Tesla
Il Full Self-Driving di Tesla è in mano agli hacker: quali conseguenze per la sicurezza?
di Rosario Grasso pubblicata il 08 Settembre 2021, alle 14:18 nel canale TecnologiaFull Self-Driving, ora disponibile solo per selezionati proprietari di veicoli Tesla, è la versione più recente di Autopilot, la tecnologia di guida autonoma della casa di Elon Musk
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNo, la fonte che citi dice una cosa completamente diversa, ovvero che alcuni "hacker" hanno ottenuto l'accesso root al computer della loro auto, e in questo modo riescono ad abilitare funzionalità o aggiornamenti nascosti.
Dalla tua fonte:
Some hackers who have Tesla vehicles have been known to use root access to look through Tesla’s software updates and even activate unreleased or dormant features.
Poi, ed è un'altra faccenda, ci fu in passato (2017) il caso di un tizio (uno di quelli che fanno il root sulla loro auto) che scoprì una serie di vulnerabilità che gli permisero di accedere ai server Tesla fino al punto di poter recuperare informazioni da qualunque auto e anche inviare comandi, scoperte che gli valsero un cospicuo premio in denaro da Tesla.
Chiarito tutto questo, resta il fatto che quelli di Tesla (e anche gli altri produttori) dovrebbero proteggere meglio i computer di bordo, perché la circostanza che qualche smanettone possa pasticciare con sistemi dai quali dipende la sicurezza del veicolo non deve esistere, a maggior ragione quando arriverà la vera guida autonoma.
ROTFL
https://www.youtube.com/watch?v=XKzO9HQgRyE
adesso 1965 up, 4824 down
LOL
ci vuole lo psichiatra
LOL
ci vuole lo psichiatra
Bidone che ha prestazioni migliori di una Taycan, paragonando tipologie di auto uguali.
Possiamo parlare che le rifiniture non siano al pari. Ma da qua a bidone.
https://www.youtube.com/watch?v=Ujp3q_aryRA
Ma tanto sto solo dando da mangiare al Troll di turno
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