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NIO supera le 800 stazioni di scambio batteria in Cina, ed inaugura la prima in Europa

di pubblicata il , alle 08:31 nel canale Soluzioni di ricarica NIO supera le 800 stazioni di scambio batteria in Cina, ed inaugura la prima in Europa

NIO sta spingendo fortissimo sul suo network di scambio batteria. Le stazioni in Cina aumentano a un ritmo vertiginoso, ed arriva anche la prima in Europa, a Oslo

 

Continua il periodo d'oro del costruttore cinese di auto elettriche NIO che, dopo la presentazione della ET5, con 1.000 km di autonomia e già eletta a rivale di Tesla, stupisce ancora con numeri impressionanti per il suo network di ricarica. Ricarica che non è propriamente la parola più adatta, poiché come ormai risaputo NIO ha scelto di puntare alla grande sullo scambio batteria, tramite stazioni robotiche in grado di completare la procedura in una manciata di minuti.

Lo scorso settembre l'azienda aveva comunicato un massiccio piano di espansione, per piazzare le proprie stazioni sul territorio cinese, con particolare attenzione a otto principali autostrade e quattro aree densamente popolate, entro il 31 gennaio. Il termine è scaduto, e NIO è riuscita a completare le installazioni "solo" al 94%, e per questo si è addirittura scusata con i clienti.

NIO battery swap station

Al 21 gennaio la conta era di un totale di 800 stazioni di scambio batteria, di cui le ultime 100 installate in poco più di un mese. Alla fine di gennaio il numero è salito a 828, con una impressionante media di 4 stazioni inaugurate al giorno. Di queste, ben 220 si trovano sulle autostrade. Il lavoro ora continuerà senza sosta, poiché NIO ha promesso di arrivare a quota 1.300 entro la fine del 2022. Il nuovo modello di stazione automatizzata è in grado di effettuare fino a 312 scambi al giorno, ed il numero totale potrebbe arrivare a 5.000 entro il 2025. Se tutto questo non bastasse, NIO ha anche una rete di ricarica convenzionale, con 637 supercharging station e 645 destination charging station (nomi non troppo originali).

NIO battery swap station

La prima stazione di scambio batteria europea, a Oslo

Nel frattempo NIO ha continuato anche le operazioni in Europa, mercato nel quale è entrata passando, come tutti, dalla Norvegia. Anche qui è stato promesso lo stesso network di scambio batteria, e mercoledì scorso è stata comunicata l'attivazione della prima stazione nell'area di Oslo, alla quale ne seguiranno altre tre. Successivamente avverrà il lancio anche in Germania, dove la stazione NIO è già stata certificata dal TÜV. Ecco il video dell'inaugurazione norvegese:

3 Commenti
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Paganetor01 Febbraio 2022, 09:31 #1
il principio in sé non mi dispiace, ma lo vedo più "pratico" con gli scooter e le batterie da cambiare a mano (ho visto mi pare qui su HWUpgrade una notizia con l'immagine di una specie di rastrelliera con le batterie da prendere e depositare).

Unrue01 Febbraio 2022, 10:22 #2
Si starà anche espandendo, ma intanto il titolo in borsa ha perso il 50% del valore in sei mesi. Mah.
Notturnia02 Febbraio 2022, 08:22 #3
alti e bassi, basta che il progetto prosegua
poterla caricare a casa, sulle colonnine o cambiando la batteria è una bella comodità e allunga la possibilità di tenere l'auto per molto tempo visto che si puo' cambiare la batteria e vederla rimossa dal sistema quando questa è esausta.
inoltre in una smartgrid locale permette di avere un auto al dispacciamento zonale visto che possono fare anche un accordo con Terna per rendere disponibile parte della capacità delle batterie disponibili che sarà sempre dell'ordine dei MWh avendo decine di batterie stoccate.
questi sistemi si possono sostituire un distributore di benzina convenzionale per spazio e capacità di ricarica rapida.

sul collegamento del valore in borsa e valore dell'azienda Tesla ci ha già insegnato che non ha molto significato

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