Parigi vieta la circolazione alle auto più vecchie di 19 anni

di pubblicata il , alle 17:21 nel canale Tecnologia Parigi vieta la circolazione alle auto più vecchie di 19 anni

A partire dal 1° luglio le auto che hanno più di 19 anni d'età non potranno circolare nei giorni feriali nel centro della capitale francese

 
94 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Strato154103 Giugno 2016, 02:18 #61
Originariamente inviato da: marchigiano
[B][I][U]ma 1200 che è una roba di lusso dai[/U][/I][/B]... se ti accontenti anche di un filo di periferia (2-3km poi ci sono i mezzi) vai a 600-800

un appartamento da 500k (che si può permettere affitti del genere) paga 2k di mutuo al mese per 30 anni più le varie spese come proprietario...


Fatti un giro a Padova per esempio se non vuoi vivere dentro un monolocale stile pozzetto da 25mq compreso bagno li paghi eccome 1200 se non di più e non superi comunque i 60mq..Anche se vai nel filo di periferia spendi e non poco, perchè la novità degli ultimi 30 anni è che non esiste una periferia, tutti i prezzi si sono allineati tanto che un piccolo centro da 20 mila persone ha affitti simili a quelli delle grandi città!
Il problema in Italia è che pagare un affitto per un tempo prolungato diciamo 10-15 anni equivale a comprarsi quell'unità immobiliare, quindi se si pensa di restarci per molto tempo conviene comprarla, c'è poco da fare, visto provato e garantito!Senza contare che da lì nessuno può buttarti fuori mentre da un appartamento in affitto ti cacciano eccome se ti cacciano , specie se sei italiano...In ottica di "corso della vita" l'unità può essere passata ai figli o venduta per "pagarsi la vecchiaia" per esempio perchè un'altra cosa che dobbiamo metterci in testa è che le pensioni saranno sempre più basse/inesistenti, cosa fai quando ti trovi a 60 anni con pensione da fame diciamo 700-1000 euro al mese e devi pagare un affitto e mangiare?Perchè nella tua ottica di vita mi sembra di capire che si rimane sempre con un profilo basso, se si cresce certi problemi non ci sono.
Ad ogni modo ognuno fa le sue considerazioni..
andy4503 Giugno 2016, 09:07 #62
Originariamente inviato da: marchigiano
ma 1200 che è una roba di lusso dai... se ti accontenti anche di un filo di periferia (2-3km poi ci sono i mezzi) vai a 600-800


Dove abito io a Roma con 1200 € al mese ti prendi un appartamento di meno di 80 mq con singolo servizio e neanche il posto auto...non so dove abiti, ma nelle grandi città gli affitti sono alle stelle, un monolocale lo paghi anche 700 € al mese...se vuoi pagare "poco" devi andare molto in periferia, ma poi se lavori in zone centrali per arrivare al lavoro devi uscire di casa come minimo 3 ore prima, sia che usi i mezzi pubblici, sia che prendi la macchina.
marchigiano03 Giugno 2016, 13:47 #63
Originariamente inviato da: andy45
se lavori in zone centrali per arrivare al lavoro devi uscire di casa come minimo 3 ore prima, sia che usi i mezzi pubblici, sia che prendi la macchina.


ma dai metti che stai a san donato in centro milano arrivi il 20-30min con la metro... ora altre città non so

Originariamente inviato da: Strato1541
Siamo onesti dire che passa in zone disabitate non vuol dire niente, dato che i gas non rimangono circoscritti all'area di emissione, i venti li portano in giro


be si ovvio... però trasportare tutte quelle persone è comunque più efficiente che un auto da 1.5ton con 1-2 persone dentro, catalizzata o meno

Originariamente inviato da: kean3d
biodiesel, canapa


quoto per la canapa, si fanno dei viaggi...
blobb03 Giugno 2016, 14:26 #64
Originariamente inviato da: kean3d
biodiesel, canapa


Ci hanno provato poi si sono accorti che o usi i terreni per le biomasse o per il cibo secondo effetto le derrate alimentari aumenterebbe enormemente di prezzo
*aLe03 Giugno 2016, 14:39 #65
Originariamente inviato da: walter sampei
e' simpaticissimo notare come in quasi tutto il veneto viene rispettata, e anzi e' incentivato l'uso del gpl/metano addirittura con alcune eccezioni ai blocchi del traffico, mentre a torino viene "stranamente" e totalmente ignorato l'uso del gpl/metano, fa fede solo l'utilizzo a benzina. a pensar male...
La ragione potrebbe essere questa: se hai un'auto che può andare sia a metano che a benzina, chi può dire che tu una volta passato il "varco" di controllo (se c'è tu non decida che "oops, ho finito il metano, cià che vado a benzina"?
Non dico che sia giusto impedire l'ingresso alle auto a metano, però ha una sua logica.
In Veneto probabilmente si "fidano" dell'automobilista e dicono "vabbé anche se può andare anche a benzina mica lo farà proprio mentre è in paese", a Torino probabilmente non si fidano e preferiscono evitare il problema a priori.
TheQ.03 Giugno 2016, 15:00 #66
Originariamente inviato da: marchigiano
al limite potresti avere ragione con case al limite della ristrutturazione, magari se riesci a trovarle a poco, conviene in effetti a comprarle per affittarle (averci i soldi ovviamente)

ma case ben messe ti sparano cifre assurde, le stesse in affitto sono ragionevoli


Dipende molto dalla zona geografica.
Ci si dimentica sempre che la deflazione in Italia c'è già stata. Mediamente è nulla per far contento Drago Draghi ed i 40 ricconi, ma in certe aree i prezzi sono la metà di altre aree geografiche.


Originariamente inviato da: Strato1541
Fatti un giro a Padova per esempio se non vuoi vivere dentro un monolocale stile pozzetto da 25mq compreso bagno li paghi eccome 1200 se non di più e non superi comunque i 60mq..Anche se vai nel filo di periferia spendi e non poco, perchè la novità degli ultimi 30 anni è che non esiste una periferia, tutti i prezzi si sono allineati tanto che un piccolo centro da 20 mila persone ha affitti simili a quelli delle grandi città!
Il problema in Italia è che pagare un affitto per un tempo prolungato diciamo 10-15 anni equivale a comprarsi quell'unità immobiliare, quindi se si pensa di restarci per molto tempo conviene comprarla, c'è poco da fare, visto provato e garantito!..


Il problema è che 50% se li ciulla il socio occulto Stato in IMU TASI e tasse varie, aliquote al 10 per mille e 160 di moltiplicatore. Per capirsi, una banca paga meno IMU di una seconda casa in affitto. Una roba da vergognarsi...
Per questo in affitto servono 30-40 anni per recuperare il valore della casa.


Biodiesel e Canapa non sostituiranno mai i combustibili fossili, servirebbero troppi continenti con monocoltura (quindi un danno ambientale immane) per i consumi di diesel attuali.
L'alternativa sono OGM che producano più olio per ettaro, magari con Kanaf che non avendo THC non fa viaggiare i soliti filo legalize, oppure colture marine che non rubano terra fertile.
Biodiesel d'alga guam
DarthFeder03 Giugno 2016, 15:02 #67
Tra i vostri post ho letto punti di vista che appoggio, altri che ritengo quantomeno ridicoli a partire dal cambiare lavoro per trovarne uno più vicino, come se fosse una scelta lavorare lontano da casa, arrivando poi all' "l'auto non è un diritto" (quindi se sei un Francese con auto di 20 anni e non puoi comprarne una nuova arrangiati e vai in autobus).

La verità (secondo me) è che le auto SERVONO, c'è poco da fare.
Se si vive in città si può quasi fare a meno di comprarla, si arriva ovunque o quasi con i mezzi pubblici o con il car/bike sharing.
Se si vive in periferia (e mi sembra che più di qualcuno di voi, dai commenti fatti, non ha mai provato l'ebbrezza di non vivere a 10 minuti dal posto di lavoro comodo comodo situato al quartiere limitrofo: ragazzi, aprite gli occhi e non commentate a vanvera) è nel 90% dei casi impossibile arrivare al lavoro (o all'università usando i mezzi pubblici.
Le tratte sono poche e non raggiungono il 100% del territorio, gli orari allucinanti, il tempo perso tantissimo, la scomodità a livelli stellari. In poche parole: la macchina serve, è indispensabile. Non è un diritto, semmai un onere visto il costo di manutenzione e tasse e carburante, ma è impensabile non averla.

Un esempio pratico pratico: io vivo in una cittadina a circa 20 km da Venezia e lavoro a Mestre (terraferma di Venezia). Ho l'enorme fortuna di vivere in una cittadina piccola (18'000 abitanti frazioni comprese) ma ottimamente servita: bus e stazione ferroviaria con tratta che va a Venezia. Ho anche l'enormissima fortuna di avere la fermata dell'autobus a solo 1 km da casa mia ed a 50 metri dal mio ufficio a Mestre, ed in più l'azienda per la quale lavoro mi offre uno sconto sull'abbonamento annuale del mezzo pubblico. Tutto bene, felicissimo me ne vado a lavorare quasi tutti i giorni in bus lasciando l'auto in garage. Certo, per fare 18km ci metto un'ora, viaggio stipato come una sardina e si muore di caldo/freddo a seconda della stagione, ma mi costa solo 40 euro al mese e 2 ore della mia vita al giorno.
Ma cosa succede se l'azienda per la quale lavoro mi dovesse spostare in un'altra sede, magari più periferica, o anche solamente in un quartiere di Mestre non raggiunto dalla mia tratta di autobus? Dovrei prendere l'auto, signori e signori, non ci si salva. Non esiste un bus che dalla mia cittadina va verso qualsiasi altra località del circondario, non esiste un bus che mi porterebbe fino ad un altro capoluogo in tempi accettabili e con costi convenienti, non esiste un bus che faccia solo per me 50-60 km verso una zona remota dove la mia azienda ha una sede: dovrei arrangiarmi ed utilizzare la mia auto.
Qualcuno di voi mi dirà: ma sei pazzo, 50+50 km al giorno per andare a lavorare? La mia risposta è: sveglia, siamo nel 2016, le aziende che ti offrono un contratto a tempo indeterminato a 1600-1700 euro al mese si contano nel palmo di una mano, certo che mi farei 100 km al giorno per lavorare! Col cavolo che lascio un posto sicuro ed inaffondabile in una grandissima azienda per non utilizzare l'auto! Ed assieme a me condividono lo stesso pensiero anche altre centinaia di persone che hanno l'enorme fortuna di avere un posto fisso ed uno stipendio decente, lasciare al giorno d'oggi il posto di lavoro sperando di trovare di meglio è un terno al lotto, il precariato è assicurato invece.
Non c'entra la mentalità italiana di comprarsi la casa e sistemarsi: semplicemente è da pazzi lasciare un posto di lavoro sicuro per avvicinarsi a casa e spesso è altrettanto da pazzi non comprare casa e continuare a vivere tutta la vita in affitto.

Quindi si, l'auto non è un diritto ma è insostituibile, necessaria, e fa incazzare che sia un mezzo di trasporto così flagellato quando ci sono produttori di inquinamento molto maggiore che la passano liscia (industrie, riscaldamenti domestici ecc). Leggi come questa francese, che obbligano al cambio dell'auto persone che evidentemente non si possono permettere un'auto nuova (chi onestamente si terrebbe una macchina che ha 20 anni, salvo le auto storiche degne di questo nome?) sono una gran porcata a favore dell'azienda dell'automobile.

Lasciamo stare poi i blocchi del traffico nelle città: su 100 mezzi "bloccati" 80 sono in possesso di delega per la circolazione altrimenti la gente non arriva al posto di lavoro (sempre per restare in tema di "arrangiati e prendi l'autobus" )...
Strato154103 Giugno 2016, 15:20 #68
Originariamente inviato da: marchigiano
ma dai metti che stai a san donato in centro milano arrivi il 20-30min con la metro... ora altre città non so



be si ovvio... però trasportare tutte quelle persone è comunque più efficiente che un auto da 1.5ton con 1-2 persone dentro, catalizzata o meno



quoto per la canapa, si fanno dei viaggi...


Si possono trasportare più persone, in questi termini si parla di efficienza, ma allora risulta in definitiva più efficiente un treno che ne trasporta ancora di più e inquina infinitamente di meno.
Il mio discorso verte sul fatto che dipende da cosa si scarica e permettimi di dirti che cambia eccome tra "catalizzato o meno" , ne senso comune del termine. Se non si filtrano i gas di scarico si emettono una serie di sostanze nocive e cancerogene incredibili, i veicoli via terra sono anni che adottano un sacco di sistemi per evitare questo, negli aerei non è stato fatto nulla!Fermo restando che molti aerei hanno età comprese tra i 15 e 30 anni, quando di emissioni neanche se ne parlava..
L'aereo nell'immaginario comune è un mezzo reputato efficiente, ma solo perchè permette di spostarsi molto velocemente, dal mero punto di vista ambientale è un disastro, è innegabile se non ci credi informati un po.
*aLe03 Giugno 2016, 15:25 #69
Io sono un altro di quelli che dell'auto non possono fare a meno.

Ho anche io la fortuna di lavorare a tempo indeterminato (oddio, per quanto si possano chiamare "indeterminati" i contratti di oggi) e non ho la minima intenzione di lasciarlo.

La cittadina in cui vivo non ha una stazione, tantomeno ce l'ha il paese in cui lavoro. Di pullman ne passano tipo due al giorno (tra l'altro le fermate sono lontane sia da casa che dall'ufficio). Quindi le alternative sono o un quarto d'ora di auto all'andata e uno al ritorno, oppure mezz'ora di bici all'andata e mezza al ritorno (in realtà non ho ancora provato, ma d'inverno morirei assiderato e d'estate pezzerei like no tomorrow).

Ch'aggia fa'? Mi licenzio?
GTKM03 Giugno 2016, 15:28 #70
Originariamente inviato da: *aLe
Io sono un altro di quelli che dell'auto non possono fare a meno.

Ho anche io la fortuna di lavorare a tempo indeterminato (oddio, per quanto si possano chiamare "indeterminati" i contratti di oggi) e non ho la minima intenzione di lasciarlo.

La cittadina in cui vivo non ha una stazione, tantomeno ce l'ha il paese in cui lavoro. Di pullman ne passano tipo due al giorno (tra l'altro le fermate sono lontane sia da casa che dall'ufficio). Quindi le alternative sono o un quarto d'ora di auto all'andata e uno al ritorno, oppure mezz'ora di bici all'andata e mezza al ritorno (in realtà non ho ancora provato, ma d'inverno morirei assiderato e d'estate pezzerei like no tomorrow).

Ch'aggia fa'? Mi licenzio?


Ovvio. Sei antico! La nuova frontiera è cambiare casa ogni mese per trovare sempre il lavoro più vicino possibile.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^