Tesla, tanti nuovi Supercharger in Islanda, grazie a un accordo con un distributore di carburante
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 09 Febbraio 2024, alle 12:19 nel canale Soluzioni di ricaricaTesla è il marchio più venduto in Islanda, ed ora supporterà i suoi clienti con una rete di ricarica più che triplicata
In Islanda le auto elettriche sono molto popolari. L'isola è relativamente piccola, ed anche i modelli con autonomia modesta possono servire da prime auto di famiglia. Non solo, in Islanda quasi tutta l'energia elettrica è prodotta da fonti rinnovabili, rendendo le auto a batteria ancora più sostenibili come gestione e come impatto ambientale.
Tesla è il marchio più venduto nel Paese del nord, con una quota del 20% del mercato raggiunta nel 2023, e con la Model Y ha interrotto il record di vendite di un altro modello, che perdurava da 35 anni. Proprio per meglio supportare questa popolarità, Tesla ha deciso di ampliare la rete di ricarica Supercharger in Islanda.
We’re expanding the Supercharger network in Iceland by 20 sites in collaboration with N1, taking the total to ⚡️ 29 locations with >200 stalls ⚡️ over the next few years
— Tesla Europe & Middle East (@teslaeurope) February 8, 2024
Or in other news, road trips go brrrr 🇮🇸 pic.twitter.com/K4ftYPPHje
Le nuove postazioni arriveranno grazie a un accordo con l'insegne di distributori di carburante N1, che fornirà le location, già ben disposte su tutto il territorio. Tesla aveva già 9 stazioni Supercharger, a coprire tutta l'isola, ma in questo modo la ricarica sarà ancora più accessibile.
Come comunicato dall'azienda tramite il suo profilo X, nei siti N1 verranno realizzati 20 nuovi Supercharger, portando quindi il totale a 29 stazioni, per più di 200 stalli. Le installazioni dovrebbero iniziare a breve, per completarsi nel giro dei prossimi anni.
24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa gli islandesi sono tutti ricchi, le comprano per tenerle in garage, poi vanno a piedi
se l'islanda è vicina a padova non deve fare poi così freddo
solo i più dotti capiranno
In Francia sono scesi fino a 23 cent a KWh. In pratica una Tesla costa metà di una termica ai francesi, anche senza potercela caricare a casa.
E da qui capisci facilmente perché a Gen 24 16% BEV e 7,9% diesel in Francia.
Nei miei vari viaggi in Islanda ho vista una quantità enorme di Tesla. In città ce ne sono veramente tante. Poi giri per i posti sperduti ed è pieno di pickup e fuoristrada
Magari ampliando la rete di supercharger inizieranno a vedersene tante anche nei luoghi meno battuti.
Magari ampliando la rete di supercharger inizieranno a vedersene tante anche nei luoghi meno battuti.
Il 20% di quota mercato solo per Tesla è davvero tanto, al quale poi si devono sommare le altre elettriche, che possono per altro ricaricare presso i Supercharger in Islanda. Chissà che Tesla non decida di testare il mercato europeo del Cybertruck proprio al nord...
Sarebbe sicuramente più "utile" in Islanda rispetto a Milano...
In pratica è il concetto di city car, ma esteso a una (piccola) nazione
sono 103.000 abitanti.........
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