questi 15 anni ha probabilmente fatto più passi in avanti il "maturo" motore a combustione del motore elettrico.
In termini di riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti (praticamente sparite), di potenza e coppia erogabile, i miglioramenti sono stati notevolissimi.
E' il motore elettrico, in realtà, ad essere sostanzialmente plafonato ed uguale a sè stesso, da decenni.
Le auto elettriche devono fare un salto tecnologico sulle [U]batterie[/U], che per ora nè si è visto nè si vede alle porte.
Salvo, certo, i soliti proclami "tra 2-3-5 anni", che si sentono da lustri.
Non è uno scenario che mi preoccupa: avere una possibilità "migliore", in più, non può che far piacere.
Il problema è che al momento è solo una speranza.
E lo scenario è quello dell'imposizione di una tecnologia largamente peggiore.
Sarà da 15 anni che "tra pochi anni" l'auto elettrica raggiunge quella a benzina/gasolio.
Ma non succede mai.
Rimane drammaticamente costosa ed inefficiente.
E, per la verità, in questi 15 anni ha probabilmente fatto più passi in avanti il "maturo" motore a combustione del motore elettrico.
In termini di riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti (praticamente sparite), di potenza e coppia erogabile, i miglioramenti sono stati notevolissimi.
E' il motore elettrico, in realtà, ad essere sostanzialmente plafonato ed uguale a sè stesso, da decenni.
Le auto elettriche devono fare un salto tecnologico sulle [U]batterie[/U], che per ora nè si è visto nè si vede alle porte.
Salvo, certo, i soliti proclami "tra 2-3-5 anni", che si sentono da lustri.
Che l'elettrico sia il futuro dell'automobile è assodato, che questo futuro non è più tanto lontano pure. Io lavoro nel campo della misurazione e monitoragigo nelle linee di produzione per l'industria dell'automobile, stanno tutti switchando verso l'elettrico chi più in fretta che più lentamente. Dal nostro punto di vista è un cambiamento epocale perchè anzichè monitorare la produzione degli alberi motore (per fare un esempio) dovremo ingegnarci a monitorare la produzione delle batterie e stiamo già adesso correndo ai ripari. Anche solo un anno fa l'ipotesi di questo cambiamento in azienda sarebbe stata vista come fantascienza.
Niente affatto.
Al momento l'unica cosa assodata è che la politica lo vuole imporre.
Ma attenzione, perchè proprio la politica di alcuni paesi nel mondo (per carità, non mi ci voglio addentrare, perchè non è il luogo adatto per discuterne), sta mostrando come anche questo possa cambiare.
Al momento, questa imposizione sta avendo luogo, nel mondo avanzato, solo nella UE.
In parte in Cina, ma sappiamo come lì le cose funzionino appunto in modo diverso.
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