Nuovo apparato Tutor per le autostrade, più preciso ed efficiente: a luglio arriva il SICVe PM
di Carlo Pisani pubblicata il 13 Giugno 2018, alle 12:01 nel canale TecnologiaLa nuova soluzione Tutor incassa anche il plauso dell'ACI (Automobile Club d'Italia) "sono strumenti più equi, rilevano la velocità media, ti consentono magari di fare un sorpasso in sicurezza superando un po' i 130 chilometri l'ora, per tornare subito dopo alla giusta andatura. In questi anni ha dato grandi risultati"
114 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuindi a tutti i sardi toccherebbe fare l'esame oltremare?
"L'autostrada" più vicina che ho adesso è a 100 km. La scorrevolissima Salerno Reggio Calabria.
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| | ---> | | ---> 3° CORSIA
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| IO | ---> | TU | --> 2° CORSIA
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| | -> 1° CORSIA
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Tu potresti rientrare, lasciando libero me di proseguire la marcia, perché la prima corsia per te è libera da un po'. Io ho appena superato la macchina che ora è in prima dietro di me, per quello ero in seconda.
Se rientrassi in prima, a 130, sorpassando te che vai a 90 in seconda, sarei in torto perché ti sorpasserei a destra.
Non posso nemmeno andare in terza, perché magari quello che sta arrivando in terza va a più di 130 (per gli affari suoi).
Le alternative "regolari" per me sono: sto dietro di te finché non trovo la terza libera (cosa che magari accadrà dopo un chilometro o due) oppure ti chiedo di "scalare" in prima corsia (con un colpo di fari) e io ti supero stando in seconda.
Io sono generalmente il tipo che accende fendinebbia, abbaglianti, riflettori o che strombazza come se non ci fosse un domani se non ti levi prima di subito, ma se dopo un tempo ragionevole non scali in prima io un po' mi irrito.
Purtroppo non siamo in molti.
Scritta così allora condivido, ma nel post precedente sembrava che tu viaggiassi sempre almeno in seconda corsia quando hai scritto
Se arrivo col BMW a 180 e ti sfanalo, sei autorizzato a mandarmi a quel paese se tu stai andando a 130 in terza corsia.
Se invece tu (ipoteticamente tu, non tu tu) sei in seconda corsia a 90 all'ora, con la prima libera e con la terza occupata, e io arrivo in seconda a 130, l'unica soluzione che ho è quella di sfanalare fino a che non ti levi dai maroni. E sappi che sei TU nel torto.
Non posso spostarmi in terza per sorpassare, perché la terza è occupata. Non posso spostarmi in prima per sorpassare, perché il sorpasso a destra è vietato. Quindi tu che stai occupando la seconda a 90 all'ora (perché poi, perché la prima è da sfigati?) fai il piacere di mettere la tua bella freccia a destra e di metterti in prima corsia, che è bella libera.
Ovvio che se ti vedo fare la lumaca in seconda corsia che sei ancora distante 500 metri, il problema non si pone: mi metto io in prima corsia ai 130 se è libera (che a me la prima mica fa schifo), e quando ti arrivo di fianco ti saluto bellamente superandoti a destra in tutta regolarità.
@Qarboz: l'idea "la prima a me mica fa schifo" è da intendersi in generale... Se la prima è libera, anche io la uso più che posso nel limite del possibile (ovvio che se io sono in seconda e ho davanti una fila di 10 macchine in prima che vanno più lente di me non è che rientro ogni volta facendo zig-zag, le supero tutte stando in seconda).
Però sì, per esempio in A35 che è sempre vuota credo di aver visto due volte la seconda corsia e probabilmente mai la terza.
Io, anche se non posso negare che mi spiace non potermi fare la sparata, devo ammettere che il tutor ha migliorato molto la situazione in autostrada. Almeno per la mia personale esperienza.
Da quando c'è tutti i veicoli mantengono una andatura molto uniforme e questo semplifica molto la guida per tutti.
E' più facile cambiare corsia, sorpassare, ci sono meno frenate improvvise o episodi inaspettati.
La maggior causa di incidente, bisogna ammetterlo, erano proprio gli stronzi che dovevano andare a ducentocinquanta col mercedes costringendo gli altri a manovre azzardate tra una corsia e l'altra per farli passare. Soprattutto perchè poi le prime due corsie sonop intasate di camion che vanno a novanta all'ora e per superarsi tra loro impiegano tre-quattro km.
Quoto Demon, da quando c'è il Tutor gli unici che vedo ancora arrivare a folle velocità senza mai rallentare sono gli svizzeri, I tedeschi qualcuno ogni tanto scanna, ma rispettano i limiti, gli svizzeri no, e quando ne trovo uno dietro che mi abbaglia in continuazione ed io sono 132, scusate, io rallento a 125 e lo lascio dietro, perchè sono il popolo più arrogante quando esce dai propri confini.
Una problematica invece da affrontare seriamente sono i TIR, il tutor dovrebbe fare una verifica sui camion, non è possobile che io vado a 105 e davanti ho un camion che non raggiungo, oppure se fate la Modena-Bologna, 3 corsie tutto bello, ma non è possibile stare nella corsie centrale a 120 per non più di 10 minuti perchè c'e il TIR2 che va a 81,5 che deve passare il TIR1 che va a 80 e sulla corsia di sorpasso arrivano in colonna, e caxxo. Il limite è 80 vai ad 80, se incontri un Tir che va a 70 capisco, ma non che ti trovi colonne su quella centrale e quella di destra di soli TIR.
Tornando agli svizzeri vi racconto un piccolo episodio. Il confine dista c.a un 50Km da casa, beh decido di fare un giro in un centro commerciale famoso in svizzera subito dopo il confine, che ha spesso ottimi prezzi. Non ho il bollino verde, ma non mi serve, evito l'autostrada. Trovo una deviazione lungo il percorso, la seguo, ma poi credo di aver sbagliato strada ad una rotonda non conoscendo quel tratto di strada. Mi accorgo che mi trovo su un tratto di strada molto lungo che porta all'ingresso dell'autostrada, rallento, ma non trovo uscite laterali, continuo, trovo una pattuglia della Polizia del Cantone,accosto, chiedo informazioni per la direzione in quanto mi sono perso, mi dicono che devo continua dritto, entrare in autostrada per c.a 20 metri e prendere il primo svincolo. Chiedo, mi date OK a continuare per poi uscire dato che non avendo intenzione di fare l'autostrada non ho preso il bollino al confine, o nel caso non fosse possibile, se posso prenderlo da loro, dato che anche loro li vendono, anche se con un prezzo maggiore, beh il risultato è stato, "prego accosti più avanti", scenda dal veicolo, perquisa a me e mia moglie, controllo dei pneomatici, concludendo "potete solo andare dritti, andando dritti entrate in autostrada, entrando in autostrada siete senza bollino e quindi soggetti a multa di Franchi 200 (190 euro). Se pagate subito con carta o contanti potete proseguire per uscire al primo svincolo, altrimenti vi verrà sequestrata l'auto sino al pagamento. Se volete acquistare da noi il bollino, sono 200 franchi per la multa + 100 franchi per il bollino. Mi ha portato il POS, ho rispiegato la cosa 1000 volte, ma niente, alla fine ha concluso "noi siamo qui per fare multe, e voi siete i soliti italiani" Basta dopo questa, ho pagato, gli ho augurato di venire in italia e di avere la fortuna di incontrarmi al di là del confine. Tornando indietro mi sono fermato a chiacchierare con la polizia italiana di frontiera, ho raccontato tutto, hanno detto che sono dei grandissimi figli di XX con noi.
Beh dopo questa "ulteriore esperienza negativa con il popolo svizzero" quando in italia vedo una macchina in divieto di sosta su strisce gialle " spesso a Milano" e vedo targa svizzera, chiamo i vigili, su strisce gialle c'è la rimozione forzata, arriva il carro attrezzi, e loro devono pagare. Quando sono in tangenziale, o in autostrada e ne becco uno che corre e mi sta a culo, chiamo la stradale , fornisco posizione, direzione, targa, modello, colore, e velocità, e su 10 casi, 8 vedo sfrecciare poco dopo una volante in quella direzione. Chiamatemi figlio di P, ma come io devo rispettare il tuo paese e le tue regole con tolleranza zero, ora lo fai anche tu a casa mia.
In germania di questi problemi non ne ho mai avuti, anche li la polizia e poco tollerante, ma di fronte ad un problema, o necessità, ti aiutano e non ti inxulano.
Non potrei essere più d'accordo con te su questo...
Io ho preso una multa perchè viaggiavo a 36 km/h, e mi pare fosse anche una discreta cifra, presa e buttata, piuttosto che passare dalla svizzera circumnavigo in auto il globo !
Se un giorno trovassi una lampada magica, esce il genio che dice, puoi scegliere quale nazione fare sparire, la scelta sarebbe immediata per la svizzera !
Beh dopo questa "ulteriore esperienza negativa con il popolo svizzero" quando in italia vedo una macchina in divieto di sosta su strisce gialle " spesso a Milano" e vedo targa svizzera, chiamo i vigili, su strisce gialle c'è la rimozione forzata, arriva il carro attrezzi, e loro devono pagare. Quando sono in tangenziale, o in autostrada e ne becco uno che corre e mi sta a culo, chiamo la stradale , fornisco posizione, direzione, targa, modello, colore, e velocità, e su 10 casi, 8 vedo sfrecciare poco dopo una volante in quella direzione. Chiamatemi figlio di P, ma come io devo rispettare il tuo paese e le tue regole con tolleranza zero, ora lo fai anche tu a casa mia.
In germania di questi problemi non ne ho mai avuti, anche li la polizia e poco tollerante, ma di fronte ad un problema, o necessità, ti aiutano e non ti inxulano.
In Svizzera molto prima dell'ingresso autostradale, sono ben evidenti le cartellonistiche che ti indicano se sei soggetto o meno al pagamento del bollino su quel tratto.
E in Austria è uguale, appena dopo il confine, è chiaramente evidente sui cartelloni che dovrai pagare il "vignette". Tra l'altro in Austria puoi scegliere quello che dura 10gg, quindi devi essere davvero un pezzente per non pagare 12€ e poter girare su tutte le autostrade Austriache che hanno anche ottimi Autogrill puliti e ordinati.
Quindi lo sai prima, non è che non lo sai. Una volta che imbocchi anche solo per 100mt la rampa, sei già in autostrada e non è che puoi fare retromarcia e peggiorare le cose, prosegui ed esci alla prima uscita. Ma se ti beccano per un controllo, la procedura è quella...multa, più bollino.
Se c'è una cosa che mi piace della Svizzera, oltre al cioccolato, è proprio la loro fiscalità. Non guardano in faccia a nessuno, e se vieni colto in flagrante, la multa la paghi subito e non: dopochissà.
Io ne ho presa una per un radar...mi è arrivata a casa la notifica dopo 3 mesi.
45€ se pagavo subito (te la danno in base alla velocità che andavi, e io avevo superato il limite di una cagata) mentre invece sarebbe aumentata se non pagavo.
Sono andato sul sito indicato via mail, carta di credito e ho pagato. Non perdo la faccia per 45€... La prossima volta starò più attento visto che i limiti sono ben evidenziati e sono perfettamente tollerabili.
Poi come hai ben detto, quando vengono al di qual del confine, alcuni fanno quel caxxo che vogliono...ma la colpa è solo e soltanto nostra che, accerta la targa e l'infrazione, non li fermiamo al primo casello e ci comportiamo esattamente come loro: bancomat, o paghi oppure ti sequestriamo la macchina...
Sai che bello !
Eccerto, come no !
Ho avuto la malaugurata idea una volta di attraversarla per andare in germania...
Ho preso il bollino addirittura prima di partire, imbocco l'autostrada, e so che gli svizzeri non sono fiscali, sono dei *beeeep* sto attento alla indicazione dei limiti, 80-100-120-80-100, poi magari 100-80-120-100 che dopo 10 mt diventano 80 poi 120 ma subito dopo 100 e così via per un tempo che mi è parso interminabile !
Quindi o te la fai tutta agli 80, o diventi matto a seguire i loro limiti "perfettamente tollerabili".
Il Tutor (SICVE) è il sistema ideato da Autostrade per l'Italia e gestito dalla Polizia Stradale che ha come primo obiettivo quello di ridurre gli incidenti stradali colpendo i professionisti dell'eccesso di velocità. Chi lo conosce bene, infatti, ci tiene a sottolineare che si tratti del dispositivo più democratico in assoluto tra quelli in uso, poiché non punisce chi supera occasionalmente il limite imposto, ma solo chi persevera.
Due modalità
Costituito da una rete di portali, collegati a rilevatori di movimento che possono essere di tipo radar oppure annegati nell'asfalto e a telecamere,[B][U] è predisposto per funzionare in due modalità. Quella classica in stile autovelox, che legge la velocità istantanea (sistemi recenti con radar nel blocco delle telecamere), e una seconda che rileva l'andatura media su un tratto compreso tra due portali la cui misurazione è rilevata con strumenti di estrema precisione e per difetto, scegliendo le traiettorie più brevi nelle curve.[/U][/B]
Come funziona
Il rilevamento è attivo tra due portali. [B][U]Nell'attraversare il portale, il sensore rileva la tipologia di veicolo (camion, automobile, bus, moto, etc.)[/U][/B] e attiva la telecamera che rileva targa e registra la data e l’ora del passaggio, indipendentemente dalla velocità e tiene i dati in memoria. Questo aspetto è fondamentale, perché è inutile e soprattutto pericoloso rallentare o addirittura frenare in prossimità di un varco. All'uscita, le auto sono nuovamente fotografate e il computer confronta i tempi di passaggio di ogni targa in transito. Se il tempo impiegato è superiore a quello calcolato per ottenere una media di 130 km/h, i dati sono cancellati. Se invece la differenza è più bassa, anche solo di un secondo, il sistema trasferisce i dati al server per l'emissione della sanzione. [B][U]Ovviamente tiene conto dei limiti di velocità specifici di ciascuna tipologia di veicolo transitato[/U][/B].
La sanzione però non è inviata immediatamente, ma deve essere prima valutata da un agente.
Le regole del «gioco»
La velocità di entrata non è calcolata, quindi non vale la regola di posizionare un cartello indicatore un km prima dell'ingresso, poiché si ha tutto il tempo per trovare l'andatura corretta. Ci sono poi altri elementi che caratterizzano il Tutor. Innanzitutto sui tratti controllati non possono essere usati altri mezzi di rilevamento di velocità. Inoltre un portale non può svolgere le funzioni simultanee di uscita.
Inoltre i tratti coperti da Tutor non comprendono Autogrill o aree di sosta, in modo che il dato medio non sia falsato da pause del conducente.
Quando attivi, i Tutor funzionano con ogni condizione atmosferica o di visibilità: di notte, di giorno, con la nebbia, pioggia o sole.
Attenzione: in caso di maltempo il limite di velocità scende a 110km/h: se impostati dagli operatori, il Tutor ne tiene conto.
Quando è in funzione
Questo è un dilemma, perché non è detto che i pannelli di segnalazione che avvisano della presenza del Tutor segnalino l'effettivo funzionamento. [B]Può essere attivato con i pannelli spenti o viceversa, e in ogni caso non si sa quali siano le entrate o le uscite. Solo due persone ogni giorno, vale a dire chi effettua la programmazione, possono sapere quando, dove [U]e come[/U] (Entrata, Uscita, Media o Istantanea) i portali sono attivati.[/B]
Falsi miti
Tutti i sistemi che su Internet sono dati come infallibili per aggirare il rischio di essere pizzicati sono tutti infondati. Non vale lo stratagemma di viaggiare a cavallo della linea che divide due corsie, perché sia i radar sia i sensori elettromagnetici nell'asfalto sono in grado di leggere il transito anche di una moto che viaggia esattamente al centro della riga. Tanto meno si passa inosservati se si viaggia sulla corsia di emergenza. E non vale nemmeno la tattica di passare a velocità elevatissima.
Curiosità
Nel tratto iniziale della Firenze-Mare, subito dopo il casello di Firenze, a fianco della palazzina della società Autostrade, ci sono una serie di strutture dove vengono provate le nuove attrezzature di gestione dei tele-pass, tutor etc.
Tu li puoi anche ammirare, ma io li schifo.
Se devo ammirare un popolo diverso dal nostro rispettoso al 90% delle proprie regole e quelle altrui, è quello tedesco, di sicuro non quello svizzero.
Non ho imboccato la rampa per scelta, ma perchè hanno bloccato una strada convogliando il flusso in quel unica direzione. Cambia molto la solfa. E non parliamo di 40 euro di multa, ma di 200 franchi, se ti fai il conto con il cambio sono c.a 190 euro, ti pare normale?
Veramente ci passo tutti i gg in autostrada in Svizzera e mi pare abbastanza strana come cosa...quando fanno dei lavori sono molto organizzati. Non è che fanno infilare la gente in autostrada chiudendo tutte le alternative e, se lo fanno, mi è capitato di vedere chiaramente il cartello che indicasse che il bollino non era necessario per quel tratto di strada interessato che in genere, è di pochi KM.
Sono fiscali, ma non sono ladri e pronti a spennare le persone.
Poi se vogliamo dire che gli svizzeri sono migliori di noi, beh fai pure, per me sono peggiori di molti paese meno sviluppati e meno ricchi.
No, non dico che sono migliori di noi.
Dico solo che fanno rispettare le regole, a differenza di noi.
E la dimostrazione è proprio il tuo caso...ti hanno fermato e ti hanno obbligato a pagare quanto dovevi.
Qua da noi invece possono farsi la sparata da casello a casello a 200km/h e stai tranquillo che nessuno li ferma. Ma la domnada è sempre la stessa: è colpa nostra che no facciamo rispettare le regole oppure è colpa loro che le rispettano a casa loro e fanno quello che gli pare qua da noi? Siamo noi che gli consentiamo di trasgredire, non loro che lo fanno.
Quindi non puoi giudicare un popolo solo perché fa rispettare le leggi...E neppure puoi dire che ce l'hanno con gli Italiani perché fermano anche il Tedesco e l'Austriaco e non lasciano andare neppure quelli se prima non pagano la multa.
Come ti ho detto, non guardano in faccia a nessuno. E fanno solo bene.
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