Optimus, il robot umanoide di Tesla deve attendere: Elon Musk cambia la roadmap

Tesla produrrà il robot umanoide Optimus in piccola scala, per uso interno, il prossimo anno. L'ha dichiarato il CEO Elon Musk, modificando quindi la roadmap precedentemente annunciata: qualche mese fa l'imprenditore puntava a usare i robot nelle sue fabbriche già entro la fine del 2024.

La casa automobilistica avrà i robot "auspicabilmente" in fase di produzione in volumi per altre aziende nel 2026, ha dichiarato Musk in un post su X. Musk aveva detto ad aprile che Optimus sarebbe stato in grado di svolgere compiti in fabbrica entro la fine di quest'anno e avrebbe potuto essere pronto per la vendita già alla fine del 2025.

Chi segue Musk, o ne ha letto la biografia, sa che è solito fissare scadenze stringenti verso i propri team in modo da innescare una corsa all'innovazione che consenta, alla fine, di arrivare al prodotto finito con tempistiche più contenute rispetto a quelle tradizionali. Nel percorso, però, Musk riconosce quando non si può far altro che rivedere la roadmap e nel caso di Optimus è chiaro che serva più tempo per arrivare a quello che lo stesso Musk ha definito un impiego "veramente utile".

Tesla non è certo l'unica società che guarda ai robot umanoidi per efficientare la catena produttiva. Nel corso dei mesi abbiamo visto all'opera robot come quello di Figure negli stabilimenti BMW, mentre Mercedes punta su Apollo.

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L'obiettivo è far fronte a eventuali carenze di manodopera, ma anche usare i robot per compiti ripetitivi che potrebbero essere pericolosi o noiosi, come la logistica, lo stoccaggio e la produzione. In molti vedono questa corsa al robot umanoide un modo per le aziende di sbarazzarsi dei lavoratori umani. D'altronde un robot non si ammala, non chiede stipendio e assicura sempre e comunque un determinato livello di produttività.

Secondo Musk, le vendite del robot Optimus, che dovrebbe essere venduto a un prezzo compreso tra i 20.000 e i 30.000 dollari, potrebbero portare Tesla a incrementare la sua capitalizzazione di mercato di 20.000 miliardi di dollari. In poche parole, Musk vede nei robot - magari da usare anche per SpaceX e su Marte - la vera rivoluzione, ben oltre la vendita di auto elettriche.