In Giappone i robot riempiono gli scaffali dei supermercati: comandati a distanza tramite VR

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Tecnologia In Giappone i robot riempiono gli scaffali dei supermercati: comandati a distanza tramite VR

In Giappone la catena di supermercati Family Mart ha presentato un curioso progetto per diminuire la presenza di personale all'interno delle corsie dei supermercati: assunti alcuni robot controllabili a distanza tramite sistemi realtà virtuale

 
14 Commenti
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Miccia01 Settembre 2020, 19:25 #11
Creare pochi operatori che forniscono il sevizio sarà il primo passo.
Poi quei pochi operatori subappalteranno a manodopera indiana a distanza sfruttata per due soldi.
Poi anche quei poveracci indiani verranno soppiantati dalle IA.
Intanto i poveracci e anche la classe media resteranno sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi.
StyleB02 Settembre 2020, 15:46 #12
Cosí appena ti rivolgerai alla cassiera, sentiremo il rov
Bot esclamare "sono Sherazade, dall'uzbekistan. Desideri pagare il conto con una cassiera italiana?"
Gio2202 Settembre 2020, 16:13 #13
Originariamente inviato da: Vash88
Non credo sia corretto in questo caso. Il baito (lavoretto) nei supermercati è molto popolare in Giappone tra i giovani. Questa, come indicato nell'articolo del Japan Times, https://www.japantimes.co.jp/life/2...lymart-konbini/ è una misura per risparmiare soldi, con pochi operatori sarà possibile rifornire molti negozi.



Il futuro passa attraverso la formazione di personale altamente qualificato perché i lavori ad alta intensità fisica sono destinati ad essere "robotizzati". Un paese sarà tanto più di successo quanto meno aiuti universali dovrà dare per contrastare la disoccupazione "tecnologica".


c'è un po' di contraddizione fra la prima e la seconda parte; c'è bisogno di personale altamente qualificato, e poi i giovani giapponesi, che immagino studino, ambiscono a fare il garzone per mettere gli alimenti negli scaffali.
Io pensavo che chi investe tanti anni nella specializzazione e nello studio ambisse alla miglior retribuzione possibile. Che eviedentemente non è quello offerto al garzone degli alimentari...ma magari forse intendevi che erano loro a gestire il negozio. Allora si,in quel caso avrebbe un senso.
mmorselli04 Settembre 2020, 01:18 #14
Originariamente inviato da: 3000
Solo per il tempo necessario a che il robot impari, dopo di che: Caro Umano, non è più necessario che lavori.
Reddito Universale sempre più vicino.


Il lavoro non è la base del reddito, perché il lavoro è l'energia scambiata tra due corpi, che poi uno dei due corpi sia tuo o di un robot cambia poco, è sempre l'energia scambiata la base del reddito.

Ergo, il reddito universale sarà possibile quando avremo energia a costi bassissimi, l'automazione di per sé cambia poco le carte in tavola, il livello di automazione è cresciuto in modo esponenziale dai tempi della rivoluzione industriale, ma non solo non ha garantito un reddito universale, non ci ha neppure fatto andare in pensione un po' prima.

L'automazione fa due cose principalmente:

- rende il lavoro più comodo, meno faticoso e meno pericoloso. Questo è ottimo, ma è pur sempre lavoro, anche chi passa la giornata guardando delle telecamere di sicurezza sente la fatica del lavoro.

- rende il lavoro più produttivo, quindi butta sul mercato una maggiore quantità di beni e servizi, che dovranno essere assorbiti, creando nuove esigenze, per soddisfare le quali dovrai lavorare di più, non di meno.

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