Alfa Romeo Tonale: le immagini della nuova suv compatta in arrivo nel 2020 con motore ibrido plug-in
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 06 Marzo 2019, alle 12:01 nel canale TecnologiaArriva dal Salone dell'Automobile di Ginevra la SUV compatta di Alfa Romeo. Si chiama Tonale, è la sorella della Stelvio e sarà anche elettrica ma arriverà nel 2020. Ecco le immagini.
Alfa Romeo Tonale è ufficiale. Presentata al Salone dell'Automobile di Ginevra in anteprima mondiale è il SUV più compatto della casa di Arese e avrà anche una versione ibrida "plug-in". Quella che vedete nelle immagini è sostanzialmente un concept della vera Tonale in arrivo nel 2020 ma di fatto in Alfa Romeo hanno assicurato che saranno davvero tanti gli aspetti che ritroveremo poi sulla SUV compatta prodotta. Lo stile, i dettagli come il frontale, i fari ma anche molti altri particolari che caratterizzeranno la nuova Tonale pronta a posizionarsi ad un prezzo inferiore rispetto alla Stelvio.
Alfa Romeo Tonale: il futuro "aggressivo" è già qui
La nuova SUV compatta di Alfa Romeo possiede tutto il DNA della casa di Arese. A partire da quel rosso con cui è stata presentata nella versione concept al Salone di Ginevra. L'aspetto è grintoso e accattivante in linea con quello di Giulia e Stelvio anche se alcuni dettagli permettono alla piccola SUV di avere un look ancora più aggressivo. Come detto è la sorella minore della Stelvio, minore non per qualità, ma per dimensioni: 4,40 metri contro i quasi 4,70.
Si vede molto bene un nuovo scudetto anteriore che si abbina a fanali “tre più tre” con sistema d’illuminazione a Led il cui stile viene ripreso anche dai gruppi ottici posteriori. La carrozzeria, invece, tende a portare in avanti le linee naturali progettate dai designer di Alfa Romeo nei laboratori segreti: molto ricorda la Stelvio ma molto sta cambiando come il montante posteriore e l’angolazione del cofano motore che risultano esclusivi del nuovo SUV.
Internamente, sarà per la libertà del concept, ma di fatto la Tonale è una macchina davvero futuristica nei dettagli. Display da di 12,3” per la strumentazione che si mantiene comunque all’interno dei tipici cannocchiali della Casa quindi un grande schermo di 10,25” del sistema multimediale, non più al di sotto del copri-strumenti ma nella parte centrale. Presenti anche dei piccoli schermi nei diffusori del clima, una soluzione già vista su altri modelli che permette di decentrare i controlli e liberare la consolle centrale rendendo il tutto più pulito. La parte centrale è rivolta verso il guidatore come le Alfa Romeo del passato cercando di accentuare il coinvolgimento alla guida.
Tonale è stata concepita fin dall’inizio del progetto per utilizzare un sistema ibrido "plug-in" che sarà introdotto anche nella Jeep Renegade a breve. Batterie ricaricabili anche alla presa di corrente e dunque non soltanto nelle frenate con un propulsore elettrico montato sull'asse delle ruote posteriori pronto a dare "spinta" assieme al motore benzina nelle accelerazioni. Ci saranno comunque anche i classici motori benzina e diesel.
La nuova Alfa Romeo Tonale verrà prodotta nello stabilimento campano di Pomigliano d’Arco nel 2020 e il capo di Alfa Romeo, Tim Kuniskis, ha promesso che la nuova SUV compatta sarà "come nessun altro e che proporrà i principali elementi del nostro marchio: tecnologia avanzata del motore, elettrificazione, proporzioni distintive e design italiano. Non lanciamo solo un altro Suv compatto ma lanciamo uno Sport utility come solo Alfa Romeo sa produrre"
93 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa cosa stana che a seconda degli interni cambia il prezzo: le varie versioni della Punto hanno un delta enorme, come del resto quelle del VW caddy che va dai 13 ai 50KE come ridere.
Chissa quando venderanno il transit che prezzi potrebbe raggiungere, almeno 100K!
fede alla storia del marchio e rendere delle vere AR Giulietta e MiTo.
fede alla storia del marchio e rendere delle vere AR Giulietta e MiTo.
Mito non è una vera Alfa Romeo e non centra na mazza e mi aspetto che non abbia un seguito in futuro.
La Giulietta altro non è che una Punto attualmente e in effetti dovrebbero cambiare il prodotto in futuro, visto che oramai il nome Giulietta gliel'han rifilato e non possono sopprimerlo.
sarà come dici tu...
ma intanto è una delle "nuove" auto più azzeccate da qualche anno a questa parte.
design moderno, piccola, comoda, motore mjet2 che rende tanto e consuma niente.
io ho guidato altre auto che montano quel motore 1.3 e, sarà quasi sicuramente una questione di elettronica diversa, ma le altre non hanno nulla a che fare con quello della MiTo, sembra totalmente un altro motore. (in positivo intendo)
non è un caso che ne hanno vendute milioni e milioni nonostante non sia proprio a prezzi di una utilitaria.
ma intanto è una delle "nuove" auto più azzeccate da qualche anno a questa parte.
design moderno, piccola, comoda, motore mjet2 che rende tanto e consuma niente.
io ho guidato altre auto che montano quel motore 1.3 e, sarà quasi sicuramente una questione di elettronica diversa, ma le altre non hanno nulla a che fare con quello della MiTo, sembra totalmente un altro motore. (in positivo intendo)
non è un caso che ne hanno vendute milioni e milioni nonostante non sia proprio a prezzi di una [B][COLOR="Red"]utilitaria[/COLOR][/B].
Anche la Ypsilon vende o ha venduto bene ed è ancora il modello di punta di Lancia nelle vendite, eppure non è di certo rappresentativa del marchio Lancia nella sua storia originale.
La piccola utilitaria la lascio a FIAT.
Alfa Romeo dovrebbe proporre veicoli di lusso, in special modo berline e sportive, e la Mito non capisco cosa ci azzecchi, solo per vendere un prodotto di chiaro stampo FIAT a prezzo pompato e dare la soddisfazione a qualche ragazzo di poter dire al bar di avere un "alfa romeo".
Definire la mito nuova poi mi sembra esagerato, è uscita 11 anni fa e non penso quindi faccia parte di questo nuovo rilancio.
fede alla storia del marchio e rendere delle vere AR Giulietta e MiTo.
Devi investire dove c'è richiesta.
Una nuova Giulietta potrebbe tenere fede al marchio, se fosse una ibrida a trazione integrale.
Ma viste le vendite negli ultimi anni delle 500X vs Giulietta, evidentemente è prioritario tirar fuori prima un SUV che una hatchback, nel segmento C.
P.S.: Per me le uniche Alfa Romeo che tengono fede al marchio sono la Giulia e la 4C.
Ma se non fosse stato per le vendite della Stelvio, AR starebbe messa anche peggio
non mi sembra nient'altro che una serie 3 insipida.
La Giulietta altro non è che una Punto attualmente e in effetti dovrebbero cambiare il prodotto in futuro, visto che oramai il nome Giulietta gliel'han rifilato e non possono sopprimerlo.
Se è per questo solo la 4c è una alfa romeo di vecchio concetto.
Perchè la Giulia e la Stelvio sono derivati da modelli FIAT ?
La Tonare e la prossimo GTV saranno altrettanto ?
Che poi non piacciano e vengano copiate nel design è un altra cosa.
La piccola utilitaria la lascio a FIAT.
Alfa Romeo dovrebbe proporre veicoli di lusso, in special modo berline e sportive, e la Mito non capisco cosa ci azzecchi, solo per vendere un prodotto di chiaro stampo FIAT a prezzo pompato e dare la soddisfazione a qualche ragazzo di poter dire al bar di avere un "alfa romeo".
Definire la mito nuova poi mi sembra esagerato, è uscita 11 anni fa e non penso quindi faccia parte di questo nuovo rilancio.
comunque, quello è un TUO modo di vedere le cose.
fosse per me Alfa Romeo non dovrebbe nemmeno costruire i SUV, anzi, non dovrebbero proprio esistere i SUV in generale.
poi riguardo il vantarsi al bar, sai quanti si vantano di avere una Audi o una BMW, e poi hanno le rate per 10 anni ?
quindi io eviterei questi discorsi a prescindere perchè non hanno piu senso ormai.
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