Google fa marcia indietro sull'auto senza volante e pedali
di Nino Grasso pubblicata il 14 Dicembre 2016, alle 12:01 nel canale TecnologiaSecondo informazioni ancora non ufficiali, Alphabet avrebbe cambiato i suoi piani sull'auto a guida autonoma per concentrarsi principalmente sulla tecnologia alla sua base
Sembra che Larry Page abbia deciso di cambiare la strategia di Alphabet sull'auto a guida autonoma, almeno secondo quanto riportato da The Information. Il gigante tecnologico non è più interessato a costruire un'auto senza volante e pedali, come il buffo prototipo mostrato ormai mesi fa con il nome di "koala". Invece la strategia della società si concentrerà sulla tecnologia alla base della guida autonoma, un approccio che ricorda da vicino quanto fatto proficuamente con Android.
Alphabet ha scelto di collaborare con i produttori di automobili in modo che siano questi ultimi a realizzare veicoli senza volante e pedali sfruttando le tecnologie di Google. L'obiettivo finale potrebbe essere il lancio di un servizio di ride-sharing (alla Uber, per intenderci) basato su una flotta di veicoli a guida autonoma e che potrebbe debuttare entro la fine del 2017. Potrebbe aver colto la palla in balzo il gruppo Fiat Chrysler, che è già in trattativa con il colosso americano.
Se ne parlava lo scorso aprile e a maggio Marchionne sembrava positivo sull'argomento senza nascondere il suo interesse nella possibilità di collaborare con i big della Silicon Valley. La notizia è stata poi confermata, con Fiat Chrysler che aveva accettato di costruire insieme a Google 100 autovetture basate sul minivan Pacifica. Se il test su queste sarà considerato un successo potrebbero essere loro a far parte dell'eventuale servizio commerciale firmato Big G.
I CEO e CFO di Alphabet, Larry Page e Ruth Porat, sarebbero dietro la decisione del cambio di piani, e pare che abbiano ritenuto impossibili quelli precedenti che si basavano sulla produzione di un veicolo proprietario. Una mossa, quest'ultima, ritenuta come controversa all'interno della divisione Chaffeur sulla self driving car di Google X. Lo stesso co-fondatore di Google Sergey Brin si era infatti opposto all'idea di allontanarsi dallo sviluppo di un'auto Google da cima a fondo.
10 Commenti
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Le auto a guida autonoma le farà un produttore "tradizionale", che sia FCA o qualcun'altro.
Siccome la testa degli umani non puoi cambiarla, meglio intervenire sulle auto.
Inutile parlare di "repressione" e di "educazione", semplicemente non funziona, è un secolo che ci provano.
Dopo possiamo iniziare a parlare di guida autonoma con relativo switch di tutti nel possederne una e far fare tutto a loro, perché altrimenti se il 50% si fa guidare e il restante 50% no siamo punto e a capo.
Che poi parere personalissimo, io amo guidare e spero un giorno nel mio piccolo di possedere una bella macchinetta con cui andare al lago o da portare in pista
A parte le Tesla, tutti i test dei vari produttori (Mercedes, Volvo, Audi, Google su Lexus), sono su auto "tradizionali".
A parte le Tesla, tutti i test dei vari produttori (Mercedes, Volvo, Audi, Google su Lexus), sono su auto "tradizionali".
Allora mettiamola così, se ci si deve evolvere in una direzione, secondo me molto meglio prima pensare all'elettrico e a ridurre l'inquinamento, perché se continuiamo così altro che guida autonoma, ci dovremo chiudere in casa come in Cina per non respirare tutta quella schifezza.
All'elettrico ci stanno pensando praticamente tutti, è uno dei temi dominanti nel mercato automobilistico.
Il punto è che non basta desiderare ardentemente qualcosa per ottenerla subito.
Ci vuole, tempo, ricerca ed investimenti.
Arriveranno le batterie con maggior autonomia.
Le ricariche rapide.
Ed i prezzi sempre più accessibili.
Come tutte le tecnologie implementate sulle auto, all'inizio si paga sempre caro, poi via via si scende nel fasce più basse.
tutti gli ncidenti mortali quotidiani umani dimostrano il contrario
al momento il problema maggiore delle auto auto-nome è che la legislazione è ferma al 1905,
non c'è regolamentazione
Siccome la testa degli umani non puoi cambiarla, meglio intervenire sulle auto.
Inutile parlare di "repressione" e di "educazione", semplicemente non funziona, è un secolo che ci provano.
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La distrazione è una fatalità, se tu ne sei esente mostraci la via.
Oh, Unto.
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