Motus-E: colonnine di ricarica, in Italia +7% in 3 mesi
di Rosario Grasso pubblicata il 14 Aprile 2022, alle 13:56 nel canale Soluzioni di ricarica
Al 31 marzo 2022, in Italia risultano installati 27.857 punti di ricarica, in 14.311 infrastrutture di ricarica, o stazioni, e 11.333 location accessibili al pubblico
Nel primo trimestre 2022 il numero di colonnine per la ricarica delle auto elettriche installate in Italia è aumentato del 7%. Lo scrive, nella consueta rilevazione trimestrale, Motus-E, associazione che raggruppa tutti gli stakeholders della mobilità elettrica.
Rispetto a marzo 2021, la crescita è del 34%, e consiste in 7.100 nuovi punti di ricarica. Complessivamente 27.857 punti di ricarica risultano adesso installati sul territorio nazionale, anche se non tutti sono accessibili dagli automobilisti. “Circa il 12% delle infrastrutture installate risulta attualmente non utilizzabile dagli utenti finali, in quanto non è stato finora possibile finalizzare il collegamento alla rete elettrica da parte del distributore di energia o per altre motivazioni autorizzative”, spiega l'Associazione.
In termini di potenza, il 93% dei punti di ricarica è in corrente alternata (AC), mentre il 7% in corrente continua (DC).
A livello geografico, il 57% circa dei punti di ricarica è distribuito nel Nord Italia, il 23% circa nel Centro mentre solo il 20% nel Sud e nelle Isole. La Lombardia con 4.592 punti è la regione più virtuosa, e da sola possiede il 16% di tutti i punti. In Piemonte è installato il 10% dei punti di ricarica. Stessa percentuale anche per il Lazio, mentre Emilia-Romagna e Veneto si aggiudicano il 9% a testa, e la Toscana l’8%. Le sei regioni, complessivamente, coprono il 64% del totale dei punti in Italia.Idee regalo,
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7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon basterebbero nemmeno per la mia via in un paesino di 230 abitanti.
IMHO meglio avere una colonnina lenta almeno ogni 3 posti di parcheggio pubblici.
7-11kW sono più che adeguati per caricare durante la notte.
IMHO meglio avere una colonnina lenta almeno ogni 3 posti di parcheggio pubblici.
7-11kW sono più che adeguati per caricare durante la notte.
Secondo me è inutile correre e pretendere di tappezzare tuttii comuni di colonnine(se non i centri commerciali o supermercati medi grandi) tecnologia di ricarica e batterie nei prossimi 2 anni le evoluzioni saranno molte. Inoltre per quanto non lo si voglia ammettere le auto EV non sostituiranno in rapporto 1:1 le endotermiche
Perché tutte le regioni sono state scritte in grassetto tranne il Lazio??
Conti della serva
In Italia ci sono circa 20.000 stazioni di servizio per benzina/gasolio e 12.000 colonnine di ricarica.20.000 x 5 pompe medie = 100.000 pompe
12.000 x 2 connessioni medie = 24.000 punti ricarica
Quindi siamo 4 ad 1 per le pompe di carburante.
Però le auto a batteria sono meno del 10% del totale.
È come se le auto elettriche avessero a disposizione circa il doppio dei punti ricarica rispetto alle pompe per le auto endotermiche.
L’obbiezione potrebbe essere: il tempo di ricarica è molto più lungo rispetto ad un pieno di carburante.
Vero, però la metà dei veicoli elettrici vengono ricaricati a casa.
Insomma: a me sembra che siamo sulla strada giusta e che la scusa dei pochi punti di ricarica non tenga più.
Adesso bisogna intervenire sulle capienze delle batterie ed il costo dell’auto.
auto.hwupgrade: che ne pensate di un approfondimento sul tema?
20.000 x 5 pompe medie = 100.000 pompe
12.000 x 2 connessioni medie = 24.000 punti ricarica
Quindi siamo 4 ad 1 per le pompe di carburante.
Però le auto a batteria sono meno del 10% del totale.
È come se le auto elettriche avessero a disposizione circa il doppio dei punti ricarica rispetto alle pompe per le auto endotermiche.
L’obbiezione potrebbe essere: il tempo di ricarica è molto più lungo rispetto ad un pieno di carburante.
Vero, però la metà dei veicoli elettrici vengono ricaricati a casa.
Insomma: a me sembra che siamo sulla strada giusta e che la scusa dei pochi punti di ricarica non tenga più.
Adesso bisogna intervenire sulle capienze delle batterie ed il costo dell’auto.
auto.hwupgrade: che ne pensate di un approfondimento sul tema?
bisognerebbe anche capire se la dislocazione di queste colonnine sia omogenea quanto quella delle stazioni di servizio.
Inoltre le stanno installando AL POSTO dei parcheggi tradizionali..
Infatti la domanda è: dove parcheggerò la mia GPL quando ci saranno tutti i parcheggi riservati alle elettriche?
Di notte non ricarichi alla colonnina.
Se hai un box ricarichi in quello.
PS sono a 6000 km praticamente fatti tutti con la Shuko.
Inoltre le stanno installando AL POSTO dei parcheggi tradizionali..
Infatti la domanda è: dove parcheggerò la mia GPL quando ci saranno tutti i parcheggi riservati alle elettriche?
Fortunatamente non ci sarà mai una colonnina per ogni singolo parcheggio.
Ok, ne servono tante, ma non così tante e non è nemmeno necessario caricare ogni singola volta che parcheggi.
Servono anche ai possessori di elettrico i normali parcheggi, magari bianchi e gratuiti.
Il problema della distribuzione invece è enorme, il richio è di finire come per la banda larga, con i cantri maggiori che avranno le colonnine multipiano perché faranno a botte per installarle ed i centri minori che dovranno tenere la panda 75CL dell'82 perché di colonnine ce ne sarà mezza e sarà scassata da anni.
Di notte non ricarichi alla colonnina.
Se hai un box ricarichi in quello.
PS sono a 6000 km praticamente fatti tutti con la Shuko.
Di notte carichi in box se hai un box, chi parcheggia in strada caricherà alla colonnina, ovviamente.
E dato che i posti auto, al momento, sono circa il 40% del numero di auto circolanti, direi che la maggioranza avrà necessità di una colonnina.
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