Ford: una tecnologia di ispirazione gaming nelle linee di produzione
di Rosario Grasso pubblicata il 06 Agosto 2018, alle 14:41 nel canale Tecnologia
Il progetto pilota, per ora inserito presso lo stabilimento di Ford a Valencia, ha coinvolto 70 dipendenti che hanno indossato la speciale tuta dotata di sensori di Body Tracking in grado di rilevare e analizzare i loro movimenti ottimizzandone la postura e quindi il comfort
La tecnologia di Body Tracking viene utilizzata per registrare i movimenti di attori o atleti e consentire agli allenatori o agli sviluppatori di giochi di trasferire il potenziale delle icone dello sport nel mondo reale o sullo schermo di un videogioco. Alla base di tecnologie come motion capture, cattura fedelmente le movenze di un attore per una sequenza cinematografica di un videogioco o di un atleta per quanto riguarda i suoi spostamenti sul campo da gioco.
Ford, in collaborazione con l’Instituto Biomecánica di Valencia, sta ora utilizzando la speciale tuta basata sulla tecnologia Body Tracking nel suo stabilimento Engine Assembly Plant di Valencia. 70 dipendenti appartenenti a 21 postazioni di lavoro hanno indossato la tuta dotata di sensori in grado di rilevare e analizzare i loro movimenti ottimizzandone la postura e quindi il comfort.
La tuta è composta da 15 minuscoli sensori collegati a un’unità di rilevamento wireless. Il sistema monitora la motricità del singolo individuo, tenendo traccia dei movimenti della testa, del collo, delle spalle e degli arti. Il movimento viene registrato da quattro telecamere che, come si può vedere nel filmato in calce, sono delle Microsoft Kinect normalmente usate sulle Xbox, e ripropongono una versione animata in 3D dell’utente.
Una volta raccolti i dati, alcuni esperti di ergonomia li utilizzano per aiutare i dipendenti ad allineare correttamente la propria postura. Le misure acquisite dal sistema, come l’altezza o la lunghezza delle braccia di ogni dipendente, vengono utilizzate per progettare le workstation, in modo da adattarle meglio ai singoli utilizzatori.
Non perdetevi la prova di Ford Ecosport AWDL’ ispirazione, tratta da una speciale tuta esposta in una fiera, che riproduceva attraverso un robot i movimenti umani, ha portato gli ingegneri Ford a introdurre la stessa tecnologia nello stabilimento di Valencia, dove è iniziata, da questo mese, la produzione dei nuovi motori 2.0 EcoBoost Duratec che equipaggeranno il nuovo Ford Transit Connect.
“È stato dimostrato in ambito sportivo che con l’utilizzo della tecnologia di Body Tracking, piccoli aggiustamenti al modo in cui ci si muove possono avere un enorme vantaggio”, ha affermato Javier Gisbert, Production Area Manager, Ford Valencia Engine Assembly Plant. “Per i nostri dipendenti, l’uso di tecnologie simili possono garantire loro condizioni di lavoro molto più confortevoli e meno stress fisico, anche dopo una lunga giornata di attività”.
Ford sta ora valutando l’ulteriore implementazione del progetto, relativo all’utilizzo della tecnologia di Body Tracking, anche presso altre strutture produttive europee. Per Ford, questo progetto si inserisce nell’ambito delle ricerche sull’Industria 4.0, un termine coniato per descrivere la quarta rivoluzione industriale, un nuovo approccio produttivo che abbraccia le tecnologie di automazione, l’impiego dei big data e che si pone, inoltre, l’obiettivo di migliorare la qualità delle condizioni di lavoro dei dipendenti presso le linee di produzione.
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