Ford

Ford: vettura a guida autonoma nel 2021, senza volante e pedali

di pubblicata il , alle 14:01 nel canale Tecnologia Ford: vettura a guida autonoma nel 2021, senza volante e pedali

Ford ha annunciato il progetto volto alla realizzazione di una vettura a guida completamente autonoma, sprovvista di volante e pedali, nel 2021. Un veicolo adatto all'impiego nell'ambito di servizi ride sharing e taxi.

 
45 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Doraneko18 Agosto 2016, 10:37 #31
Originariamente inviato da: pabloski
E voglio proprio vedere la reazione dell'auto autonoma quando il burino di turno la sorpassa sulla destra ( cosa vietata dal codice della strada ).


È che ti rispondono che se c'è l'auto a guida autonoma il burino non può più sorpassare a destra.
Gli incidenti e i problemi ci sono dappertutto, se lì sono accentuati è un problema di educazione, di mentalità, non di incapacità del cervello umano di gestire un mezzo a motore.
RaZoR9318 Agosto 2016, 13:16 #32
Originariamente inviato da: Scarfatio
Se il futuro dell'auto è a guida autonoma non fanno prima a trasformare le strade in ferrovie con tanto di binari? Ci metti su un software che regola i semafori e la velocità ed è finita. Come dite non venderebbero le auto se vanno solo alla velocità consentita? Direi che forse è questo il nocciolo della questione. Vi immaginate le milioni di auto da 150 cavalli almeno andare a 60 in tangenziale?
Vien da pensare che le macchine autonome possano potenzialmente viaggiare a velocità più elevate, una volta che software e hardware saranno opportunamente testati ovviamente. Non c'è motivo per cui non possano avere limiti più alti, dati i tempi di reazione e l'analisi dell'ambiente potenzialmente molto superiori all'uomo.
polli07918 Agosto 2016, 14:43 #33
Io rimango sempre dell'idea che il problema attuale del guidatore umano non è il tempo di reazione ma come guida. La maggior parte di incidenti capitano semplicemente perchè non si rispetta il codice o ci si distrae.
Eress18 Agosto 2016, 15:17 #34
Originariamente inviato da: polli079
Io rimango sempre dell'idea che il problema attuale del guidatore umano non è il tempo di reazione ma come guida. La maggior parte di incidenti capitano semplicemente perchè non si rispetta il codice o ci si distrae.

Sono d'accordo. Ma per gli ultimi anni, parlando sempre dell'Italia, ci aggiungerei anche il fondo stradale, sempre più sconnesso e mal curato. Quelle che una volta, erano le migliori strade d'Europa, oggi sono le peggiori.
Capozz18 Agosto 2016, 15:24 #35
Originariamente inviato da: polli079
Io rimango sempre dell'idea che il problema attuale del guidatore umano non è il tempo di reazione ma come guida. La maggior parte di incidenti capitano semplicemente perchè non si rispetta il codice o ci si distrae.


Se solo la gente imparasse a rispettare la distanza di sicurezza, imho il numero di incidenti diminuirebbe dell'80%.

Originariamente inviato da: Eress
Sono d'accordo. Ma per gli ultimi anni, parlando sempre dell'Italia, ci aggiungerei anche il fondo stradale, sempre più sconnesso e mal curato. Quelle che una volta, erano le migliori strade d'Europa, oggi sono le peggiori.


Lasciamo perdere questo discorso, c'è da farsi salire il nazismo. Ormai in Italia la maggior parte delle strade, tra fondo in pessime condizioni, segnaletica verticale e/o orizzontale assente e roba varia, è fuori legge.
Sarei proprio curioso di sapere in quali tasche vanno a finire gli introiti derivanti dalle contravvenzioni, che dovrebbero servire a finanziare la manutenzione della rete viaria.
Personaggio18 Agosto 2016, 16:26 #36
Originariamente inviato da: Eress
Qui non è solo in gioco la questione sicurezza, parola molto abusata ultimamente Se si continua così, qui si rischia di diventare tutti dei totali inetti, gli arti diverranno presto degli optional e finiranno per atrofizzarsi fino a scomparire. Di conseguenza anche la mente si indebolirà.
E non è nemmeno una semplice questione di gusti. No, a differenza tua, non ho tutto questo entusiasmo e fede nel progresso tecnologico, che certamente non rinnego del tutto, che per me ha preso una strada sbagliata. La tecnologia dovrebbe assistere, non sostituire l'uomo.


Per fare attività fisica basta fare sport, non c'entra niente la tecnologia

Originariamente inviato da: Eress
Per fortuna l'Italia non è il metro universale in questo caso, come ahimè in molti altri. E comunque non c'entra nulla col discorso. Affidare tutto alle macchine e ai software è un errore madornale.


E pensare che il recente incidente ferroviario in Puglia era stato causato proprio dal fatto che il sistema di gestione utilizzato era ancora quello vetusto e manuale, mentre quelli all'avanguardia sono completamente automatizzati che non possono causare incidenti frontali fra treni su binario unico.

Originariamente inviato da: LMCH
Quello che a me crea più problemi è che alla fine tutti gli attuali sistemi di guida automatica dipendono dal GPS, se viene a mancare quello il sistema INS (guida inerziale) dopo un po di strada diventa troppo impreciso.
Con jammer GPS o attacchi diretti ai satelliti si potrebbe poi mettere in ginocchio un intero stato in pochi giorni semplicemente "bloccando" snodi stradali importanti e cose simili
(senza neanche "bloccare tutto" basterebbero blocchi intermittenti che rallentino a sufficienza i trasporti).

Jammare il satellite GPS è impossibile, verresti beccato prima, innanzitutto lo devi fare almeno 10 satelliti visto che in Italia se ne raggiungono ben 12, e poi ti servono potenze molto alte, antenne molto costose e grandi, insomma non farsi notare è molto difficile, e non puoi farlo con un affaretto portatile.

Inoltre presto entrerà in servizio il sistema Galileo molto più preciso ed efficiente.

Originariamente inviato da: rockroll
Il GPS è un sistema estremamente complesso, portato al limite, se pensi che sarebbe del tutto inattendibile se non si tenesse conto di correzioni relativistiche dovute al moto dei satelliti rispetto all'utente "osservatore".
Ed a questo aggiungi quel che giustamente argomenti, la vulnerabilità di un sistema così delicato e pur così fondamentale. Per me, se proprio si doveva ricorrere a rilevamenti satellitari anzichè territoriali, pochi satelliti geostazionari avrebbero enormemente semplificato il problema, aumentandone sicurezza e precisione, pur richiedendo maggior potenza di trasmissione e magari parabole ad orientamento giroscopico per la ricezione.

Quello che a me pare un incubo è invece entrare in una scatola senza alcun comando che mi dovrebbe portare dove voglio io ma procedendo dove e come vuole lei immaginando che mappa e segnaletica siano ancora quelle che ha in canna, e sopratutto senza possibilità che io interagisca in caso di imprevisti (e quando guidi per ore dimmi tu se non incontri imprevisti che un umano risolverebbe senza probemi ma una macchian no... tipo segnalazione manuale da parte di agenti o restringimento carreggiata per rischio caduta massi o persona a bordo strada che ha bisogno di assistenza...).
Se si trattasse di percorso su corsia riservata e assistito da rotaie apposite se ne potrebbe discutere (da un punto di vista egoistico: io ho le condizioni fisiche per passare, gli altri si fottano), ma così come viene presentato, con percorrenza a ruote libere, con SW alla mercè di cani e porci che imperversano su Internet (della cui connessione proprio non vedo alcuna necessità, ma evidentemente fa figo), io proprio non ci entrerei manco morto, preferirei essere sparato su un razzo con destinazione Luna.


Avrai i comandi vocali, o il sistema di arresto di sicurezza (un grosso pulsante Rosso ). Non è che una volta entrato e impostata la destinazione non puoi fare ne deviazioni ne soste...
Le segnalazione degli agenti sarebbero inutili, perché si useranno gli incroci intelligenti che comunicano direttamente con i veicoli. E finalmente non ci saranno più le code dovute all'inefficienza dei vigili. se sei proprio sfigato di passare proprio durante una frana, stai sicuro che un sistema automatizzato troverà il percorso e la velocità con la più alta probabilità di superare l'ostacolo anche se in movimento, senza problemi, o qualora fosse impossibile di trovare la soluzione che porta a minori danni alle persone nell'abitacolo.
polli07918 Agosto 2016, 16:43 #37
Originariamente inviato da: Eress
Sono d'accordo. Ma per gli ultimi anni, parlando sempre dell'Italia, ci aggiungerei anche il fondo stradale, sempre più sconnesso e mal curato. Quelle che una volta, erano le migliori strade d'Europa, oggi sono le peggiori.


Purtroppo non sono d'accordo, non voglio dire che non ci siano altre ragioni che causano incidenti, ma la stragrande maggioranza è dovuta a errori umani, I limiti imposti dal codice della strada se rispettati, eliminano quasi qualsiasi incidente.
Personalmente penso che non sarebbero nemmeno necessarie le macchine autonome per ridurre drasticamente gli incidente ma semplicemente automobilisti più educati.
maxnaldo18 Agosto 2016, 17:55 #38
a prescindere dai pro e dai contro,

a me pare che questa corsa all'automobile che si guida da sola, che ormai sembra sia il trend di molte case produttrici, sia un tantinello prematura vista la tecnologia attuale. Chi dice nel 2018, chi 2020, ma scherziamo ? Sono dietro l'angolo !

secondo me i nostri softwares e hardwares attuali non sono pronti a fronteggiare una cosa del genere sulle nostre strade, ci vorrebbe una IA mostruosamente intelligente ma ancora ne passeranno di anni prima che ciò accada.

per carità, magari guideranno anche meglio di noi già tra qualche anno, riducendo drasticamente il numero di incidenti, ma...

c'era un articolo di poco tempo fa, sull'algoritmo killer in queste auto, cioè cosa avrebbe predisposto la casa produttrice nel software che guida l'auto in caso di improvviso ostacolo e pericolo ? Di uccidere un eventuale pedone comparso all'improvviso in mezzo alla strada, se non c'è il tempo per frenare, o di sterzare improvvisamente lanciando l'auto contro un altro pericolo (muro, veicolo, dirupo) uccidendo il/i passeggero/i ?
Probabilmente se io fossi al volante, con tutta la famiglia a bordo, non ci penserei due volte ed eviterei di sterzare. Più facile a dirsi, magari l'istinto in quel momento ti dice comunque di evitare il pedone e schiantarti contro il tir che sopraggiunge nella corsia opposta, oppure di salvare tutti finendo semplicemente in un prato. Sarebbe una decisione istintiva, oppure razionale di un essere umano, che potrebbe portare a risultati diversi a seconda dei casi, e comunque sarebbe una scelta di chi guida, cioè di un essere umano che ha nelle sue mani il controllo.
L'algoritmo killer invece cosa prevede ? Compreresti un auto sapendo che i produttori hanno deciso che in questi casi l'auto sterzi sempre e comunque ? Oppure che non sterzi mai ?

non credo che al momento, o nei prossimi anni, possa esistere un algoritmo così intelligente da valutare tutti i pro e i contro nel prendere una decisione che porti al minor danno possibile. E' più probabile che oggi venga già scritto nel codice come l'algoritmo killer dovrà comportarsi, sterzando o andando dritto, senza poter fare alcun tipo di valutazione sulle differenze di risultato di tali scelte.

no, per me ci vorranno ancora decenni prima di poter mettere la mia vita, o quella degli altri, nelle mani di una IA.
Doraneko18 Agosto 2016, 18:59 #39
Originariamente inviato da: polli079
Purtroppo non sono d'accordo, non voglio dire che non ci siano altre ragioni che causano incidenti, ma la stragrande maggioranza è dovuta a errori umani, I limiti imposti dal codice della strada se rispettati, eliminano quasi qualsiasi incidente.
Personalmente penso che non sarebbero nemmeno necessarie le macchine autonome per ridurre drasticamente gli incidente ma semplicemente automobilisti più educati.


Secondo me la maggior parte degli incidenti, mortali o lievi che siano, sono dovuti da cali temporanei nell'efficienza del guidatore (tipo colpi di sonno, distrazioni di varia natura) e da errori di valutazione in alcune (non tante) circostanze (es. esco dalla laterale e credo di farcela a passare prima dell'auto che sopraggiunge).
I limiti attuali sono cosi' per cercare di rendere le strade sicure con qualsiasi guidatore in qualsiasi condizione. Sono dell'opinione che un essere umano con una buona conoscenza delle dinamiche della propria auto e ben concentrato sulla guida, potrebbe condurre un'auto in sicurezza anche stando al di sopra degli attuali limiti di velocità e con (esempio) la distanza di sicurezza ridotta. Tieni presente che da quando sono stati decisi certi limiti le auto sono molto migliorate sotto diversi aspetti (freni, pneumatici, telaio, aiuti alla guida, antipattinamento, ecc...).
Sono d'accordo sulla questione automobilisti più educati eh! Aggiungo però che già oggi ci sono molti aiuti alla guida che anni fa non esistevano, con quelli che avremo in futuro l'accoppiata uomo guidatore-auto diventerà sempre più efficiente.
Eress18 Agosto 2016, 20:52 #40
Originariamente inviato da: Personaggio
E pensare che il recente incidente ferroviario in Puglia era stato causato proprio dal fatto che il sistema di gestione utilizzato era ancora quello vetusto e manuale, mentre quelli all'avanguardia sono completamente automatizzati che non possono causare incidenti frontali fra treni su binario unico

Beh forse prima che invadere le strade con macchine a guida autonoma, sarebbe il caso di risolvere il problema delle linee a binario unico, roba che in Europa non esiste più da 100 anni

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^