Ecotassa: ecco le auto che dovranno pagare fino a 2.500€ con emissioni oltre i 250 g/km
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 19 Dicembre 2018, alle 14:01 nel canale Tecnologia
Arrivano indiscrezioni sulla nuova misura bonus/malus per quanto concerne le emissioni delle vetture. Il Governo è pronto a far pagare addirittura fino a 2.500€ per autovettura.Si dovrebbe partire da 1.100€ per le auto con emissioni da 160 g/km.
145 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPoi son d'accordo che andrebbe più colpito chi lo prende da 100000 che non quello da 25000
I suv da 25k euro consumano, inquinano, occupano lo stesso spazio e "distruggono le strade" allo stesso modo delle segmento C.
quando arriveranno a capire che per fare ripartire le cose l'IVA invece di portarla al 23% la devono portare al 10% sarà troppo tardi (se non lo è già
le tasse dal carburante le devono togliere, altro che aumentarle!
se mai è da triplicare il bollo a chi possiede un SUV o un'auto da 300CV
Per quale assurda logica?
Capiamoci: tu compri un 520d da 50mila euro e magari ci fai 30mila km annui, io compro una 335i usata da 15mila euro e magari ci faccio 10mila km annui. Perchè diavolo io dovrei pagare il triplo del bollo? Il bollo, per essere equo, andrebbe parametrato al valore della macchina, anno dopo anno in calo o aumento a seconda del valore.
Io con la mia auto da 300 cv (che non ho ahimè
Ma finiamola con queste favole.
Non c'è nessuna evidenza che ci sia un incremento di fenomeni estremi, ed è l'IPCC stesso a dirlo nel suo ultimo rapporto.
Sono le solite favole di propaganda, scientifiche tanto quanto i sacrifici umani dei Maya.
Bravissimo.
Al Gore aveva diffuso la previsione "scientifica" della scomparsa del ghiaccio al polo nord entro 5/7 anni.
Questo 10+ anni fa.
Inutile dire come stiano le cose adesso.
Nel frattempo, il riscaldamento NON sta affatto seguendo le previsioni IPCC.
E' molto minore, nonostante le emissioni continuino a salire.
In pratica, le temperature seguono le proiezioni abbinate ad emissioni "congelate" da 20/30 anni, mentre queste ultime sono salite in modo drammatico.
Ma ci rendiamo conto?
https://www.infodata.ilsole24ore.com/2018/12/21/pm10-le-caldaie-le-principali-responsabili-dellinquinamento/
[I]
Pm10, sono le caldaie le principali responsabili dell’inquinamento
Riccardo Saporiti 21 dicembre 2018
No, non sono le auto o in generale i mezzi di trasporto su gomma. Le principali responsabili della presenza di Pm10 nell’aria delle città italiane sono gli impianti di riscaldamento. Esatto, caldaie, stufe e caminetti. Attive solo da metà ottobre a metà aprile, almeno in pianura, eppure responsabili di più del 60% delle polveri sottili.[/I]
Ove per "caldaie" si intendono BIOMASSE, responsabili di quasi tutte le emissioni di particolato legate al riscaldamento (il metano è pulitissimo).
Questo grazie ai nostri amici ecologisti.
Non c'è nessuna evidenza che ci sia un incremento di fenomeni estremi, ed è l'IPCC stesso a dirlo nel suo ultimo rapporto.
Sono le solite favole di propaganda, scientifiche tanto quanto i sacrifici umani dei Maya.
Certo certo, intanto quando ho fatto ingegneria civile anni fa a padova già studiavano modelli matematici per il Cineca ed altri supercalcolatori da 2-3 Petaflops per prevedere gli effetti del global warming e ciò che ottenevano era l'aumento di fenomeni estremi con periodo di ritorno 500-1000 anni come per esempio quanto accaduto nel veneto o uragani così anomali da spingersi fino a Manhattan (vedi Irene e Sandy per due anni di seguito alla faccia dei 500 anni come tempo di ritorno!).
tutte favole... come dicono i trump
Ah si, a 20 km da casa mia a Mira qualche anno fa un uragano mai visto a memoria d'uomo ha distrutto tutto con venti a 200 km/h.
https://www.infodata.ilsole24ore.com/2018/12/21/pm10-le-caldaie-le-principali-responsabili-dellinquinamento/
[I]
Pm10, sono le caldaie le principali responsabili dell’inquinamento
Riccardo Saporiti 21 dicembre 2018
No, non sono le auto o in generale i mezzi di trasporto su gomma. Le principali responsabili della presenza di Pm10 nell’aria delle città italiane sono gli impianti di riscaldamento. Esatto, caldaie, stufe e caminetti. Attive solo da metà ottobre a metà aprile, almeno in pianura, eppure responsabili di più del 60% delle polveri sottili.[/I]
Ove per "caldaie" si intendono BIOMASSE, responsabili di quasi tutte le emissioni di particolato legate al riscaldamento (il metano è pulitissimo).
Questo grazie ai nostri amici ecologisti.
Sono anni che lo dico. Se ne stanno rendendo conto, ma l'impoverimento del paese certo non porta la gente a spendere 20 mila euro per una pompa di calore con riscaldamento a pavimento. Favorisce le caldaie a legna che erroneamente vengono considerate come non inquinanti perchè il ciclo del carbonio è chiuso... solo che produce O2 consumando CO2 nei boschi e produce CO2 e PM10 in città.
Da quest'anno chi vive in Veneto in funzione dei giorni di sforamento dei limiti di PM10 in inverno (maggiore produzione e stagione secca) prevede serie limitazioni (che tanto non controlla nessuno) su caldaiette a legna/pellet, con tanto di classificazione delle emissioni.
Il terzo fattore di produzione di inquinamento è la carne, sia per la produzione che per trasporto e congelamento (energia necessaria). Una classe di vegani a ragione sostiene che limitando al 20% dell'alimentazione umana la percentuale di carne consumata si avrebbe una notevole riduzion della CO2 emessa (e dei tumori).
Io continuo ad essere carnivoro.
tutte favole... come dicono i trump
Esatto, tutte favole, perchè i petaflops ed i supercalcolatori non rendono i modelli validi, robusti, da un punto di vista statistico.
Quando si ha a che fare con sistemi complessi, in gran parte sconosciuti, occorre avere un grande rispetto per i numeri, e per i limiti espliciti ed impliciti dei modelli che si stanno costruendo.
Incluse, tanto per cominciare, le stime degli avvenimenti meteo dei 500/1000 anni fa, che non sono "dati".
Il "io ce l'ho più lungo" dei "supercalcolatori" va, in realtà, in direzione opposta a questo.
Il problema è che è un genere di attività che non ama, non vuole confrontarsi con la realtà.
E questo non va per niente bene.
Per non parlare del fatto che correlation doesn't imply causation, in ogni caso.
Ad ogni modo, qui puoi scaricare il capitolo IPCC (i "sacerdoti" dell'agw) su queste cose:
https://www.ipcc.ch/report/ar5/wg1/observations-atmosphere-and-surface/
Un paio di pezzi:
Current data sets indicate no signifcant observed trends in global tropical cyclone
frequency over the past century and it remains uncertain whether any
reported long-term increases in tropical cyclone frequency are robust
No robust trends in annual numbers
of tropical storms, hurricanes and major hurricanes counts have been
identifed over the past 100 years in the North Atlantic basin
Da quest'anno chi vive in Veneto in funzione dei giorni di sforamento dei limiti di PM10 in inverno (maggiore produzione e stagione secca) prevede serie limitazioni (che tanto non controlla nessuno) su caldaiette a legna/pellet, con tanto di classificazione delle emissioni.
L'impoverimento del paese non c'entra nulla.
I punti principali sono 2 (1 appunto l'hai detto anche tu):
-le biomasse inquinanti sono fiscalmente incentivate rispetto al gas, che inquina molto meno (non parlo di co2).
-si continua a rompere le scatole alle auto, in modo del tutto ingiustificato rispetto alla realtà.
Non è di certo l'impoverimento che spinge ad usare pellet e biomasse varie, invece del gas, ma un trattamento fiscale di favore imposto dall'ecologismo militante, che fa danni da decenni.
Quando si ha a che fare con sistemi complessi, in gran parte sconosciuti, occorre avere un grande rispetto per i numeri, e per i limiti espliciti ed impliciti dei modelli che si stanno costruendo.
Incluse, tanto per cominciare, le stime degli avvenimenti meteo dei 500/1000 anni fa, che non sono "dati".
Il "io ce l'ho più lungo" dei "supercalcolatori" va, in realtà, in direzione opposta a questo.
Il problema è che è un genere di attività che non ama, non vuole confrontarsi con la realtà.
E questo non va per niente bene.
Per non parlare del fatto che correlation doesn't imply causation, in ogni caso.
Ad ogni modo, qui puoi scaricare il capitolo IPCC (i "sacerdoti" dell'agw) su queste cose:
https://www.ipcc.ch/report/ar5/wg1/observations-atmosphere-and-surface/
https://www.youtube.com/watch?v=cZ-_7NYgl88
Un paio di pezzi:
Current data sets indicate no signifcant observed trends in global tropical cyclone
frequency over the past century and it remains uncertain whether any
reported long-term increases in tropical cyclone frequency are robust
No robust trends in annual numbers
of tropical storms, hurricanes and major hurricanes counts have been
identifed over the past 100 years in the North Atlantic basin
L'impoverimento del paese non c'entra nulla.
I punti principali sono 2 (1 appunto l'hai detto anche tu):
-le biomasse inquinanti sono fiscalmente incentivate rispetto al gas, che inquina molto meno (non parlo di co2).
-si continua a rompere le scatole alle auto, in modo del tutto ingiustificato rispetto alla realtà.
Non è di certo l'impoverimento che spinge ad usare pellet e biomasse varie, invece del gas, ma un trattamento fiscale di favore imposto dall'ecologismo militante, che fa danni da decenni.
Certo certo, fantasie
https://www.ipcc.ch/report/ar5/wg1/...ace/fig-2-14-2/
https://www.ipcc.ch/report/ar5/wg1/...face/fig2-21-2/
https://www.ipcc.ch/report/ar5/wg1/...ace/fig-2-19-2/
https://www.youtube.com/watch?v=cZ-_7NYgl88
Con con valutazione sommaria di 2 minuti su quanto hai riportato (citazioni ed estrapolazioni che forse non rappresentano le conclusioni del rapporto) ho guardato l'IPCC ed oltre ad indicare l'aumento degli inquinanti del global warming ho trovato questo grafico sulle anomalie della temperatura.
Poi puoi anche dirmi che i petaflops non permettono un modello preciso, smentendo un profesosre con 30 anni di lavoro in materia di modellazione numerica che ha lavorato anche alla IBM, ma di certo non puoi smentire che anche l'IPCC rileva un'anomalia nella temperatura dal 2000 ad oggi rispetto ai dati del 1850 (ebbene si, la temperatura viene ricavata anche dallo studio dei ghiacci dell'antartide, per questo si hanno dati precisi per secoli ancor prima dell'invenzione del termometro di Lavoisier). Certo un richman il cui impero è nato dagli accordi con la mafia (come Mr.B.) e che favorisce la corruzione se ne infischia pur di fatturare miliardi.
Vero è come citi che nel passato ci sono state mini-glaciazioni, come per esmepio quella del 536 d.C. ben documentata dagli storici dovuta all'esplosione di un vulcano la cui polvere oscurò buona parte del globo alterando pesantemente il clima ed inducendo ad una fortissima riduzione della produzione agricola (che non aveva ancora visto i benefici di fertilizzanti e pesticidi che finiranno con il petrolio netro una trentina d'anni).
Ci volle quasi un secolo per tornare a posto. Altre alterazioni climatiche sono ben note.
Purtroppo l'archeologia ha fatto passi da gigante mentre certi ignoranti diventavano presidenti.
Ma non preoccuparti, il club di Roma che negli anni 80/90 prevedeva il rischio delle emissioni inquinanti e del global warming oggi parla di estinzione del 50% della popolazione mondiale per carestie ed altri fenomeni (e prevede l'estinzione degli occidentali che sono troppo agiati e petrolio dipendenti). Sicuramente non sei fra questi...
PS: ed innalzamento del livello del mare:
https://www.ipcc.ch/report/ar5/wg1/...igts_tfe-2-2-5/
Sparisce venezia, manhatta, mezza pianura padana allagata...
https://www.ipcc.ch/report/ar5/wg1/...ace/fig-2-14-2/
https://www.ipcc.ch/report/ar5/wg1/...face/fig2-21-2/
https://www.ipcc.ch/report/ar5/wg1/...ace/fig-2-19-2/
https://www.youtube.com/watch?v=cZ-_7NYgl88
Esatto, fantasie.
E' sufficiente seguire il discorso che stavamo facendo, anzichè cambiare oggetto.
Non c'è nessuna evidenza che ci sia un incremento di fenomeni estremi, ed è l'IPCC stesso a dirlo nel suo ultimo rapporto.
ecc ecc.
Si parlava degli "eventi anomali dovuti al global warming", che sono, lo ripeto, tutti da vedere e da dimostrare, incluso legame col global warming, per l'IPCC stesso, come ho ampiament dimostrato riportando le parole dell'IPCC stesso.
Non si parlava di temperatura.
Chiarito questo, possiamo parlare di temperatura.
A naso ti direi che sono l'autostrada perfetta per l'overfitting.
Tanta capacità di calcolo non significa, ripeto, avere significatività statistica e corretta formulazione dei modelli.
Anzi, porta facilmente appunto nella direzione opposta.
Questo non per dire che faccia tutto schifo a prescindere, ma che stai usando argomentazioni sbagliate.
Il punto è che non bisogna snocciolare petaflops, ma vedere se i modelli che si usano descrivono bene la realtà.
Out of sample, però.
Perchè quanto sia facile fittare gli elefanti, quando si hanno gradi di libertà e capacità di calcolo, ce lo ha spiegato qualcuno di più importante del tuo professore: https://en.wikiquote.org/wiki/John_von_Neumann
Se proprio vuoi saperlo, ne ho piene le tasche di chi crede che ciò che afferma sia giusto non perchè spiega bene la realtà, ma perchè "è professore".
Ci ha già pensato Galileo a farci capire che l'ipse dixit non conta nulla.
1) Non smentisco che nel 2000 la temperatura sia più calda che nel 1850
2) Smentisco che tale variazione sia attribuibile con ragionevole certezza all'uomo. Ed è questa la tesi dell'IPCC.
Ed aggiungo:
3) Le ricostruzioni storiche, di lungo termine, dell'IPCC, fanno ridere i polli. Tutti i dati storici semplicemente vengono fatti scomparire: il periodo caldo medievale, il periodo caldo romano, la piccola era glaciale, ecc.
Tutto ciò che era pacifico fino a pochi decenni fa, puf, sparisce.
Diventa tutto variazioni infinitesime.
Sparisce la variabilità del clima. Clima piatto per migliaia di anni, praticamente senza variazioni.
Ma non nei "dati". Nelle ridicole ricostruzioni della temperatura dell'IPCC.
E, tristemente, sta facendo qualcosa di simile anche sui dati recenti.
Correggi qui, correggi lì, stanno facendo anche sparire la pausa dei primi 10/15 anni di questo secolo.
4) Punto più importante: le PREVISIONI dell'IPCC stanno FALLENDO.
Vai a vedere cosa prevedevano nel 1990, e poi nel 2001, in termini di temperatura, in abbinamento ad emissioni di co2 simili a quelle che si sono poi verificate nella realtà (cioè molto alte).
Appena passa qualche anno, per poter testare i modelli nel mondo reale (cioè non testiamo nel 2018 il modello pubblicato nel 2015), i modelli falliscono. Punto.
La temperatura NON fa quello che hanno previsto, anche usando le loro serie storiche farlocche modificate ad hoc.
La SCIENZA è fatta di verifica empirica, di falsificabilità, non di petaflops.
Credi che queste affermazioni siano rilevanti nel merito della questione?
Non all'IPCC.
Per loro è tutto diventato "piatto".
Le testimonianze storiche non contano nulla.
Tanti Winston Smith a correggere ciò che non collima con la tesi preconcetta
Il problema di OGGI non sono gli ignoranti presidenti, ma gli ignoranti che si credono scienziati, e che credono sulla base di questo di avere il diritto di dire al mondo intero come deve vivere.
Danno il loro meglio quando si parla di [U]previsioni[/U].
Dica un po' quello che vuole, c'entra poco con questo discorso.
https://www.ipcc.ch/report/ar5/wg1/...igts_tfe-2-2-5/
Sparisce venezia, manhatta, mezza pianura padana allagata...
Peccato solo che la temperatura non stia facendo ciò che dicono loro.
Sembra di sentire i sacerdoti Maya che minacciano disastri se non si fa qualche sacrificio umano.
Estendendo il ragionamento a livello di una città di 200.000 abitanti, per 2000 spese di 10.000€ si sostengono 1000 posti di lavoro con un contributo di 5€ ad opera di 199.800 persone. Sembra poco ma 1000 posti di lavoro sono forse l'1-2% di occupazione nella fascia abile al lavoro, con 5€ a testa di "tassa".
Nel mondo reale questa è la formula che ha funzionato meglio, salvo bolle speculative (come il primo conto fotovoltaico che era clamorosamente toppato). Se invece mi dici che se voglio ristruttuare l'auto oltre a comprarla devo anche pagare il 20% extra non solo non la compro qui, ma se posso la compro in germania e lo stato ha un doppio danno.
Chiaro, se incentivo il mercato dell'auto con un metodo simile devo avere una ricaduta di lavoro in italia, non in polonia con tasse pagate in inghilterra, ma qui si apre il capitolo su che cos'è l'europa, che è un po' vasto.
Incentivando un mercato di rinnovo (rinnovare l'auto equivale quasi esattamente a rinnovare la casa, inquino meno e creo lavoro) per la fascia media ottengo il massimo beneficio. Purtroppo la fascia incapiente non ha comunque la forza di contribuire ad un aumento di benessere, non serve a niente intervenire lì, ottengo solo un risultato "ambientale", ma a costi non sostenibili.
Lo stesso limite si ha nella fascia dei ricchi, dove effettivamente ha senso inserire una tassa, piccola, su beni che hanno un valore non proporzionato alla ricaduta sull'economia reale. E' quello l'unico conteggio da fare: se dò soldi dove finiscono nel sistema e a che prezzo? La risposta funzionante c'è da anni.
E' sufficiente seguire il discorso che stavamo facendo, anzichè cambiare oggetto.
wrong
"However, even if cumulative emissions are sufficiently constrained to ensure that global warming is held to 1° to 2°C, many areas are still likely to experience substantial increases in the probability of unprecedented events"
http://advances.sciencemag.org/cont...2/eaao3354.full
Non si parlava di temperatura.
wrong
http://www.blueplanetheart.it/2018/...ento-del-clima/
https://www.researchgate.net/public...ologici_estremi
http://www.meteoweb.eu/2018/03/camb...stremi/1066505/
https://en.wikipedia.org/wiki/Earth...truction_of_CPU
Tanta capacità di calcolo non significa, ripeto, avere significatività statistica e corretta formulazione dei modelli.
Anzi, porta facilmente appunto nella direzione opposta.
wrong
permette per l'appunto di affinare il modello di calcolo rendendolo più preciso, ovvero ottenere risultati con un dominio più esteso e completo nelle sue funzioni di forma a parità di tempo di calcolo, il che corrisponde per l'appunto a combattere l'overfitting senza dover utilizzare tecniche di minimo per la definizione della mesh ottimale.
Insomma la capacità computazionale maggiore serve per avere un dominio sempre più realistico e funzioni di forma sempre più complesse senza aumentare in modo esorbitante il tempo di calcolo necessario, ovvero fornire più dati per un esteso numero di parametri.
Vabbè siamo alla travisazione delle basi dei FEM.
Basti anche solo pensare al fatto che la ricerca investe milioni di euro proprio in questo senso... ovvero nel potenziamento dei computer da applicare ai modelli di calcolo, non investe invece in riduzioni e semplificazioni dei modelli di calcolo (per esempio nella creazione di schemi analitici semplificati da applicare su PC con prestazioni ridotte.
Prova a chiederti perchè...
Perchè si investono milioni per creare il CINECA invece di semplificare le disequazioni differenziali che regolano un fenomeno in un dominio finito per uno studio con elementi finiti?!
http://gph.is/2evCHLk"]wrong
Vabbè siamo al delirio.
Suggerisci erorri ed aprossimazioni nella definizione del dominio, ma non mostri nulla a tal riguardo e critichi il fatto che si usino per l'appunto supercomputer per ottenere risultati in tempi accettabili in domini così fitti da richiedere per l'appunto un notevole sforzo computazionale.
Se non va come critica una allora funzionerà come critica l'esatto opposto...
Ci ha già pensato Galileo a farci capire che l'ipse dixit non conta nulla.
Gente come te avrebbe messo alla gogna dell'inquisizione Galileo, che tra l'altro faceva il professore a Padova e nessuno gli ha mai rinfacciato quello che diceva perchè era "Professore", ma l'hanno inquisito perchè le sue conslusioni non coincidevano col credo di Cristiani "veri" coime Trump.
2) Smentisco che tale variazione sia attribuibile con ragionevole certezza all'uomo. Ed è questa la tesi dell'IPCC.
IPCC che riporta fra le immagini prima citate anche gli aumenti di emissioni di inquinanti, che sono direttamente connessi alle attività dell'uomo virus dilagante (by Agnent Smith in Matrix
Ma vabbè...cosa vuoi che sia lo Stravedamento. Mica esistono prove chimiche a dimostrazione di come un gas velenoso come la CO2 induce surriscaldamento nell'atmosfera
Tutto ciò che era pacifico fino a pochi decenni fa, puf, sparisce.
Diventa tutto variazioni infinitesime.
Sparisce la variabilità del clima. Clima piatto per migliaia di anni, praticamente senza variazioni.
Ma non nei "dati". Nelle ridicole ricostruzioni della temperatura dell'IPCC.E, tristemente, sta facendo qualcosa di simile anche sui dati recenti.
Correggi qui, correggi lì, stanno facendo anche sparire la pausa dei primi 10/15 anni di questo secolo.
Beh immagino che un negazionista abbia problemi col concetto di media.... trovo invece interessante che la fonte di tali affermazioni disinformatore che propini siano due studiosi di turismo del medio oriente (quindi esperti di marketing e non di fisica/chimica o meteo), secondo cui il global warming farà pure bene alle piante...
https://www.attivitasolare.com/la-t...ha-alcun-senso/
Vai a vedere cosa prevedevano nel 1990, e poi nel 2001, in termini di temperatura, in abbinamento ad emissioni di co2 simili a quelle che si sono poi verificate nella realtà (cioè molto alte).
Appena passa qualche anno, per poter testare i modelli nel mondo reale (cioè non testiamo nel 2018 il modello pubblicato nel 2015), i modelli falliscono. Punto.
La temperatura NON fa quello che hanno previsto, anche usando le loro serie storiche farlocche modificate ad hoc.
wrong
Dai siamo al ridicolo... si dice che l'IPCC sbaglia per variaizoni inferiori alla scala del grafico o perchè nel definire il trand medio di crescita non prevede la fluttazione attorno alla media per due anni in cui c'è stato pure un incremento maggiore rispetto ai valori medi.
http://www.skepticalscience.com/images/rahmstorf.gif
https://www.skepticalscience.com/tr...p?a=13&l=17
La scienza dei Richstian (anagramma arguto di christian) in internet ed in politica è fatta di ciarlatani che trovano l'ago nel pagliaio per montare l'inquisizione contro i risultati di Galileo.
Non ho ancora visto un modello di calcolo verosimile dei cosiddetti scettici sul global warming.
Sembra di sentire i sacerdoti Maya che minacciano disastri se non si fa qualche sacrificio umano.
Ma quanto sei ignorante se non sai leggere un grafico?!
Nel senso non offensivo del termine, ma proprio che per sostenere la tua tesi ignori proprio cosa riporta il grafico.
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