Dyson, dalla produzione di aspirapolvere a quella di auto elettriche il passo è breve
di Nino Grasso pubblicata il 16 Febbraio 2018, alle 09:01 nel canale Tecnologia
James Dyson, noto per la sua azienda produttrice di aspirapolvere e asciugacapelli, potrebbe cimentarsi nella produzione di batterie e auto elettriche
Dyson è una compagnia nota per modelli di aspirapolvere e phon piuttosto innovativi, dall'aspetto più che distintivo, tuttavia la multinazionale potrebbe intraprendere presto un percorso totalmente nuovo. Secondo quanto riportato da un nuovo articolo del Financial Times, James Dyson potrebbe cimentarsi a partire dal prossimo futuro nella produzione di un'intera line-up di veicoli elettrici con batterie a stato solido prodotte internamente.
Entro la prossima decade la società commercializzerà, secondo i piani, almeno un trio di automobili elettriche all'interno di un progetto su cui verranno investiti 2,8 miliardi di dollari. Del resto anche lo stesso Dyson aveva dichiarato a settembre di essere al lavoro su un tipo di auto elettrica "radicalmente diversa" da quello a cui siamo abituati per un approdo sul mercato simile a quello di Elon Musk con Tesla.
I primi modellisaranno di fascia alta ma, differentemente da Tesla che ha lanciato la sua line-up con la Roadster, la prima auto non sarà sportiva. Quello che non era stato ancora detto è che a seguire arriveranno almeno altri due modelli per coprire un'ampia porzione del mercato. La compagnia sta investendo su materiali leggeri (forse fibra di carbonio), ma anche e soprattutto su nuove tecnologie per la produzione di batterie per auto.
Dyson non è l'unica compagnia che vuole gettarsi a capofitto nel settore, laddove però altre società utilizzeranno le convenzionali batterie agli ioni di litio. C'è da dire che il responsabile della ricerca sulle batterie a stato solido di Dyson ha lasciato la compagnia lo scorso anno, e il veicolo elettrico dovrebbe essere pronto nel 2020 o nel 2021. Inoltre, molti hanno cercato di replicare il successo di Tesla ma in pochi ci sono riusciti ad oggi.
Oltre a Dyson, arriveranno comunque presto sul mercato Byton, Fisker, il tutto senza menzionare i colossi del settore automotive in genere, come Audi, Porsche, Volvo, Toyota ed anche Ferrari. All'arrivo di Dyson il panorama del mercato dell'auto elettrica sarà decisamente differente, con la società degli aspirapolvere con tecnica "a ciclone" che punterà - a suo dire - a rivoluzionare anche il settore degli EV.
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCioè il ventilatore senza pale è bellino ma se costa 250€ e a quel prezzo ne compro 10 con le pale e pure di marca che fanno la stessa cosa sta bene sullo scaffale.
Stesso ragionamento per l'asciugacapelli.
Se per le auto sarà uguale se le possono tenere.
Prima la pensavo uguale, poi invece mi sono dovuto ricredere.
Dyson è per me ad oggi l'unica marca che comprerei, nel senso che non hanno nulla a che vedere (lato tecnico e qualità
Però poi, col tempo, la stessa tecnologia e innovazione viene implementata nei prodotti di massa, a prezzo accessibile.
Ben vengano queste aziende innovative, finché riescono a trovare clienti disposti a comprare i loro prodotti e quindi a finanziare questa ricerca!
Detto questo, passare da un'aspirapolvere e da un phon ad un'autovettura...
Considerando che ci sono aziende che sono in anticipo di anni... Mah
Discorso diverso se si concentrassero sulla componentistica, o sulle batterie.
Il normale ventilatore lo metterei in garage per fare i lavori in estate, in un bel salotto moderno arredato Molteni ci vuole il Dyson
Dyson vuole differenziare il proprio business e fa bene. Se ha la liquidita' e gli ingegneri e i commerciali possono provare ad invadere un nuovo mercato, specialmente se e' in crestita e non saturo, quindi c'e' la possibilita' di ingresso per nuovi competitor (vedi la difficolta' di Microsoft ad entrare in un mercato gia' maturo come quello degli smartphone anche con buoni prodotti). Sinceramente non saprei che know how possano avere, ma si parla di batterie interne, quindi potrebbero avere qualche asso nella manica, appoggiandosi a fornitori terzi per le parti che non possono/sanno produrre.
Parte OT:
Dyson e' l'Apple dei ventilatori e degli aspirapolvere; prodotti ottimi ma a prezzi esagerati.
Ho avuto la possibilita' di provare un aspirapolvere ed il phon per qualche tempo: sono ottimi prodotti, ma ad esempio le qualita' pranoterapeutiche millantate dal phon non le ho viste.. C'e' gente in giro che commenta come i loro capelli solo col Dyson si asciughino bene mentre con gli altri phon di altre marce facevano sempre schifo.. A parte che non capisco come se li siano asciugati prima, e' la classica convizione di chi spende un botto di soldi per una cosa che si puo' acquistare ad un decimo del prezzo, che deve per forza dire che e' mille miliardi di volte meglio degli altri per giustificare il prezzo sia per se' che per gli altri...
Hai un ottimo prodotto, ma la maggior parte del prezzo e' dato da design e dal marchio. Che, per carita', ci puo' stare se uno ha un ambiente di un certo tipo e vuole, che so, un ventilatore di design (belli son belli, esteticamente mi piacciono un sacco)... Ma se mi vengono a dire che funzionano meglio, li metterei davanti un dyson ed un ventilatore normale con gli occhi bendati, e vorrei vedere in quanti si accorgerebbero della differenza...
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