Nissan vende la sua divisione di produzione di celle per batterie
di Rosario Grasso pubblicata il 06 Agosto 2018, alle 18:21 nel canale Tecnologia
Nissan ha incontrato parecchie difficoltà a sbarazzarsi della sua filiale di produzione di batterie, ma ora ha finalmente trovato un acquirente
Nissan è convinta a proseguire sulla strada dell'elettrificazione, ma non vuole più produrre celle per batterie in maniera autonoma. Secondo alcuni report, la casa automobilistica giapponese cerca da oltre due anni un acquirente per la Automotive Energy Supply Corporation (AESC), la quale produce celle per le batterie agli ioni di litio utilizzate nelle vetture elettriche di Nissan.
Per molti mesi Nissan è stata in trattative con Panasonic, ma alla fine non è stato possibile trovare un accordo. Successivamente Nissan ha confermato di aver raggiunto un accordo con GSR Capital, un fondo di investimento privato con sede in Cina. Ma la negoziazione è saltata il mese scorso, perché il fondo in questione non sarebbe riuscito a mettere insieme la cifra richiesta: un miliardo di dollari.
Ora Nissan afferma di aver trovato un nuovo acquirente: Envision Group, un operatore che si occupa di energia sostenibile. Envision acquisirà le attività di produzione di batterie di AESC e Nissan a Smyrna, Tennessee, e a Sunderland, in Inghilterra, nonché i centri di sviluppo e ingegneria giapponesi a Oppama, Atsugi e Zama.
"Siamo lieti di annunciare l'acquisizione del business delle batterie da Nissan, produttore leader di batterie agli ioni di litio avanzate, sicure e affidabili", ha affermato Lei Zhang, fondatore e CEO di Envision. "Insieme ai team di gestione e alla forza lavoro altamente specializzata di Nissan, questa partnership vedrà Envision espandere entrambe le organizzazioni nell'ecosistema energetico intelligente per creare nuove soluzioni innovative. Con questa acquisizione e collaborazione strategica, miriamo ad espandere le nostre attività tramite investimenti nella nuova società per realizzare il valore della tecnologia IoT per il trasporto intelligente, V2G e soluzioni smart city".
Nonostante la vendita, Yasuhiro Yamauchi, Chief Competitive Officer di Nissan, ha dichiarato che il gruppo giapponese non cesserà il suo impegno nell'elettrico. Intanto, la prossima versione di Leaf, la cui seconda generazione costituisce il veicolo elettrico più venduto in Europa, monterà batterie LG Cheam al posto delle celle AESC usate dalle attuali Leaf.
AESC è stato il secondo più grande produttore di batterie al mondo, preceduto dalla sola Panasonic che, tra le altre case automobilistiche, rifornisce Tesla. Dal 2014, però, la joint venture ha perso quote di mercato e Nissan ha iniziato la ricerca di un nuovo partner per i suoi programmi EV.
Le informazioni trapelate da una presentazione di Nissan all'inizio di quest'anno hanno evidenziato come Nissan sia al lavoro su un nuovo propulsore alimentato da un nuovo pacco batteria da 60 kWh con celle LG Cheam.
La notizia della decisione di Nissan arriva in contrasto rispetto alle ultime informazioni provenienti dall'ambiente Volkswagen, con il produttore tedesco che starebbe valutando la produzione in proprio di batterie a stato solido.
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