Hyperloop One, grosse novità in arrivo sul 'treno' da 1100 km/h
di Nino Grasso pubblicata il 07 Novembre 2016, alle 13:01 nel canale Tecnologia
Unirà le città di Dubai e Abu Dhabi, 160 km, in soli 12 minuti, laddove con una macchina tradizionale servirebbero almeno 2 ore di viaggio
Hyperloop One si sta preparando per un grosso annuncio negli Emirati Arabi Uniti. La compagnia, che ha lavorato su un sistema per il trasporto ad altissima velocità precedentemente immaginato dal CEO Tesla Elon Musk, ha rilasciato un video relativo ad un "grande annuncio" che verrà fatto l'8 novembre. L'entusiasmo sulla tecnologia è un po' svanito ultimamente, ma molte compagnie stanno ancora cercando di portare in vita l'avveniristico progetto.
Ad oggi abbiamo visto solo design concept e capsule prototipali e il nuovo video aggiunge qualcosa in più su quello che Hyperloop One potrà essere nel prossimo futuro quando finalizzato, mischiando immagini realizzate dal vivo ad immagini computerizzate. Il mezzo di trasporto, attualmente pensato per il Medio-Oriente per espandersi poi progressivamente, permetterà di recarsi da Dubai ad Abu Dhabi in soli 12 minuti con una velocità media di 800 km/h.
La distanza del tragitto è di 160 km, un percorso che tradizionalmente in automobile richiede poco meno di 2 ore considerando eventuali rallentamenti, limiti di velocità e il traffico. Nel mese di maggio la società ha lanciato un test in ambienti naturali per saggiare le qualità della propria tecnologia di trasporto, mostrando al pubblico una capacità di accelerazione da 0 a 185 km/h in soli 2 secondi. Stando al video il mezzo può raggiungere velocità di picco di 1.100km/h.
Sebbene i nuovi video siano incoraggianti per il futuro della tecnologia, e sebbene la compagnia abbia informato di un "grosso annuncio" previsto per l'8 novembre, ci sembra difficile che Hyperloop One riesca a divenire realtà negli Emirati Arabi Uniti in un futuro prossimo. Lo scopo del video, e dell'annuncio, è probabilmente quello di spostare nuovamente l'attenzione dell'opinione pubblica nei confronti della tecnologia e far dimenticare le problematiche insorte di recente.
A luglio il co-fondatore e CTO Brogan BamBrogan ha improvvisamente lasciato la compagnia con una denuncia formale, ed è quindi ancor più difficile ipotizzare un lancio di Hyperloop One già nei prossimi mesi. Il video però non vuole far svanire il sogno, nonostante i parecchi dubbi espressi dai più scettici. Non ci resta che aspettare l'8 novembre per avere più risposte, e non mancheremo di riportare le novità all'interno nelle nostre pagine.
25 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCon simili premesse mi sa che ogni tanto ci scappa pure il morto. Immagino un cardiopatico sballottato come se fosse un astronauta a bordo di un razzo spaziale. Ma penso che quella cifra stia li' solo ad indicare le potenzialita' e non il modo di guidare giornaliero.
magari non con questa specifica compagnia ma è possibilissimo che venga sviluppata in test proprio la
cmq si, e' scritto pure che sono le capacita' massime
in ogni caso il costo al km nel deserto non e' troppo indicativo (e sara' cmq astronomico credo)
Mi sa che hai una ideaa molto confusa su come funzionino i motori a turbina.NESSUN motore a turbina e dico nessuno è capace di suoerare in accelerazione un motore tradizionale a scoppio su strada fino ai 200km/h.difatti...una motgp o una formula uno con ben più ampia suoerficie di trasferimento SURCLASSA un jet da caccia.i motori a turbina danno il meglio di sè solo quando non vi è un grosso carico su di loro...carico che grazie alla portanza delle ali si riduce man mano che accelerano.sulla terra non fanno neanche i 5 secondi da 0 a 100...superata la soglia in cui entra in gioco la portanza allora si che fanno la differenza.stesso motivo per cui un turboelica necessita della metà della pista x decollare rispetto ai motori jet.la coppia o torque di un motore a scoppio è immediata.ecco perchè la y2k che dovrebbe essere la moto più veloce al mondo con un motore jet roll royce (e non sfrutta l'aria come mezzo di trasmissione della motricità ma una catena convenzionale) derivato da un elicottero è in realtà un catorcio senza prestazioni e non commerciabile visto che tutta la coppia la dà una volta che la moto ha già preso i 200km/h rendendola difatto inguidabile se non sul dritto per gli stessi motivi inerziali per i quali le motogp utilizzano un albero motore controrotante per annullare la massa inerziale
Un aereo decolla tra i 250km/h ed i 290km/h e necessita di 2 km sani di pista se va bene e non è un jumbo o cargo,una comune 1000 da strada prende i 250 km/h in meno di un km.una gp nella metà...una formula uno in 300 metri.ricordo che gli aerei covenzionali necessitano dai 2km ai 2.4km x raggiungere i 290km/h x il decollo ,ragion per cui moli aeroporti hanno adeguato le loro piste a 2.5km ed in piste con chilometraggio inferiore serva al pilota doppio brevetto...considerati aeroporti pericolosi.
L'accelerazione che si prova su una r1 per esempio è ben oltre qualunque spinta si possa provare su un aereo...period
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".