Baidu: pronto il robotaxi in grado di viaggiare senza volante
di Rosario Grasso pubblicata il 21 Luglio 2022, alle 13:01 nel canale TecnologiaProcede lo sviluppo del programma Apollo di Baidu: la guida autonoma completa è pronta al debutto sulle strade cinesi
Il gigante tecnologico Baidu, che si occupa anche dell'omonimo motore di ricerca leader in Cina, ha annunciato gli ultimi progressi del progetto Apollo di robotaxi a guida autonoma. Il nuovo veicolo, l'Apollo RT6, è un'auto elettrica la cui produzione costa 250 mila yuan per esemplare (circa 36 mila euro) senza fare affidamento su produttori di terze parti.
Si tratta di una cifra molto interessante, inferiore di circa il 48% rispetto al prezzo annunciato dalla stessa Baidu per Apollo Moon (480 mila yuan). Quest'ultimo è molto diverso da RT6, principalmente perché ricavato dalla collaborazione con il produttore di proprietà statale Baic: deriva, infatti, da Alpha-T, un SUV elettrico di Arcfox, il brand premium di Baic.
Al di là dei minori costi di produzione, Apollo RT6 è un progetto molto interessante per le sue capacità di guida autonoma, anche per via dell'allentamento delle restrizioni che sembra nelle intenzioni delle istituzioni cinesi riguardo alla circolazione di questo tipo di veicoli sulle strade urbane. Si prevede, infatti, che l'RT6 possa circolare sulle strade cinesi nella seconda parte dell'anno.
Il business robotaxi dell'azienda, che ricade sotto al nome di Apollo Go, ha ricevuto a novembre l'approvazione della città di Pechino per la circolazione dei robotaxi all'interno di uno dei distretti suburbani della città. Secondo le prime indicazioni questi taxi a guida autonoma avrebbero dovuto avere a bordo un membro umano del personale dell'azienda in tutte le fasi di guida. Ad aprile, tuttavia, queste restrizioni sono state allentate, e il conducente umano non è più obbligatorio. Allo stesso tempo non è ancora chiaro quando Baidu possa iniziare a organizzare delle corse a pagamento senza presenza umana sui robotaxi.
Apollo RT6 è dotata di un volante rimovibile, visto che l'auto non ha necessariamente bisogno del conducente umano per muoversi. Con queste soluzioni si intravvede uno spiraglio di futuro con la possibilità sempre più concreta che i taxi a guida autonoma possano soppiantare i tradizionali taxi a guida umana, perlomeno nelle aree centrali delle grandi città.
Inoltre, la Cina sembra poter portare a termine la transizione prima rispetto all'occidente. General Motors e Ford hanno piani simili per le loro flotte di auto a guida autonoma, ma si attendono comunicazioni da parte delle istituzioni sull'autorizzazione a circolare, in particolare dalla National Highway Traffic Safety Administration.
"L'enorme riduzione dei costi ci consentirà di distribuire decine di migliaia di veicoli a guida autonoma in tutta la Cina", ha affermato in una nota Robin Li, co-fondatore e CEO di Baidu. "Ci stiamo muovendo verso un futuro in cui prendere un robotaxi costerà la metà rispetto a un normale taxi di oggi."
Apollo Go opera in 10 città della Cina, con l'intenzione di raggiungere 65 città entro il 2025 e 100 città nel 2030. Inoltre, non è l'unica realtà cinese ad aver fatto progressi con i robotaxi, con le startup Pony.ai e WeRide che hanno già iniziato a testare i propri veicoli a guida autonoma in Cina. Per poter iniziare le prove, queste aziende devono ottenere le autorizzazioni dalle istituzioni per ogni città in cui intendono operare.
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7 Commenti
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Beh, lasciamoli fare, tanto non rischiano l'estinzione.
https://youtu.be/eWgrvNHjKkY?t=65
https://youtu.be/eWgrvNHjKkY?t=65
Quel film mi traumatizzò da ragazzino con quella scena, per colpa sua guarderò sempre con orrore a qualsiasi cosa robotica che possa sostituire e imitare un essere umano.
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"...Evoluzione, Morpheus. Evoluzione. Come per i dinosauri..." (cit.)
categoria amatissima per altro...
IMHO
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