Da Milano uno stop al noleggio di monopattini elettrici, in attesa di nuove norme

di pubblicata il , alle 14:41 nel canale Tecnologia Da Milano uno stop al noleggio di monopattini elettrici, in attesa di nuove norme

Il comune di Milano diffida 7 società che operano nel noleggio di monopattini elettrici: le norme di attuazione che ne regolamentano l'uso non sono ancora operative e il rischio incidenti è troppo elevato

 
118 Commenti
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Flortex17 Agosto 2019, 00:29 #51
Originariamente inviato da: Cfranco
Intanto le centrali elettriche a parità di energia prodotta inquinano meno di una macchina


Ma il confronto devi farlo tenendo conto anche della distribuzione, perchè l'energia prodotta in centrale non serve a niente.
Serve nella batteria del monopattino.

Originariamente inviato da: Cfranco
poi inquinano lontano dai centri urbani dove la gente vive


Inquinano dove vivono altre persone.

Originariamente inviato da: Cfranco
e per finire spostare 20 Kg di monopattino + 80 Kg di persona richiede molta meno energia che spostare 1500 Kg di automobile.


Questo sicuro.
Infatti non è alternativo all'auto, ma a motorini, bici e simili.
Flortex17 Agosto 2019, 00:33 #52
Originariamente inviato da: Dinofly
Questo paese ha una disperata necessità di libertà economica, e di istruzione per fare capire quali siano i benefici della stessa ai cittadini (la nostra classe insegnanti è imbarazzante e drammatica e crea stuoli di cittadini essenzialmente ignoranti su tutti i fondamentali del vivere moderno).

Altri esempi sono il patentino ENAC e Uber. Ovvero siamo in preda di burocrazia assurde, che si vengono a creare con la malafede di chi vuole crearsi O ESPANDERE un circolo di potere (vedi taxi, enac e altri ennemila enti superflui), e i cittadini sono troppo ignoranti per capire le vere ragioni e i danni che questa cultura dell'iper-regolamentazione porta e non si oppongono neanche a quella che poi si traduce in una riduzione della LORO qualità della vita.


Esattamente.

Per questo serve più regolamentazione per i monopattini: per far capire il concetto a chi continua a pensare che la tua analisi sia errata.
Per farlo capire a chi pensa che sia tutto giusto, purchè rompa ad altri.
Per farlo capire a chi pensa che in nome della "sicurezza" o dell'"ordine" o di altri slogan usati a sproposito sia corretto.

Finchè non ci sbattono tutti la testa, a cominciare dai "cittadini troppo ignoranti", in modo da capire il concetto per ribellarsi culturalmente, non se ne esce.
Flortex17 Agosto 2019, 00:37 #53
Originariamente inviato da: gabriele852000
Introdurre altre tasse vuol dire ammazzare il popolo ancora di più e vuol dire disincentivare l'uso di mezzi ecologici.


L'ecologia è la scusa per avere trattamenti di favore ingiustificati.

Pretenderli significa semplicemente voler eludere il fisco e la normativa che c'è per tutti i mezzi a motore.

Se è sbagliata, va riformata per tutti.

Originariamente inviato da: gabriele852000
Per quanto riguarda le buche, se le strade fossero come in germania (tombini a livello, manutenzione periodica e un minimo di criterio nel costruire) il problema non si porrebbe nè per i monopattini, nè per le bici, nè per la meccanica delle auto distrutta.
L' eventuale inidoneità della circolazione su strada è dovuta alle strade, non ai monopattini, tant'è vero che anche la maggior parte dei marciapiedi costituiscono un pericolo per i pedoni in primis.


Le ruotine da 1/4 di pollice non sono indicate per nessun uso.
Le hanno più grandi persino i carrelli dei supermercati.

Poi ripeto: sì alle strade lisce e curate, ma non nascondiamoci dietro un dito.
Ruote così piccole significano anche forte instabilità, anche su un biliardo.
Flortex17 Agosto 2019, 00:38 #54
Originariamente inviato da: Dinofly
SI ma è la forma mentis sbagliata.
Non è che se qualcosa non è regolamentato è illegale eh, al contrario, la regolamentazione deve essere l'ultima ratio in situazioni che non si possono gestire da sole e diventano problemi di ordine pubblico.
Noi italiani invece (e anche quelli più intellettualoidi) abbiamo una mania ossessivo compulsiva di dover regolamentare tutto.
Con il risultato che poi ingessiamo su regole vecchie, burocratiche, che diventano obsolete nel giro di poco, etc.


Esattamente.
Vedi che con la regolamentazione dei monopattini ne stiamo parlando?
marchigiano17 Agosto 2019, 01:03 #55
Originariamente inviato da: kliffoth
Non è solo questione di "italiani medi", ma un problema serio in caso di incidente per stabilire su chi gravano i risarcimenti, su come funziona il comparto assicurativo etc etc.


in caso di incidente vale la classica responsabilità civile

Il problema relativo all'italianità semmai sarà un altro, ovvero una eccessiva tolleranza ed elesticità interpretativa dinanzi alle nuove norme...spero di sbagliarmi, ma di solito finisce così


a me sembra che alcuni (troppi) italiani cercano sempre la scappatoia per non rispettare le regole, tipo quei scooter elettrici con pedali finti...

Originariamente inviato da: niky89
Con il tuo stesso ragionamento proporrei Patentino anche ai pedoni...


per tutti dovrebbe essere obbligatorio lo studio di almeno parte del codice della strada a partire dalle elementari

Originariamente inviato da: AceGranger
ci starebbe anche il fatto di assicurare qualsiasi tipo di veicolo, ma quello di fermarli è una stupidata, perchè non sono ne piu ne meno di una bicicletta; bastava fargli seguire le stesse regole ed era tutto a posto.


sono d'accordo ma non credo si possa obbligare dall'oggi al domani a assicurare senza una legge... poi che i veicoli senza motore o elettrici devono rispettare il cds come qualsiasi altro veicolo è legge vecchia decenni... ma nessuno la fa rispettare

Originariamente inviato da: blobb
Ma perché denigrare sempre l Italia e gli italiani?
A Parigi hanno preso un provvedimento simile a luglio....


te credo... pieno di italiani a parigi

Originariamente inviato da: gabriele852000
Se l'italiano medio avesse un minimo di riflessione, di cultura capirebbe che il problema non sono tanto i monopattini per i pedoni (molto simile allo stesso problema dei ciclisti per i pedoni) quanto le buche sulle strade per i monopattini. In questo caso che si fa? Una vertenza legale al giorno contro il comune? Contro i vigili?


in questi casi si compra un veicolo adatto allo stato della strada... se ci sono buche niente monopattini, ruote alte e ammortizzatori.

Originariamente inviato da: Cfranco
Infatti il guidatore italiano medio conosce benissimo il codice della strada e lo rispetta al 100%


a fosse per me farei esame teorico e pratico a ogni rinnovo patente.... vedi come cambia la circolazione

Originariamente inviato da: zappy
veramente in Francia in questi giorni stanno parlando dello stesso problema. E probabilmente ovunque la situazione è la stessa.
Smettiamola di dire cazzate e piangerci addosso.


in francia sono casinisti come da noi chi ha detto il contrario... basta vedere gli scioperi che fanno
Marko#8817 Agosto 2019, 08:39 #56
Originariamente inviato da: cignox1
Magari sono io che non ci arrivo ma... come possono i monopattini elettrici migliorare l'ambiente? Come velocitá, autonomia e carico possono al massimo sostituire la bicicletta, non certo una automobile. Non ce li vedo io molti a fare 5 - 10 km andata + 5 - 10 km ritorno ogni giorno su un monopattino (o si? mi pare molto scomodo onestamente!). E per distanze inferiori c'erano giá la bicicletta, i piedi o l'autobus.
Lá dove l'auto serviva, continua a servire...


Il problema della bicicletta è semplicemente che, per quanto uno possa andare con calma, si suda. Ora, per un operaio, un meccanico, un elettricista o qualunque lavoro ti venga in mente in cui poi magari cominci a sudare appena inizi a lavorare può essere accettabile, per chi lavora in ufficio e magari ha anche contatti con altre persone purtroppo no. E non tutti hanno la possibilità di farsi la doccia appena arrivati a lavoro.
Io parlo per me, vado in bicicletta per passione nel tempo libero ma a lavoro vado in macchina (7km, 99% potrei farli in ciclabile) proprio per questo motivo.
Aspetto che sia tutto più chiaro per prendere un monopattino elettrico da utilizzare per casa lavoro e per casa-centro cittadino, probabilmente lo Xiaomi Pro che una quarantina di km dovrebbe permetterli.

Originariamente inviato da: Ragerino
Nono, il problema è l'opposto. Il problema sono i pedoni che passeggiano in mezzo all pista ciclabile come se niente fosse. Si chiama pista Ciclabile, NON pedonale.
Se vai nei paesi nordici, pe piste ciclabili sono percorse esclusivamente da biciclette. Il motivo principale per cui molto ciclisti da noi evitano di usare le piste ciclabili, è il dover fermarsi ogni 20 metri perche c'è qualche c0glione che passeggia bellamente in mezzo. Altro motivo è lo stato pietoso in cui sono ridotte molte di queste piste.
Inoltre, nei centri urbani, spesso sono costellate di stop e precedenze ogni 10-20 metri, quindi praticamente inutili, tanto vale andare per strada con le auto.


Per i geniacci che vorrebbero bollo ed assicurazione per le bici, monopattini, carriole, tricicli. Non vi è venuto in mente che il motivo per cui molta gente usa questi mezzi, sia il risparmio, oltre che la comodità?
Spiegatemi a questo punto, perche dovrei girare in bici elettrica, pagando l'assicurazione, quando spendendo quasi uguale, posso girare in scooter. Arrivo prima, sudo meno, e posso pure farci le gite fuori porta.
Ci lamentiamo che la gente prende l'auto per fare 1 km, e poi vogliamo tassare le biciclette? Scusate ma è evidente che qualcuno non era in fila quando distribuivano la furbizia.


Concordo su tutto. Il peggio sono le piste ciclopedonali: i pedoni hanno tutto il diritto di occuparle ma mi chiedo per quale assurdo motivo non siano in grado di andare dritto o di occupare una percentuale decente di spazio. Quando arrivo in bici da lontano li vedo, sono a destra, camminando vanno a sinistra, poi si mettono in mezzo, tutto senza seguire alcuna logica.
Concordo anche sul discorso tasse: se mettessero tasse, anche piccole, sulle biciclette, ucciderebbero sul nascere ogni possibilità di pulire le città. Io ho diversi amici che prendono la macchina anche per fare 1 km, sono convinto che loro siano convertibili a fare questi tragitti in bicicletta o a piedi ma se gli pianti il bollo, anche simbolico 20 euro, non lo fanno a priori.
Ragerino17 Agosto 2019, 08:57 #57
Originariamente inviato da: Marko#88



Concordo su tutto. Il peggio sono le piste ciclopedonali: i pedoni hanno tutto il diritto di occuparle ma mi chiedo per quale assurdo motivo non siano in grado di andare dritto o di occupare una percentuale decente di spazio. Quando arrivo in bici da lontano li vedo, sono a destra, camminando vanno a sinistra, poi si mettono in mezzo, tutto senza seguire alcuna logica.
Concordo anche sul discorso tasse: se mettessero tasse, anche piccole, sulle biciclette, ucciderebbero sul nascere ogni possibilità di pulire le città. Io ho diversi amici che prendono la macchina anche per fare 1 km, sono convinto che loro siano convertibili a fare questi tragitti in bicicletta o a piedi ma se gli pianti il bollo, anche simbolico 20 euro, non lo fanno a priori.



Ma infatti, non è bastato l'esempio dello scooter 50?
Se lo sono già dimenticati tutti a quanto pare. Io una volta li vendevo pure, ora vendiamo solo biciclette ed ebike.
Lo scooter è stato ucciso dalla eccessiva regolamentazione e tassazione.
Prima l'obbligo del casco, che ha tolto tutta quella fetta di persone adulte, anziani per es. Poi l'obbligo della revisione (lol) e assicurazioni maggiorate, e targhino nuovo. Poi l'obbligo del patentino, che poi adesso è una patente vera e propria(che poi devi ridare da capo quando devi fare quella dell'auto...soldi buttati nel cesso)
Per quale motivo un genitore dovrebbe sobbarcarsi tutte queste spese per far girare il proprio figlio in scooter? Spende meno a scarrozzarlo quando serve.
Poi gli adulti si comprano il 125 se proprio serve.

Vendendo le bici per mestiere, so bene di cosa parlo quando dico che non solo si ucciderebbe completamente il mercato dell'eBike introducendo la tassazione, ma si ridurrebbe pure quello delle bici tradizionali. La signora che va a fare la spesa in bicicletta col cestino, prenderebbe la Panda. Solo un idiota non lo capisce.
ramses7717 Agosto 2019, 09:11 #58
I monopattinisti... Non bastavano i ciclisti idioti, bisognava anche inventarsi l'idiozia di una tavola con ruote da 10 pollici per doverci sorbire chi li usa che si lamenta delle buche. Lavoro a Milano e andando a piedi incontro spesso questa nuova forma di vita. Esci da un bar o giro un angolo e ti trovi spesso addosso quello che se ne va in giro a 20 allora sui marciapiedi. Vai in strada e ci sono quelli che passano con il rosso o vanno contromano zigzagando con le cuffiette e il cellulare. Certo non tutti sono così, ma la piccola percentuale di idioti basta a far scattare i divieti. Ma loro pensano alle buche e a lamentarsi se le auto gli suonano sulla circonvallazione o le persone li mandano a cagare sul marciapiede.
nickname8817 Agosto 2019, 09:43 #59
Originariamente inviato da: ramses77
I monopattinisti... Non bastavano i ciclisti idioti, bisognava anche inventarsi l'idiozia di una tavola con ruote da 10 pollici per doverci sorbire chi li usa che si lamenta delle buche. Lavoro a Milano e andando a piedi incontro spesso questa nuova forma di vita. Esci da un bar o giro un angolo e ti trovi spesso addosso quello che se ne va in giro a 20 allora sui marciapiedi. Vai in strada e ci sono quelli che passano con il rosso o vanno contromano zigzagando con le cuffiette e il cellulare. Certo non tutti sono così, ma la piccola percentuale di idioti basta a far scattare i divieti. Ma loro pensano alle buche e a lamentarsi se le auto gli suonano sulla circonvallazione o le persone li mandano a cagare sul marciapiede.

Piccola percentuale ?
Sei ottimista.

Basterebbe legittimare l'investimento per questi ultimi e il problema sarebbe risolto.
Ragerino17 Agosto 2019, 09:48 #60
Originariamente inviato da: ramses77
I monopattinisti... Non bastavano i ciclisti idioti, bisognava anche inventarsi l'idiozia di una tavola con ruote da 10 pollici per doverci sorbire chi li usa che si lamenta delle buche. Lavoro a Milano e andando a piedi incontro spesso questa nuova forma di vita. Esci da un bar o giro un angolo e ti trovi spesso addosso quello che se ne va in giro a 20 allora sui marciapiedi. Vai in strada e ci sono quelli che passano con il rosso o vanno contromano zigzagando con le cuffiette e il cellulare. Certo non tutti sono così, ma la piccola percentuale di idioti basta a far scattare i divieti. Ma loro pensano alle buche e a lamentarsi se le auto gli suonano sulla circonvallazione o le persone li mandano a cagare sul marciapiede.


Azz, che dramma. Se vedi i fattorini a NY, probabilmente ti viene un infarto

Non c'è bisogno di inventarsi nuove regole assurde. Sarebbe sufficiente applicare già quelle esistenti.

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