Aereo a idrogeno? Per Airbus si può fare, c'è l'accordo
di Roberto Colombo pubblicata il 19 Giugno 2025, alle 08:16 nel canale Mobilità Elettrica
Airbus e MTU Aero Engines uniscono le forze per sviluppare un motore a celle a combustibile alimentato a idrogeno, con l’obiettivo di decarbonizzare l’aviazione commerciale. Primo passo concreto verso l’aereo elettrico a emissioni zero.
Airbus e MTU Aero Engines stringono un accordo strategico per lo sviluppo di una tecnologia di propulsione a celle a combustibile alimentata a idrogeno, con l'obiettivo di decarbonizzare l'aviazione commerciale.
Una roadmap in tre fasi verso l’aereo a idrogeno

L’intesa è stata firmata durante il Salone Aeronautico di Parigi da Bruno Fichefeux, responsabile dei programmi futuri di Airbus, e da Stefan Weber, vice presidente senior di MTU Aero Engines per l’ingegneria e la tecnologia. L’accordo definisce un percorso in tre tappe per lo sviluppo congiunto di un motore elettrico alimentato da celle a combustibile, destinato al mercato dell’aviazione commerciale.
Il primo passo sarà la maturazione dei componenti tecnologici fondamentali, anche tramite iniziative di ricerca come Clean Aviation. Seguirà l’allineamento dei programmi di R&S delle due aziende sulle tecnologie a idrogeno. Infine, i risultati congiunti potrebbero sfociare nello sviluppo vero e proprio di un sistema propulsivo a celle a combustibile.
Il ruolo di ZEROe e della Flying Fuel Cell

Airbus è già attiva nel campo dell’aviazione a idrogeno attraverso il progetto ZEROe, avviato nel 2020, che ha portato alla scelta di puntare su una propulsione completamente elettrica a celle a combustibile. I test condotti nel 2025 su prototipi e tecnologie criogeniche hanno confermato la fattibilità del concetto.
Dal canto suo, MTU Aero Engines ha sviluppato il concetto Flying Fuel Cell, raggiungendo tappe importanti: è stato definito il design, avviata la produzione delle pile a combustibile per il dimostratore, testato per la prima volta il motore elettrico e attivato il banco prova a Monaco. Inoltre, MTU guida il progetto europeo HEROPS per un sistema propulsivo elettrico a idrogeno a zero emissioni.
Secondo Airbus, l’idrogeno può rappresentare una svolta per l’aviazione simile a quella dell’elettrico per il settore automobilistico. Oltre agli aspetti tecnologici, sarà fondamentale lo sviluppo di un ecosistema regolatorio e industriale in grado di sostenere su larga scala il volo a idrogeno.
MTU Aero Engines è un’azienda tedesca specializzata nella progettazione, produzione e manutenzione di motori aeronautici civili e militari. Presente in 19 sedi su cinque continenti, nel 2024 ha registrato un fatturato di 7,5 miliardi di euro e conta oltre 13.000 dipendenti. La tecnologia MTU è presente in circa un terzo degli aerei commerciali attualmente in volo.










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